Casa dell'acqua: differenze tra le versioni
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Versione delle 13:28, 18 mag 2015
Le case dell'acqua sono un servizio di erogazione acqua pubblica potabile di qualità, naturale o frizzante, refrigerata o a temperatura ambiente tramite apposite strutture, (impianti di filtrazione ed erogazione) posti in genere in chioschi.[1] L'impianto può essere destinato agli utenti di un quartiere o collocato all'interno di condomini.[2]
Mira a sostituire il consumo di acqua in bottiglia con risparmio sulle spese di trasporto, bottiglie di plastica e costi per i consumatori finali. In alcune zone come quella di Milano, è capillarmente diffusa in pressoché tutti i comuni. All'Expo 2015 sono stati installati 32 postazioni.[3]
Il servizio è attivo anche in altre località di quasi tutte le regioni italiane: ad esempio in Lunigiana[4], ad Ariccia [5], Andria [6], San Benedetto del Tronto [7]
In aggiunta ai controlli effettuati sugli acquedotti di rifornimento, sono realizzati tutta una serie di controlli aggiuntivi.
Note
D.M. 7 febbraio 2012, n. 25 - Disposizioni tecniche concernenti apparecchiature finalizzate al trattamento dell'acqua destinata al consumo umano