Bulgari (azienda): differenze tra le versioni

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== Controversie ==
== Controversie ==
Nel 2005 l'azienda ha intentato una causa a tutela del proprio [[marchio]] contro l'attrice pornografica [[Brigitta Kocsis]] che allora utilizzava lo pseudonimo "Brigitta Bulgari". Nel 2008 il tribunale di Milano ha inibito all'attrice la possibilità di utilizzare commercialmente lo pseudonimo Bulgari, anche nelle varianti BVLGARI e BVLGARY, ritenendo che la scelta non possa essere considerata casuale, ma funzionale a stabilire un collegamento al marchio Bulgari.<ref>{{Cita web|url=http://www.mffashion.com/it/archivio/2006/10/19/il-senso-del-brand|titolo=Trapani contro la pornostar, non puoi chiamarti Bulgari. E il tribunale gli dà ragione|autore=Fabrizio Massaro|editore=MF Fashion|data=19 ottobre 2006|accesso=19 novembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141129025020/http://www.mffashion.com/it/archivio/2006/10/19/il-senso-del-brand|dataarchivio=29 novembre 2014|urlmorto=sì}}</ref> Tale sentenza, assieme ad altre tra il 2006 e il 2009, ha determinato un orientamento della giurisprudenza italiana volto a tutelare i marchi anche nel caso in cui il tentativo di contraffazione non sia volto a indurre confusione nel consumatore.<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Cesare Galli|url=http://static.informaprofessional.com/ipwo/images/supplements/iplitigation_jan10.pdf|titolo=Enhanced protection of trademarks in the Italian legal system|pubblicazione=IP Litigation|p=13|formato=pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150220052530/http://static.informaprofessional.com/ipwo/images/supplements/iplitigation_jan10.pdf|dataarchivio=20 febbraio 2015|urlmorto=no}}</ref>
Nel 2005 l'azienda ha intentato una causa a tutela del proprio [[marchio]] contro l'attrice pornografica [[Brigitta Kocsis]] che allora utilizzava lo pseudonimo "Brigitta Bulgari". Nel 2008 il tribunale di Milano ha inibito all'attrice la possibilità di utilizzare commercialmente lo pseudonimo Bulgari, anche nelle varianti BVLGARI e BVLGARY, ritenendo che la scelta non possa essere considerata casuale, ma funzionale a stabilire un collegamento al marchio Bulgari.<ref>{{Cita web|url=http://www.mffashion.com/it/archivio/2006/10/19/il-senso-del-brand|titolo=Trapani contro la pornostar, non puoi chiamarti Bulgari. E il tribunale gli dà ragione|autore=Fabrizio Massaro|editore=MF Fashion|data=19 ottobre 2006|accesso=19 novembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141129025020/http://www.mffashion.com/it/archivio/2006/10/19/il-senso-del-brand|dataarchivio=29 novembre 2014|urlmorto=sì}}</ref> Tale sentenza, assieme ad altre tra il 2006 e il 2009, ha determinato un orientamento della giurisprudenza italiana volto a tutelare i marchi anche nel caso in cui il tentativo di contraffazione non sia volto a indurre confusione nel consumatore.<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Cesare Galli|url=http://static.informaprofessional.com/ipwo/images/supplements/iplitigation_jan10.pdf|titolo=Enhanced protection of trademarks in the Italian legal system|pubblicazione=IP Litigation|p=13|formato=pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150220052530/http://static.informaprofessional.com/ipwo/images/supplements/iplitigation_jan10.pdf|dataarchivio=20 febbraio 2015|urlmorto=yes|accesso=22 febbraio 2015}}</ref>


== Note ==
== Note ==

Versione delle 22:34, 28 set 2020

Bulgari
Logo
Logo
Palazzo di Piazza Nicosia, 20, Roma, sede di Bulgari
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione1884 a Roma
Fondata daSotirios Boulgarious
Sede principaleRoma
GruppoLVMH
Persone chiave
  • Paolo Bulgari presidente
  • Jean Christophe Babin CEO
Settorelusso
Prodottigioielli, orologi, pelletteria, profumi, accessori
Fatturato1,4 miliardi di [1] (2014)
Sito webwww.bulgari.com/

Bulgari (pronuncia italiana: [ˈbulɡari]) è una società italiana fondata nel 1884, attiva nel settore del lusso con prodotti di gioielleria, orologeria, profumeria, pelletteria e per l'industria alberghiera.

