Carlo Taverna (partigiano): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Naviga nella cronologia in modo interattivo
← Differenza precedenteDifferenza successiva →
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
VisualeWikitesto
Daytang (discussione | contributi)
4 608 modifiche
m Daytang ha spostato la pagina Carlo "Nitzi" Taverna a Carlo Taverna (partigiano): titolo corretto
Daytang (discussione | contributi)
4 608 modifiche
Nessun oggetto della modifica
Riga 2: Riga 2:
{{W|militari|marzo 2024}}
{{W|militari|marzo 2024}}
{{Militare
{{Militare
|Soprannome = "Nitzi"
|Soprannome = Nitzi
|Data_di_nascita = Viguzzolo (AL), 19 ottobre 1943
|Data_di_nascita = Viguzzolo (AL), 19 ottobre 1943
|Nazione_servita = Italia
|Nazione_servita = Italia
Riga 27: Riga 27:
|Attività2 = partigiano
|Attività2 = partigiano
|Nazionalità = italiano
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , l'ultimo partigiano viguzzolese
|PostNazionalità =
}}
}}


Riga 33: Riga 33:
Carlo Taverna era nato nel Comune di [[Viguzzolo]], nel tortonese, da Luigi Taverna e Angioletta Pertusi. Era figlio unico e apparteneva a una famiglia di contadini. La madre morì di tifo quando Carlo aveva appena 5 anni. Il padre Luigi partecipò come combattente alla [[Prima guerra mondiale|Prima Guerra Mondiale]] e nell'ottobre del 1917 fu fatto prigioniero e internato in un campo di concentramento in [[Austria]] e in seguito trasferito in un campo di lavoro in [[Polonia]]. Sergente esploratore di gruppo, Luigi ottenne la Croce di guerra al valor militare per aver salvato la vita a cinque soldati feriti che si trovavano con lui.
Carlo Taverna era nato nel Comune di [[Viguzzolo]], nel tortonese, da Luigi Taverna e Angioletta Pertusi. Era figlio unico e apparteneva a una famiglia di contadini. La madre morì di tifo quando Carlo aveva appena 5 anni. Il padre Luigi partecipò come combattente alla [[Prima guerra mondiale|Prima Guerra Mondiale]] e nell'ottobre del 1917 fu fatto prigioniero e internato in un campo di concentramento in [[Austria]] e in seguito trasferito in un campo di lavoro in [[Polonia]]. Sergente esploratore di gruppo, Luigi ottenne la Croce di guerra al valor militare per aver salvato la vita a cinque soldati feriti che si trovavano con lui.


