Benedetto Benedetti (vescovo)

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Benedetto Benedetti
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Caorle (1609-1629)
 
Nominato vescovo18 agosto 1609 da papa Paolo V
Deceduto1636
 

Benedetto Benedetti anche de Benedetti[1][2] (... – 1636[1]) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia

Di famiglia patrizia, fu eletto vescovo di Caorle il 18 agosto 1609[1].

Non si conosce molto della sua carriera ecclesiastica. Come vescovo di Caorle consacrò la chiesa della certosa di Vedana il 25 agosto 1619 e la chiesa di San Mansueto di Mansuè il 27 luglio 1625 (dopo imponenti restauri)[3]. Inoltre consacrò un altare nella chiesa di San Zenone di Aviano il 9 luglio 1615[4].

È particolarmente ricordato nelle cronache per aver cercato di regolamentare le tradizioni religiose, infatti è stato rinvenuto un atto del 3 maggio 1618 a riguardo della processione del venerdì santo, che ancora al giorno d'oggi si svolge a Caorle[5][6]. Alcune delle sue decisioni, tuttavia, causarono un contenzioso con i cittadini, e specialmente con il capitolo della cattedrale che dovette essere risolta davanti al patriarca di Venezia Francesco Vendramin e al successore di questi, Giovanni Tiepolo[6]. Secondo il Musolino, la controversia si concluse con lo scioglimento del capitolo da una parte e con la rinuncia del vescovo Benedetti, nel 1629, il quale morì nel 1636.

Su questo concorda anche l'Ughelli, il quale, pur segnalando la data della morte nel 1636[1], aggiunge, citando in questo l'Italia Sacra di Giulio Ambrogio Lucenzio del 1704:

(LA)

«At ex Actis habetur vivens se hoc onere exsolvisse an 1629»

(IT)

«Ma dagli atti che si hanno vivente si sciolse da questo peso nell'anno 1629»

Questo spiegherebbe le discordanze con altre fonti, quali il Bottani[7] o il Tentori[8].

Note

  1. ^ a b c d Ferdinando Ughelli, Italia sacra sive de episcopis Italiæ, et insularum adjacentium, 1720, apud Sebastianus Coleti, Venezia
  2. ^ Giammaria Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, 1760, presso Giambattista Bossini, Brescia
  3. ^ Mansuè, su diocesivittorioveneto.it.
  4. ^ Parrocchia Aviano - San Zenone vescovo, su diocesi.concordia-pordenone.it. URL consultato il 16 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2020).
  5. ^ Paolo Francesco Gusso e Renata Candiago Gandolfo, Caorle Sacra, 2012, Marcianum Press, Venezia.
  6. ^ a b Giovanni Musolino, Storia di Caorle, 1970, La Tipografica, Venezia
  7. ^ Trino Bottani, Saggio di Storia della Città di Caorle, 1811, nella Tipografia di Pietro Bernardi, Venezia
  8. ^ Cristoforo Tentori, Saggio sulla storia civile, politica, ecclesiastica e sulla corofrafia e topografia degli stati della Repubblica di Venezia, 1788, appresso Giacomo Storti, Venezia.

Voci correlate

Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo di Caorle Successore
Lodovico de Grigis 1609 - 1629 Angelo Castellari