Dal 17 luglio 1995 al 28 settembre 2011 il titolo Bulgari è stato quotato alla Borsa di Milano. Dal 2012 fa parte del gruppo francese LVMH.

Genesi del nome

Lo stesso argomento in dettaglio: Bulgari di Corfù.

Il nome del marchio proviene dalla latinizzazione del cognome del fondatore dell'azienda, Sotirios Voulgaris (greco: Σωτήριος Βούλγαρης pronuncia greca: [soˈtirjos ˈvulɣaris], italiano: Sotirio Bulgari, 1857–1932), greco di origine arumena.

La grafia è "BVLGARI" secondo le lettere dell'alfabeto latino classico (secondo il quale il segno V è usato sia per la v che per la u).

Storia

Le origini

Bulgari in Via de' Tornabuoni a Firenze

La famiglia di gioiellieri Bulgari proviene da un piccolo villaggio arumeno dell'Epiro, Kalarites[2], dove il capostipite, Sotirios,[3] produceva oggetti in argento. Sotirio decise di abbandonare l'Epiro per cercare fortuna in Italia, arrivando a Napoli nel 1881; nel 1894 si trasferì a Roma dove, assieme al suo socio di allora, Demetrio Kremos, poté esporre le sue creazioni all'interno di una gioielleria di via Sistina. Dopo pochi anni aprì una sua prima boutique in via Sistina e poi, nel 1895, in via Condotti 28.[senza fonte]

Ispirandosi ai gioiellieri parigini, creò oggetti in platino, smeraldi, diamanti scomponibili; alcuni di essi prevedevano collane che potessero trasformarsi in due bracciali o spille che potevano divenire pendenti. Anche i negozi vennero ridotti di numero in modo da dare a quello di Roma maggior visibilità per renderlo il polo centrale dove venivano curati tutti gli aspetti dalla creazione alla vendita. Dei numerosi figli di Sotirio, due in particolare seguirono le orme del padre: Giorgio e Costantino, anche Fabrizio fa parte di questa famiglia.[senza fonte]

Seconda metà del novecento

Il negozio Bulgari a Milano.

Nel secondo dopoguerra Bulgari iniziò nuovamente una produzione e Giorgio assunse pienamente il controllo della gioielleria per permettere a Costantino ricerche su orafi italiani ed argentieri[non chiaro].

Grazie al successo di Cinecittà, il negozio romano vede arrivare clientela proveniente dal mondo del cinema come Elizabeth Taylor, Marlene Dietrich, Clark Gable, Gary Cooper, Audrey Hepburn, Sofia Loren, Romy Schneider o Gina Lollobrigida[4].

Bulgari apre i suoi primi negozi a New York, Parigi, Ginevra e Montecarlo negli anni settanta con uno showroom all'hotel newyorkese Pierre Hotel[5][6].

Nel 1984 i nipoti di Sotirio, Paolo e Nicola Bulgari, vengono nominati Presidente e Vicepresidente dell'azienda e suo nipote Francesco Trapani viene nominato Direttore Generale. All'inizio del 1990 debutta il progetto di Trapani di diversificare l'azienda, con l'uscita di una linea di profumo Bulgari[7][8].

Nel 1995 l'azienda viene quotata nella Borsa italiana. Essa vede aumentare del 150% le sue entrate tra il 1997 e 2003. Nel 1998 Bulgari lancia la linea di accessori in cuoio e la linea di occhiali. Durante il suo mandato l'azienda si impone come marchio di lusso riconosciuto in tutto il mondo.

Anni 2000

All'inizio del 2001, Bulgari crea un'azienda comune con la divisione Lusso di Marriott International, che gestisce anche l'azienda Ritz-Carlton Hotel L.L.C., per lanciare un nuovo marchio di hotel di lusso, Bulgari Hotels & Resorts. Bulgari apre il suo primo hotel a Milano nel 2004, una stazione turistica nel 2006 e un altro hotel a Londra nel 2012. Nel 2011 Bulgari Bali viene collocato dai lettori della rivista Smart Travel Asia al secondo posto della classifica dei migliori luoghi di soggiorno in Asia[9].

Nel 2007 Bulgari inizia a produrre cosmetici.

Il 7 marzo 2011 il gruppo LVMH annuncia di aver acquisito il 51% del capitale del gruppo[10] e prevede di procedere a un'offerta pubblica di acquisto[11]. La quota di LVMH sale infine al 98,09% nel settembre dello stesso anno. Nel febbraio 2012 la famiglia Bulgari rivende delle quote di LVMH per 236,7 milioni di euro[12].