Carlo fu militare dal 1939 fino al 1943 a [[Fossano]] nel 28° [[Reggimenti di artiglieria dell'Esercito Italiano|Reggimento di Artiglieria]].<ref>{{Cita libro|autore=Martina Picca|titolo=Nome di battaglia "Nitzi". Un partigiano tra il Piemonte e l'Emilia|anno=2022}}</ref> Sbandato dopo l'[[8 settembre 1943]] come tanti altri giovani che non risposero ai bandi di arruolamento nell'esercito della [[Repubblica Sociale Italiana|Repubblica sociale italiana]], disertò e cominciò a collaborare con gli antifascisti. <ref>{{Cita libro|autore=G. B. Lazagna|titolo=Ponte rotto|anno=2019|editore=Edizioni Colibrì}}</ref> A partire dal 1 ottobre 1944 il quasi 24enne Carlo passa tra le fila della Brigata partigiana Po Argo della [[Divisione Garibaldi "Pinan-Cichero"|Divisione Garibaldi Pinan Cichero]], con l'incarico di responsabile del servizio informazioni partigiano (SIP) di brigata. Il nome di battaglia scelto fu "Nitzi". Il 6 maggio 1945 viene smobilitato con la qualifica di sottotenente partigiano combattente. <ref>{{Cita libro|autore=Antonio Magri|titolo=Il cuore sulle colline. Brevi interviste inedite sulla resistenza in Oltrepò Pavese e Appennino Piacentino|anno=2021|editore=Guardamagna}}</ref>
Carlo fu militare dal 1939 fino al 1943 a [[Fossano]] nel 28° [[Reggimenti di artiglieria dell'Esercito Italiano|Reggimento di Artiglieria]].<ref>{{Cita libro|autore=Martina Picca|titolo=Nome di battaglia "Nitzi". Un partigiano tra il Piemonte e l'Emilia|anno=2022}}</ref> Sbandato dopo l'[[8 settembre 1943]] come tanti altri giovani che non risposero ai bandi di arruolamento nell'esercito della [[Repubblica Sociale Italiana|Repubblica sociale italiana]], disertò e cominciò a collaborare con gli antifascisti.<ref>{{Cita libro|autore=G. B. Lazagna|titolo=Ponte rotto|anno=2019|editore=Edizioni Colibrì}}</ref> A partire dal 1 ottobre 1944 il quasi 24enne Carlo passa tra le fila della Brigata partigiana Po Argo della [[Divisione Garibaldi "Pinan-Cichero"|Divisione Garibaldi Pinan Cichero]], con l'incarico di responsabile del servizio informazioni partigiano (SIP) di brigata. Il nome di battaglia scelto fu "Nitzi". Il 6 maggio 1945 viene smobilitato con la qualifica di sottotenente partigiano combattente.<ref>{{Cita libro|autore=Antonio Magri|titolo=Il cuore sulle colline. Brevi interviste inedite sulla resistenza in Oltrepò Pavese e Appennino Piacentino|anno=2021|editore=Guardamagna}}</ref> Carlo Taverna deceduto all'età di 103 anni è stato l'ultimo partigiano della provincia di Tortona.<ref>{{Cita web|url=https://www.oggicronaca.it/2023/07/e-morto-carlo-taverna-lultimo-partigiano-tortonese-aveva-103-anni/|titolo=E’ morto Carlo Taverna, l’ultimo partigiano Tortonese, aveva 103 anni|autore=|sito=Oggi Cronaca|data=2023-07-23|lingua=it-IT|accesso=2024-04-01}}</ref>


== >
== >
Riga 66: Riga 66:
* [https://lombardia.anpi.it/voghera/cdrop/ppv/pdf/t/tavernacarlo.pdf Carlo ''Nitzi'' Taverna]
* [https://lombardia.anpi.it/voghera/cdrop/ppv/pdf/t/tavernacarlo.pdf Carlo ''Nitzi'' Taverna]
* [https://www.noipartigiani.it/carlo-taverna/ Carlo Taverna]
* [https://www.noipartigiani.it/carlo-taverna/ Carlo Taverna]
* [http://storiaminuta.altervista.org/partigiani-in-val-curone/ ''Partigiani in Val Curone, alla Benedicta…'', su ''storiaminuta.altervista.org''.]
* ''[http://storiaminuta.altervista.org/partigiani-in-val-curone/ Partigiani in Val Curone, alla Benedicta…]'', su ''storiaminuta.altervista.org''.
{{Portale|biografie|seconda guerra mondiale}}
{{Portale|biografie|seconda guerra mondiale}}

Versione delle 13:51, 1 apr 2024

 
La rilevanza enciclopedica di questa voce o sezione sull'argomento militari è stata messa in dubbio.
Motivo: solo che essendo ultimo militare di un certo periodo storico rende un forte dubbio enciclopedico
Puoi aiutare aggiungendo informazioni verificabili e non evasive sulla rilevanza, citando fonti attendibili di terze parti e partecipando alla discussione. Se ritieni la voce non enciclopedica, puoi proporne la cancellazione. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento. Per interpellare gli autori della voce o il progetto usa: {{AiutoE|Carlo Taverna (partigiano)}}--~~~~
Questa voce è da wikificare
Questa voce o sezione sull'argomento militari non è ancora formattata secondo gli standard.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Carlo Taverna
SoprannomeNitzi
NascitaViguzzolo (AL), 19 ottobre 1943
MortePiacenza, 21 luglio 2023
Dati militari
Paese servitoItalia
Forza armata Regio Esercito
Arma28° Reggimento Artiglieria Someggiata
Anni di servizio1940-1943
GradoSoldato
GuerreSeconda Guerra Mondiale
voci di militari presenti su Wikipedia
Manuale

