Sofia Fresia's Reviews > Peter Pan: Il bambino che non voleva crescere
Peter Pan: Il bambino che non voleva crescere
by
by
2,5 stelle. Il mito dell'infanzia eterna, un desiderio proibito e molto pericoloso. Quando si pensa a Peter Pan, la prima cosa che di solito viene in mente sono le mirabolanti avventure vissute dai protagonisti dell'adattamento cinematografico della Disney, in stile L'Isola del Tesoro di Stevenson. Io per prima non avrei mai associato una valenza così fortemente negativa al personaggio di Peter Pan, come invece questo testo sottolinea in continuazione. Peter è' l'incarnazione del preoccupante fenomeno per cui sempre più persone manifestano un'ostinata volontà di rimanere bambini, in barba al tempo che passa, alle aspettative proprie e della società odierna. Egli agisce sempre d'impulso, segue i suoi capricci, non si cura dei sentimenti degli altri - a meno che non possa ricavarne un tornaconto utile - e non lo fa solo per cattiveria, ma perché la sua paura di crescere lo ha portato ad allontanarsi dalla società al punto da regredire a uno stato semi-primitivo. In questo senso, Barrie è' stato una voce anticipatrice di quello che sarebbe effettivamente successo poco meno di un secolo dopo. Il secondo aspetto che mi ha spiazzata è' certamente la forma dello scritto, che si presenta come testo teatrale: dall'introduzione sono venuta a conoscenza del fatto che è da questa versione originale per il teatro che lo stesso Barrie, anni più tardi, decise di trasporre in prosa le avventure del suo personaggio più celebre. In quanto testo teatrale, posso affermare con sicurezza che la resa scenica sulla base delle indicazioni dell'autore è' forse tra le più macchinose e irrealizzabili mai ideate; si richiede di creare sul palco navi, alberi e case su più livelli, specchi d'acqua, inseguimenti e piedi e in barca, figure volanti...con un numero davvero elevatissimo di personaggi che nella maggior parte dei casi sono solo comparse. I personaggi principali agiscono più che parlare, e le note riguardanti l'ambiente e i movimenti superano di gran lunga le parti dedicate ai dialoghi, cosa che ha contribuito a rendere la lettura molto lenta e discontinua. Non posso affermare che sia una lettura interessante dal punto di vista della trama (per una volta rendiamo merito al lavoro della Disney), ma in quanto a messaggio e idea di fondo nulla da eccepire; ho comunque apprezzato l'aver approfondito un po' quel che c'è dietro questo classico della letteratura per ragazzi, molto meno conosciuto di tanti altri.
Sign into Goodreads to see if any of your friends have read
Peter Pan.
Sign In »