Flavia Pennetta: differenze tra le versioni
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Scesa al 158º posto nel ranking mondiale è costretta ad affrontare le qualificazioni del torneo di [[Internationaux de Strasbourg 2013|Strasburgo]] dove, conquistato l'accesso al tabellone principale si spinge fino alle semifinali (che raggiunge per la prima volta dopo il torneo di Acapulco, nel febbraio del 2012) dove viene eliminata dalla ceca [[Lucie Hradecká]] per 6-3 3-6 1-6. |
Scesa al 158º posto nel ranking mondiale è costretta ad affrontare le qualificazioni del torneo di [[Internationaux de Strasbourg 2013|Strasburgo]] dove, conquistato l'accesso al tabellone principale si spinge fino alle semifinali (che raggiunge per la prima volta dopo il torneo di Acapulco, nel febbraio del 2012) dove viene eliminata dalla ceca [[Lucie Hradecká]] per 6-3 3-6 1-6. |
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A giugno al [[Torneo di Wimbledon 2013|Torneo di Wimbledon]] batte [[Elena Baltacha]], [[Viktoryja Azaranka]] (per forfait) e [[Alizé Cornet]]. Al quarto turno sfida [[Kirsten Flipkens]] per approdare ai quarti di finale ma cede alla tennista belga per 6-7 3-6. In Luglio prende parte al [[Internazionali Femminili di Palermo 2013|torneo di Palermo]] affrontando al primo turno [[Klára Zakopalová]]. Dopo aver perso il primo set, l'azzurra vince il secondo e si porta avanti di due break nel terzo ma poi cede di schianto uscendo di scena per 2-6 6-2 3-6. |
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Versione delle 19:49, 9 lug 2013
Flavia Pennetta | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 172 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 58 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. Statistiche aggiornate al 7 luglio 2011 Modifica dati su Wikidata · Manuale
Flavia Pennetta (Brindisi, 25 febbraio 1982) è una tennista italiana, la prima ad essere riuscita ad entrare nelle Top Ten della classifica mondiale WTA Tour il 17 agosto del 2009, dopo aver vinto di fila il torneo di Palermo, il WTA Premier di Los Angeles ed aver raggiunto la semifinale del torneo di Cincinnati, inanellando complessivamente una striscia di 15 vittorie consecutive (record per una tennista italiana).
Gioca il dritto con la destra e il rovescio a due mani. Predilige le superfici dure e veloci, è dotata di un ottimo servizio e il suo colpo migliore è il rovescio; dice di ispirarsi alla tennista Monica Seles.
Carriera
Giovanili
Nel 1996 si mette in evidenza nelle categorie giovanili aggiudicandosi il campionato italiano U14 di doppio.
Nel 1997 vince il Campionato italiano U16 con una splendida doppietta: singolare-doppio. Affronta per la prima volta i tornei del circuito ITF (3 tornei) dove non va oltre il 2 turno.
Nel 1998 perde al primo turno alle qualificazioni per gli Internazionali di Palermo. Disputa 5 tornei ITF raccogliendo 3 Quarti di Finale e vince 2 titoli in doppio. Vince la coppa del mondo U18 in doppio.
Nel 1999 fallisce le qualificazioni per gli Internazionali di Roma e Palermo. Si aggiudica 2 tornei del circuito ITF (Grado e Cagliari) e altri 2 tornei di doppio (terzo e quarto della carriera). In coppia con Roberta Vinci si aggiudica il doppio del Roland Garros U18 e il trofeo Bonfiglio a Milano.
Professionista
2000-2008
Nel 2000, precisamente il 25 febbraio, entra fra le professioniste. Prova le qualificazioni per 5 tornei WTA tra cui Wimbledon, Roma e Palermo, ma fallisce. Disputa 12 tornei ITF e raggiunge i quarti di finale solamente in 3. Raggiunge la finale ai campionati italiani di Roseto.
Il 2001 è un'annata sottotono: complice una intossicazione alimentare raggiunge la finale in singolare solo al torneo di Alghero e un'altra semifinale ITF.
