Coordinate: 38°12′N 67°12′E

Boysun: differenze tra le versioni

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'''Boysun''' ([[lingua russa|russo]] Байсун, ''Bajsun'') è il capoluogo del [[distretto di Boysun]] nella [[regione di Surxondaryo]]. Aveva, al censimento del 1989, una popolazione di 16.700 e il calcolo per il 2010 è di 26.168 abitanti<ref name= abitanti/>. La città si trova sul versante sud-ovest dei monti [[Gissar]], circa 150&nbsp;km a nord di [[Termiz]].
'''Boysun''' ([[lingua russa|russo]] Байсун, ''Bajsun'') è il capoluogo del [[distretto di Boysun]] nella [[regione di Surxondaryo]]. Aveva, al censimento del 1989, una popolazione di 16.700 e il calcolo per il 2010 è di 26.168 abitanti<ref name= abitanti/>. La città si trova sul versante sud-ovest dei monti [[Gissar]], circa 150&nbsp;km a nord di [[Termiz]].


Il territorio di Boysun è stato inserito nella Lista provvisoria<ref>[http://whc.unesco.org/en/tentativelists/5300/ World heritage: Boysun]</ref> del Patrimonio Mondiale dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura|UNESCO]] il 18 gennaio 2008 nella categoria mista (culturale e naturale), per i siti storico-archeologici di ''Teshik-Tash'', ''Kushan wall'', ''Kurganzol''; per il suo folklore (ospita un festival<ref>{{Cita web |url=http://www.kadmusarts.com/festivals/4462.html |titolo=Boysun Spring Folklore Festival |accesso=12 febbraio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101121035437/http://kadmusarts.com/festivals/4462.html |dataarchivio=21 novembre 2010 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.sairamtour.com/news/gems/48.html |titolo=The folklore spring of Boysun |accesso=12 febbraio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080512035210/http://www.sairamtour.com/news/gems/48.html |dataarchivio=12 maggio 2008 |urlmorto=sì }}</ref>); l'artigianato e la presenza di paesaggi unici.
Il territorio di Boysun è stato inserito nella Lista provvisoria<ref>[http://whc.unesco.org/en/tentativelists/5300/ World heritage: Boysun]</ref> del Patrimonio Mondiale dell'[[UNESCO]] il 18 gennaio 2008 nella categoria mista (culturale e naturale), per i siti storico-archeologici di ''Teshik-Tash'', ''Kushan wall'', ''Kurganzol''; per il suo folklore (ospita un festival<ref>{{Cita web |url=http://www.kadmusarts.com/festivals/4462.html |titolo=Boysun Spring Folklore Festival |accesso=12 febbraio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101121035437/http://kadmusarts.com/festivals/4462.html |dataarchivio=21 novembre 2010 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.sairamtour.com/news/gems/48.html |titolo=The folklore spring of Boysun |accesso=12 febbraio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080512035210/http://www.sairamtour.com/news/gems/48.html |dataarchivio=12 maggio 2008 |urlmorto=sì }}</ref>); l'artigianato e la presenza di paesaggi unici.


==Note==
==Note==

Versione delle 16:36, 25 apr 2022

Boysun
località
Boysun – Veduta
Boysun – Veduta
Localizzazione
StatoUzbekistan (bandiera) Uzbekistan
RegioneSurxondaryo
DistrettoBoysun
Territorio
Coordinate38°12′N 67°12′E
Altitudine1,234 m s.l.m.
Abitanti26 168 (calcolati 2010 [1])
Altre informazioni
Prefisso+998 76 32
Fuso orarioUTC+5
Cartografia
Mappa di localizzazione: Uzbekistan
Boysun
Boysun

Boysun (russo Байсун, Bajsun) è il capoluogo del distretto di Boysun nella regione di Surxondaryo. Aveva, al censimento del 1989, una popolazione di 16.700 e il calcolo per il 2010 è di 26.168 abitanti[1]. La città si trova sul versante sud-ovest dei monti Gissar, circa 150 km a nord di Termiz.

Il territorio di Boysun è stato inserito nella Lista provvisoria[2] del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO il 18 gennaio 2008 nella categoria mista (culturale e naturale), per i siti storico-archeologici di Teshik-Tash, Kushan wall, Kurganzol; per il suo folklore (ospita un festival[3][4]); l'artigianato e la presenza di paesaggi unici.

Note

  1. ^ a b World gazetteer, su world-gazetteer.com (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2013).
  2. ^ World heritage: Boysun
  3. ^ Boysun Spring Folklore Festival, su kadmusarts.com. URL consultato il 12 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2010).
  4. ^ The folklore spring of Boysun, su sairamtour.com. URL consultato il 12 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2008).

Voci correlate

Collegamenti esterni

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