Marco Borrini: differenze tra le versioni
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Nel [[1941]] Borrini cambia casacca per la quarta volta in 4 stagioni passando al [[Associazione Calcio Liguria|Liguria]] dove disputa 2 campioanti di [[Serie A]] da titolare, il secondo concluso con la retrocessione dei [[Liguria|liguri]]. Nel [[1945]], dopo l'interruzione bellica, si ritrova nella ricostituita [[Sampierdarenese]], con cui disputa l'anomalo [[Divisione Nazionale 1945-1946|Campionato Alta Italia 1945-1946]], quindi, dopo la fusione con l'[[Società Ginnastica Andrea Doria|Andrea Doria]] del [[1 agosto]] [[1946]] fa parte della rosa della neonata [[Sampdoria]]. |
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In blucerchiato Borrini disputa il campioanto [[Serie 1946-1947|1946-1947]] da titolare (30 presenze), mentre nella stagione successiva perde il posto da titolare a vantaggio del nuovo acquisto [[Oscarre Vicich]]<ref>Piero Sessarego, ''Sampdoria ieri oggi domani'', Nuove Edizioni Periodiche, 1991, pag. |
In blucerchiato Borrini disputa il campioanto [[Serie 1946-1947|1946-1947]] da titolare (30 presenze), mentre nella stagione successiva perde il posto da titolare a vantaggio del nuovo acquisto [[Oscarre Vicich]]<ref>Piero Sessarego, ''Sampdoria ieri oggi domani'', Nuove Edizioni Periodiche, 1991, pag. 425</ref> |
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Versione delle 20:26, 20 dic 2009
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Marco Borrini (Cameri, 21 agosto 1919) è un ex calciatore italiano, attivo nel ruolo di centromediano e terzino dalla fine degli anni trenta agli inizi degli anni cinquanta.
Cresciuto nelle giovanili del Novara, esordisce nelle file dei piemontesi in Serie A il 15 gennaio 1939 in occasione del pareggio esterno contro il Modena, per poi disputare altre 11 partite del campioanto 1938-1939, mettendo a segno ben 4 reti.
Le buone partite disputate causano l'interessamento del Torino, che lo acquista nell'estate 1939. A Torino tuttavia Borrini non riesce ad imporsi come titolare (9 sole presenze) e a fine stagione viene ceduto alla Lucchese, in Serie B.
Nel 1941 Borrini cambia casacca per la quarta volta in 4 stagioni passando al Liguria dove disputa 2 campioanti di Serie A da titolare, il secondo concluso con la retrocessione dei liguri. Nel 1945, dopo l'interruzione bellica, si ritrova nella ricostituita Sampierdarenese, con cui disputa l'anomalo Campionato Alta Italia 1945-1946, quindi, dopo la fusione con l'Andrea Doria del 1 agosto 1946 fa parte della rosa della neonata Sampdoria.
In blucerchiato Borrini disputa il campioanto 1946-1947 da titolare (30 presenze), mentre nella stagione successiva perde il posto da titolare a vantaggio del nuovo acquisto Oscarre Vicich[1] , scendendo in campo in sole 11 occasioni,
Nel 1948 si trasferisce infine alla Cremonese con cui disputa 3 campionati di Serie B prima di abbandonare l'attività agonistica.
In carriera ha totalizzato complessivamente 106 presenze e 6 reti in Serie A e 124 presenze e 6 reti in Serie B
Collegamenti esterni
- Dario Marchetti (a cura di), Marco Borrini, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).
Note
- ^ Piero Sessarego, Sampdoria ieri oggi domani, Nuove Edizioni Periodiche, 1991, pag. 425