Invece il 2002 è il suo anno migliore: si aggiudica 3 tornei itf da 50000 (Ortisei, Fano, Biella) e 1 da 10000 (Roma Lanciani). In doppio vince 5 titoli: Brindisi, Fano e Bordeaux in coppia con la romena Andreea Vanc, nel Bronx con la estone M. Ani ed al Roma Lanciani con Claudia Ivone. Come n° 215 debutta nel WTA Tour a Memphis ma fallisce al primo turno contro la n° 131 Asagoe. Perde al secondo turno delle qualificazioni per Wimbledon. Perde contro la n° 122 e n° 8 del seed Beigbeder a Palermo. A Sopot come n° 138 del mondo elimina la n° 55 Poutchek al primo turno per poi perdere contro la n° 55 russa Zvonarëva. Fallisce le qualificazioni per gli US Open. Questi risultati la portano al 95º posto in singolare (11 novembre) e al 129º in doppio (14 ottobre).
Il 2003 è l'anno che dovrebbe darle la consacrazione: la sua promessa è stata: "Voglio arrivare a fine 2003 tra le prime 50 tenniste al mondo...". Diciamo che per come aveva iniziato la stagione, sicuramente la sua promessa sarebbe stata confermata. Ma a causa di alcuni infortuni, di un calo di concentrazione e di una condizione di forma che tardava a ritrovare non è riuscita a mantenere il suo intento. Comunque sia, ha raggiunto la prima semifinale in carriera a febbraio, a marzo ha debuttato in Federation Cup con la maglia azzurra lasciando il segno, con ben tre vittorie in tre incontri disputati. Stagione positiva.
Nel 2004 arriva la prima vittoria in carriera in un torneo del circuito WTA. La Pennetta si è presentata per 3 volte in finale nel 2004, ad Acapulco, a Palermo e a Sopot, vincendo quest'ultima. La sua stagione inizia 2 settimane dopo a causa di un infortunio ma la sua condizione è precaria e guadagna pochissimi punti. Poi escono la sua rabbia agonistica e la sua eccellente condizione che le permettono di ottenere buoni risultati fino al torneo di Vienna, dove ancora una volta si infortuna. Trascorre un mese difficile ma ritorna in condizione e conquista 2 finali in 3 settimane. A fine stagione, molto stanca, non riesce a migliorare ancora la sua classifica mondiale e mantiene un 38º posto utile a consolidarsi tra le migliori 50 dell'anno e a presentarsi nel 2005 come atleta competitiva.
Il 2005 è sicuramente una delle sue migliori annate: vince i tornei di singolo di Acapulco e Bogotà. In coppia con Elena Dement'eva, vince il torneo di doppio a Los Angeles e, sempre in coppia con la russa, arriva in finale all'US Open. L'8 agosto raggiunge il 23º posto nella classifica mondiale di singolo, mentre in quella di doppio il 22º il 14 novembre.
Nel 2006 arriva la vittoria in maglia azzurra. Vince con l'Italia la Federation Cup battendo il Belgio di Justine Henin per 3-2. In squadra con lei le altre 3 azzurre Francesca Schiavone, Mara Santangelo e Roberta Vinci, capitanate da Corrado Barazzutti. Raggiunge i suoi migliori piazzamenti in classifica mondiale WTA: numero 16, il 30 gennaio, per il singolo e numero 14, il 10 luglio, per il doppio.
Il 2007 risulta essere un po' problematico. Dopo un'operazione al polso subita alla fine dell'anno precedente non riesce a tornare ai suoi livelli e sfiora l'uscita dalle migliori 100 scivolando al numero 92, con 13 sconfitte consecutive al primo turno. Si riscatta alla fine dell'anno vincendo il torneo di Bangkok (cemento) superando Shahar Peer e Venus Williams.
All'inizio del 2008 continua il buon periodo di forma e vince i tornei di Viña del Mar in Cile e Acapulco (per la seconda volta), superando in finale la ceca Klara Zakopalova (6-4 5-4 rit.) e la francese Alizé Cornet (6-0 4-6 6-1). Partecipa con la nazionale azzurra alle Olimpiadi di Pechino 2008 sia nel singolo, dove viene eliminata al primo turno, sia nel doppio, dove in coppia con Francesca Schiavone esce ai quarti di finale (sconfitte dalle sorelle Bondarenko). Il 16 ottobre al torneo di Zurigo batte la n° 1 del mondo Jelena Janković al terzo set; viene poi battuta in finale da Venus Williams. Al torneo di Los Angeles arriva in finale, perdendo però dalla russa Dinara Safina (6-4 6-2). A settembre raggiunge il miglior risultato in una prova dello Slam, raggiungendo i quarti di finale agli Us Open.[1]
2009
Il 9 febbraio 2009 raggiunge l'undicesima posizione del ranking. A Wimbledon il 27 giugno viene eliminata al terzo turno dalla francese Amélie Mauresmo in 2 set (7-5 6-3). Il 19 luglio vince il suo settimo torneo WTA Palermo battendo in finale la connazionale Sara Errani in due set col punteggio di 6-1 6-2.