Carlo Taverna (Viguzzolo, 19 ottobre 1920 – Piacenza, 21 luglio 2023) è stato un militare e partigiano italiano.

Biografia

Carlo Taverna era nato nel Comune di Viguzzolo, nel tortonese, da Luigi Taverna e Angioletta Pertusi. Era figlio unico e apparteneva a una famiglia di contadini. La madre morì di tifo quando Carlo aveva appena 5 anni. Il padre Luigi partecipò come combattente alla Prima Guerra Mondiale e nell'ottobre del 1917 fu fatto prigioniero e internato in un campo di concentramento in Austria e in seguito trasferito in un campo di lavoro in Polonia. Sergente esploratore di gruppo, Luigi ottenne la Croce di guerra al valor militare per aver salvato la vita a cinque soldati feriti che si trovavano con lui.

Carlo fu militare dal 1939 fino al 1943 a Fossano nel 28° Reggimento di Artiglieria.[1] Sbandato dopo l'8 settembre 1943 come tanti altri giovani che non risposero ai bandi di arruolamento nell'esercito della Repubblica sociale italiana, disertò e cominciò a collaborare con gli antifascisti.[2] A partire dal 1 ottobre 1944 il quasi 24enne Carlo passa tra le fila della Brigata partigiana Po Argo della Divisione Garibaldi Pinan Cichero, con l'incarico di responsabile del servizio informazioni partigiano (SIP) di brigata. Il nome di battaglia scelto fu "Nitzi". Il 6 maggio 1945 viene smobilitato con la qualifica di sottotenente partigiano combattente.[3] Carlo Taverna deceduto all'età di 103 anni è stato l'ultimo partigiano della provincia di Tortona.[4]

Onorificenze

Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana

Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana

Riconoscimenti

  • Certificato di patriota combattente
  • Croce al merito di guerra
  • Distintivo della guerra di liberazione - 2 stelle d'argento
  • Diploma d'onore combattente per la libertà d'Italia

Note

  1. ^ Martina Picca, Nome di battaglia "Nitzi". Un partigiano tra il Piemonte e l'Emilia, 2022.
  2. ^ G. B. Lazagna, Ponte rotto, Edizioni Colibrì, 2019.
  3. ^ Antonio Magri, Il cuore sulle colline. Brevi interviste inedite sulla resistenza in Oltrepò Pavese e Appennino Piacentino, Guardamagna, 2021.
  4. ^ E’ morto Carlo Taverna, l’ultimo partigiano Tortonese, aveva 103 anni, su Oggi Cronaca, 23 luglio 2023. URL consultato il 1º aprile 2024.
Carlo Taverna

Bibliografia

  • Giovanni Battista Lazagna, Ponte rotto. La lotta al fascismo: dalla cospirazione all'insurrezione armata, Sapere Edizioni, (1972)
  • Antonio Magri, Il cuore sulle colline. Brevi interviste inedite sulla resistenza in Oltrepò Pavese e Appennino Piacentino, Guardamagna, (2021)
  • Martina Picca, Nome di battaglia "Nitzi". Un partigiano tra il Piemonte e l'Emilia, Officine Gutemberg, (2022)
  • Lorenzo Torre, Marco secondo Marco. Polizia partigiana in val Borbera, 1943-1945. Divisione Pinan-Cichéro, Impressioni Grafiche (2023)

Voci correlate

Collegamenti esterni

  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Carlo_Taverna_(partigiano)&oldid=138608552"