LVMH, proprietario infine di 3,7 miliardi di euro in totale, aumenta gli investimenti pubblicitari e crea un centro di acquisti per tutti i marchi di gioielleria del gruppo. Nel 2012 Bulgari annovera 180 punti vendita di proprietà nel mondo oltre a riacquistare i diritti di utilizzo del marchio che erano stati ceduti ai franchisee.

Vista panoramica in serale della Manifattura Bulgari

Nel gennaio 2017 Bulgari inaugura a Valenza la più grande Manifattura di gioielli d’Europa.[13] La Manifattura è stata edificata valorizzando l'antica abitazione di Francesco Caramora, il primo orefice che contribuì a rendere Valenza famosa in tutto il mondo come "città dell'oro".

Manifattura Bulgari - Cascina dell'Orefice e Glass House

Negozi

Il negozio Bulgari a New York sulla Fifth Avenue.

Bulgari è sostenuta da una rete di distribuzione di circa 300 boutique. In Italia il negozio più famoso è quello in via dei Condotti a Roma. La più grande boutique Bulgari al mondo si trova a Tokyo nella “Bulgari Ginza Tower”, 940 metri quadrati di superficie di vendita, che comprende un ristorante e un bar[14]. Ci sono boutique anche in nord e sud America in numerose città come Atlanta, Chicago, New York, Lima e molte altre.

Controversie

Nel 2005 l'azienda ha intentato una causa a tutela del proprio marchio contro l'attrice pornografica Brigitta Kocsis che allora utilizzava lo pseudonimo "Brigitta Bulgari". Nel 2008 il tribunale di Milano ha inibito all'attrice la possibilità di utilizzare commercialmente lo pseudonimo Bulgari, anche nelle varianti BVLGARI e BVLGARY, ritenendo che la scelta non possa essere considerata casuale, ma funzionale a stabilire un collegamento al marchio Bulgari.[15] Tale sentenza, assieme ad altre tra il 2006 e il 2009, ha determinato un orientamento della giurisprudenza italiana volto a tutelare i marchi anche nel caso in cui il tentativo di contraffazione non sia volto a indurre confusione nel consumatore.[16]

Note

  1. ^ [1].
  2. ^ (EL) Foto e notizie da paramythia-online.gr Archiviato il 18 febbraio 2015 in Internet Archive.
  3. ^ La grafia originale del nome era la seguente: Σωτήρης Βούλγαρης (1857 - 1932).
  4. ^ Bulgari – Jewellers to La Dolce Vita Italian Life
  5. ^ Les parures portées par les plus grandes stars s'exposent au Grand Palais Gala, Coraline Lussac, Vendredi 10 décembre 2010
  6. ^ (EN) Bulgari Whatsoever Luxurious, septembre 2007
  7. ^ (FR) Biographie : Bvlgari Archiviato il 2 luglio 2013 in Internet Archive. Couleur Parfum
  8. ^ (FR) Bulgari Archiviato il 16 marzo 2012 in Internet Archive.
  9. ^ (EN) Bali Top Holiday Spot in Asia: Poll Archiviato il 29 settembre 2012 in Internet Archive. The Jakarta Globe, septembre 2011
  10. ^ A Lvmh la maggioranza del gruppo Bulgari - Un simbolo del lusso italiano cambia bandiera - Il titolo vola in borsa, in Il Sole 24 ORE. URL consultato il 4 aprile 2018.
  11. ^ (FR) LVMH s'offre le joaillier Bvlgari, le marché apprécie Reuters
  12. ^ «LVMH détient désormais la quasi-totalité de Bulgari» Romandie News, 26 Set, 2011
  13. ^ Bulgari inaugura il suo "fortino" nella città dell'oro. Invitati da tutto il mondo a Valenza, su lastampa.it, 14 marzo 2017. URL consultato il 17 novembre 2018.
  14. ^ Tokyo – Bulgari opens the Ginza Tower Europa Star
  15. ^ Fabrizio Massaro, Trapani contro la pornostar, non puoi chiamarti Bulgari. E il tribunale gli dà ragione, su mffashion.com, MF Fashion, 19 ottobre 2006. URL consultato il 19 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  16. ^ (EN) Cesare Galli, Enhanced protection of trademarks in the Italian legal system (PDF), in IP Litigation, p. 13. URL consultato il 22 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2015).

Bibliografia

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