Il 9 agosto si aggiudica il torneo di Los Angeles dopo aver battuto Nadia Petrova, Vera Zvonarëva nei quarti di finale, e Marija Šarapova in semifinale. In appena 1 ora e 21 minuti sconfigge l'australiana Samantha Stosur (6-4 6-3), guadagnando così il giorno seguente la posizione n° 12 della classifica WTA.
Sconfiggendo nel successivo torneo di Cincinnati Venus Williams negli ottavi di finale, eguaglia il punteggio della numero 10 del ranking Ana Ivanović, ma dato che la WTA non ammette ex aequo non entra nella top-10 a causa dei migliori risultati della serba nei tornei del Grande Slam.[2] Ma la garanzia dell'entrata della tennista pugliese nelle top ten a partire dalla settimana successiva slitta solo di un giorno e coincide con il successo ai quarti di finale sulla slovacca Daniela Hantuchová[3]. Questa serie di 15 vittorie consecutive nel circuito WTA è la più lunga della storia per una tennista italiana[4].
La settimana successiva, nel torneo di Toronto, la brindisina supera agevolmente il primo turno battendo la russa Marija Kirilenko con il risultato di 6-3 6-3. Al secondo turno invece, complice la fatica di una lunga serie di incontri, si arrende alla francese Virginie Razzano per 6-3 6-1.
Il 6 settembre si qualifica nuovamente per i quarti di finale dello US Open, battendo negli ottavi di finale la russa Vera Zvonarëva in 3 set. In quest'occasione Flavia riesce nell'impresa di annullare nel secondo set ben 6 match-point alla rivale russa. Vinto il set al tie-break, la Pennetta riesce a concludere agevolmente l'incontro 6-0 al terzo. Nel turno successivo viene eliminata dalla statunitense Serena Williams, n° 2 del ranking e grande favorita del torneo, in due set (6-4 6-3) decisi da due soli break. L'8 novembre vince con l'Italia la seconda Fed Cup, decisive le vittorie sulla Glatch e sulla Oudin rispettivamente per 6-3 6-1 e 7-5 6-2.
2010
Il 2010 si apre con buone prestazioni, come la finale al torneo di Auckland (sconfitta poi da Yanina Wickmayer) e la semifinale di Parigi (sconfitta al terzo set da Lucie Šafářová). Il 4 aprile vince la finale di doppio a Miami, in coppia con Gisela Dulko, battendo la coppia Petrova/Stosur con il punteggio 6-3 4-6 10-7. L'11 aprile a Marbella sconfigge in finale 6-2 4-6 6-3 la spagnola Carla Suarez Navarro e conquista il nono titolo WTA in carriera nel singolare. A maggio conquista prima il torneo di Stoccarda battendo in finale la coppia Peschke/Srebotnik, la settimana successiva vince a Roma gli Internazionali d'Italia sconfiggendo in finale le spagnole Martinez Sanchez/Llagostera Vives per 6-4 6-2. Nel successivo torneo di Madrid, arriva ancora in finale nel doppio, dove viene sconfitta dalle sorelle Williams. A fine mese giunge agli ottavi di finale del torneo parigino del Roland Garros finendo sconfitta, dopo una partita durata tre ore, dalla danese di origini polacche Caroline Wozniacki n.3 del mondo con il punteggio di 6-7 7-6 2-6. Il lunedì successivo (7 giugno) torna a essere per la seconda volta n.10 del mondo nella classifica WTA.
Il 15 giugno viene eliminata al primo turno del torneo di Eastbourne dalla russa Ekaterina Makarova[5], poi vincitrice del torneo. Il 21 giugno 2010 entra per la terza volta nella Top Ten alla posizione n.10.
Al torneo di Wimbledon, dal 22 giugno, getta una grandissima occasione procurata dal tabellone: dopo aver infilato Anabel Medina Garrigues e Monica Niculescu, sbatte contro la sorpresa Klára Zakopalová, che aveva eliminato anche la testa di serie Aravane Rezaï. Prosegue invece la sua avventura nel tabellone del doppio con la Dulko approdando alle semifinali, dove però viene sconfitta per 6-3 6-1 dalla coppia russa Vera Zvonarëva / Elena Vesnina.[6] In seguito raggiunge la finale a Palermo e la semifinale a Båstad. Sul cemento americano ottiene la semifinale nel torneo di San Diego e i quarti di finale a Cincinnati.
