Ernesta Bittanti Battisti: differenze tra le versioni

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Versione delle 16:32, 31 ago 2013

Ernesta Bittanti Battisti (Brescia, 1871Trento, 1957) è stata un'insegnante e scrittrice italiana, moglie dell'irredentista Cesare Battisti.

Biografia

Il 7 agosto 1899 sposò Cesare Battisti, con il quale condivideva l'orientamento politico socialista, laicista e anticlericale. Nel 1901 nacque il figlio Luigi (detto Gigino). Scrisse il testo dell'Inno al Trentino, musicato da Guglielmo Bussoli.[1] Nel 1916 il marito, cittadino dell'Impero Austro-Ungarico che combatteva dalla parte dell'Italia fu catturato dall'esercito asburgico, condannato a morte per alto tradimento e giustiziato. Ernesta Bittanti Battisti si occupò quindi di raccoglierne e pubblicarne gli scritti.

Contraria al fascismo, dopo l'omicidio di Giacomo Matteotti, quando seppe che i fascisti di Trento intendevano recarsi al Castello del Buonconsiglio, vi si recò per coprire con un velo nero il monumento al marito. Il 19 febbraio 1943 fece pubblicare sul Corriere della Sera un necrologio dell'amico ebreo Augusto Morpurgo.[2] Dopo l'8 settembre 1943 si rifugiò a Lugano in Svizzera come il figlio. Nel 1946 il figlio morì in un incidente ferroviario, mentre lei morì nel 1957 a 86 anni. Ferruccio Parri dettò la sua epigrafe:[3]

«Custode fiera fedele della memoria dell'eroe
combattente animosa irriducibile di tutte le battaglie della libertà»

Opere

  • (a cura di Ernesta Bittanti Battisti) Cesare Battisti, Scritti politici - Edizione nazionale, Firenze, Le Monnier, 1923.
  • Cesare Battisti nel pensiero degli italiani, Trento, Legione Trentina, 1938.
  • Con Cesare Battisti attraverso l'Italia: agosto 1914-maggio 1915, Milano, Garzanti, 1945.
  • Italianità di De Gasperi: lettera aperta all'on. Meda, Firenze, Parenti, 1957.

Note

  1. ^ Guglielmo Bussoli, Inno al Trentino: per canto e piano / parole della dott. Ernesta Battisti Bittanti, Bologna, C. Venturi, 1915.
  2. ^ Alberto Petrucciani, Un bibliotecario giramondo e la damnatio memoriae: Guglielmo Passigli (1877-1942), su aib.it, Associazione italiana biblioteche, 2004. URL consultato il 6-11-2008.
  3. ^ Alessandro Galante Garrone, Ernesta Bittanti Battisti, su societaaperta.it, Società Aperta. URL consultato il 12/11/2008.

Collegamenti esterni