Il 22 agosto vince il torneo di Montreal contro Květa Peschke e Katarina Srebotnik in tre set 7–5, 3–6, [12–10]. È il suo undicesimo titolo WTA nel doppio. Lei e la Dulko sono ormai stabilmente la coppia n.1 del mondo nel doppio, avendo ampiamente superato nel punteggio in classifica anche la coppia formata dalle sorelle Williams.
Agli US Open viene eliminata al terzo turno in due set dall'israeliana Shahar Peer e il 23 ottobre vince l'ennesimo torneo di doppio a Mosca. Una settimana più tardi, le due tenniste si aggiudicheranno, a Doha, il Masters di doppio, la prima affermazione in assoluto di un tennista italiano in questo genere di competizione, battendo in finale la coppia Peschke/Srebotnik. Grazie a questo successo chiude l'anno al secondo posto del ranking di specialità, dietro solo alla compagna di doppio argentina Gisela Dulko.
Il 7 novembre si aggiudica con la nazionale italiana la Fed Cup dopo aver battuto in finale la squadra statunitense. Decisiva per la vittoria è stata l'affermazione di Flavia contro la giovane americana Coco Vandeweghe dopo aver sconfitto il giorno prima Bethanie Mattek-Sands.
2011
Agli Australian Open 2011, nel torneo di singolare, raggiunge gli ottavi di finale battendo Anastasija Rodionova, Lourdes Domínguez Lino e Shahar Peer, ma viene poi eliminata in tre set dalla giovane e talentuosa tennista ceca Petra Kvitová, fresca vincitrice del torneo di Brisbane (e vincitrice, la settimana successiva agli Australian Open, al torneo indoor di Parigi).
Trionfo invece nel torneo di doppio, dove con la compagna Gisela Dulko si aggiudica il primo Slam in carriera sconfiggendo in finale per 2-6, 7-5, 6-1 la coppia formata da Viktoryja Azaranka e Marija Kirilenko. È la prestigiosa conferma del loro primato, a pari punti, in vetta alla classifica WTA di doppio.
Il 28 febbraio 2011 diventa n.1 nel doppio, classifica delle singole tenniste, con 10070 punti, ex aequo con Gisela Dulko, prima italiana della storia (primato sia femminile che maschile).
Nel mese di marzo gioca in America. Dapprima viene eliminata al terzo turno ad Indian Wells dalla russa Alisa Klejbanova e in seguito a Miami viene sconfitta al secondo turno dalla ceca Iveta Benešová.
Nel mese di aprile la Pennetta avrebbe dovuto difendere i punti del torneo di Marbella di cui era la detentrice ma non ha partecipato all'evento per uno strappo al muscolo della spalla. L'italiana torna in campo a inizio maggio in occasione del torneo di Madrid ma viene eliminata al primo turno dalla spagnola Arantxa Parra Santonja.A wimbledon dopo aver battuto Irina Begu e Lourdes Domìnguez perde contro Marion Bartoli, dopo una grande partita per 7-5 4-6 7-9. Agli Us open supera il primo e il secondo turno e al terzo trova Marija Šarapova testa di serie numero 3 e dopo una bella partita la Pennetta si impone per 6-3 3-6 6-4. Al quarto turno vince con la cinese Shuai Peng per 6-4 7-6 (8-6) superando un momento molto critico al termine del secondo set. Dopo aver accusato un malessere per il caldo-umido e la elevata temperatura (il match si è giocato dalle 11 del mattino sotto il sole) ed aver ricevuto anche 2 warning per perdita di tempo mentre cercava di recuperare a fondo campo da questo momento di debolezza, Flavia ha giocato un tie-break indimenticabile. Sotto per 0-5 e poi per 2-6 ha annullato 4 set-point alla sua avversaria portandosi sul 6-6 grazie ad un passante di diritto, per sua stessa ammissione leggermente steccato; un diritto vincente (7-6) seguito da un errore della cinese (8-6) l'hanno proiettata nei quarti di finale. Dopo due giorni di attesa per la pioggia che ha bloccato tutto il torneo, Flavia ha giocato una partita condita da troppe occasioni perse soprattutto nel terzo set con la mancina ventitreenne tedesca Angelique Kerber. È stata la numero 92 del ranking femminile a raggiungere la semifinale, battendo 6-4 4-6 6-3 la Pennetta che ha dovuto salutare lo US Open con il grande rammarico di una semifinale alla portata non raggiunta per una prestazione troppo altalenante al cospetto di un'avversaria abbordabile.
2012
Flavia inizia la stagione arrivando in finale al torneo di Auckland contro la cinese Jie Zheng ma a causa di un problema muscolare alla schiena è costretta al ritiro sul 6-2, 3-6, 0-2. A causa di questo problema fisico rinuncia a partecipare al torneo di Sidney. Il 16 gennaio Flavia perde al primo turno dell'Australian Open contro Nina Bratčikova, atleta proveniente dalle qualificazioni, con il punteggio di 3-6, 6-1, 2-6. Dopo la breve tappa australiana, la brindisina decide di non affaticare ulteriormente la schiena e quindi di saltare l'impegno da singolarista in Fed Cup. L'Italia, schierate Francesca Schiavone e Sara Errani per affrontare l'Ucraina sulla terra rossa indoor di Biella, si ritrova sul punteggio di 2-2, dopo le impressionanti e inaspettate vittorie di Lesia Tsurenko nei due singolari contro le azzurre. Flavia viene allora chiamata a giocare il doppio decisivo in coppia con l'amica Roberta Vinci, contro la coppia Savchuk-Tsurenko. Dopo essersi aggiudicate il primo set, vinto per 7-5, le azzurre suboscono il ritorno di fiamma delle avversarie che dominano il secondo parziale, vincendolo per 6-0. Il terzo è un assolo della coppia italiana che salva la squadra, vincendolo 6-1. Prossime avversarie le temutissime ceche, guidate da Petra Kvitová (n. 3 Wta). Flavia gioca il torneo di Doha in Qatar dove, dopo aver estromesso al primo turno la testa di serie n. 11 Dominika Cibulkova 7-5 al terzo, viene sconfitta al secondo ostacolo da un'ispirata Kateryna Bondarenko, proveniente dalle qualificazioni. La Pennetta vola a Dubai, dove esce di scena al secondo turno per mano dell'ex n. 1 del mondo Jelena Janković, dopo aver sprecato un vantaggio di 3-1 nel primo set e una poco convincente prestazione della serba. Finita la trasferta araba, Flavia decide di partecipare al torneo di Acapulco, dove disputò 4 finali e due volte riuscì a conquistare il trofeo. Come da pronostico, la Pennetta non si fa cogliere di sorpresa dalle avversarie meno quotate e arriva in finale avendo perso solo un set in tutto il torneo. Dall'altra parte della rete si trova l'amica e compagna di Fed Cup, Sara Errani, reduce da un ottimo avvio di stagione. Il derby azzurro dà origine a una finale emozionante, soprattutto nei primi due set. La freschezza atletica della giovane romagnola vince sull'esperienza della brindisina, che perde la sua seconda finale stagionale. Il risultato finale a favore della Errani è: 5-7 7-6 (2) 6-0. Finita la breve parentesi sulla terra rossa, Flavia si reca in America per disputare i ricchi tornei di Indian Wells e Miami, senza ottenere però risultati eccezionali, infatti viene estromessa al terzo turno rispettivamente da Agnieszka Radwańska in due set e dalla Muguruza Blanco (diciottenne spagnola n. 208 Wta) 8 punti a 6 nel tie break del terzo set.
A Roma, sospinta in ogni partita dal pubblico del campo intitolato a Nicola Pietrangeli, abbatte una dopo l'altra Kirilenko, Stephens e Cetkovska, prima di ritirarsi sullo 0-5 del primo set contro Serena Williams nei quarti di finale: il polso le causa ancora problemi.
Non vanno meglio le cose al Roland Garros, perché l'azzurra ritrova Angelique Kerber, nel frattempo diventata top ten, al terzo turno. È la seconda sconfitta contro la tedesca, ma è di nuovo una sconfitta in uno Slam, e ancora in tre set, con la differenza che stavolta si fa rimontare il set di vantaggio.
Ancora più breve è l'avventura al Torneo di Wimbledon, dove esce subito per mano di Camila Giorgi.
Non può partecipare all'US Open 2012 per un problema al polso. Il 31 agosto si opera in una clinica di Barcellona allo scafo lunare del polso destro.
2013
Torna a giocare un match ufficiale al torneo di Bogotá dove esce eliminata al secondo turno per mano di Lara Arruabarrena Vecino dopo aver eliminato al primo turno la russa Alexandra Panova per 4-6 6-3 6-3. Partecipa anche al torneo di Acapulco ma viene eliminata al primo turno in due set (5-7 3-6) per mano della spagnola, numero 7 del tabellone Lourdes Domínguez Lino.
Partecipa al torneo di Indian Wells ma esce al primo turno per mano dell'amica Francesca Schiavone con il punteggio di 5-7 1-6; mentre al torneo di Miami partecipa, superando al primo turno la svedese Johanna Larsson per 6-4 6-1, ma viene sconfitta al secondo turno da Serena Williams per 1-6 1-6. Raggiunge il secondo turno anche a Marrakech, dove viene sconfitta dalla detentrice del titolo Kiki Bertens per 7-6 4-6 6-4, mentre a Madrid viene subito eliminata da Kaia Kanepi per 6-3 6-7 6-2.
Grazie ad una wild card entra nel tabellone principale di Roma dove non riesce a difendere i punti dell'anno precedente, quando aveva raggiunto i quarti, a causa dell'immediata eliminazione subita da Sloane Stephens con un duplice 6-3. Scesa al 158º posto nel ranking mondiale è costretta ad affrontare le qualificazioni del torneo di Strasburgo dove, conquistato l'accesso al tabellone principale si spinge fino alle semifinali (che raggiunge per la prima volta dopo il torneo di Acapulco, nel febbraio del 2012) dove viene eliminata dalla ceca Lucie Hradecká per 6-3 3-6 1-6.
A giugno al Torneo di Wimbledon batte Elena Baltacha, Viktoryja Azaranka (per forfait) e Alizé Cornet. Al quarto turno sfida Kirsten Flipkens per approdare ai quarti di finale ma cede alla tennista belga per 6-7 3-6. In Luglio prende parte al torneo di Palermo affrontando al primo turno Klára Zakopalová. Dopo aver perso il primo set, l'azzurra vince il secondo e si porta avanti di due break nel terzo ma poi cede di schianto uscendo di scena per 2-6 6-2 3-6.
Statistiche
Singolare
Vittorie (9)
Legenda: Prima del 2009 | Legenda: Dal 2009 |
---|---|
Grande Slam (0) | |
WTA Championships (0) | |
Tier I (0) | Premier Mandatory (0) |
Tier II (0) | Premier 5 (0) |
Tier III (6) | Premier (1) |
Tier IV & V (0) | International (2) |
No. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 14 agosto 2004 | Orange Prokom Open, Sopot | Terra rossa | Klára Zakopalová | 7–5, 3–6, 6–3 |
2. | 20 febbraio 2005 | Copa Colsanitas, Bogotá | Terra rossa | Lourdes Domínguez Lino | 7–6, 6–4 |
3. | 21 febbraio 2005 | Abierto Mexicano Telcel, Acapulco | Terra rossa | Ľudmila Cervanová | 3–6, 7–5, 6–3 |
4. | 14 ottobre 2007 | PTT Bangkok Open, Bangkok | Cemento | Yung-Jan Chan | 6–1, 6–3 |
5. | 17 febbraio 2008 | Cachantún Cup, Viña del Mar | Terra rossa | Klara Zakopalova | 6–4, 5–4 rit. |
6. | 1º marzo 2008 | Abierto Mexicano Telcel, Acapulco | Terra rossa | Alizé Cornet | 6–0, 4–6, 6–1 |
7. | 19 luglio 2009 | Internazionali Femminili di Palermo, Palermo | Terra rossa | Sara Errani | 6-1, 6-2 |
8. | 9 agosto 2009 | LA Women's Tennis Championships, Los Angeles | Cemento | Samantha Stosur | 6-4, 6-3 |
9. | 11 aprile 2010 | Andalucia Tennis Experience, Marbella | Terra rossa | Carla Suarez Navarro | 6-2, 4-6, 6-3 |
Finali perse (13)
Legenda: Prima del 2009 | Legenda: Dal 2009 |
---|---|
Grande Slam (0) | |
WTA Championships (0) | |
Tier I (0) | Premier Mandatory (0) |
Tier II (2) | Premier 5 (0) |
Tier III (5) | Premier (0) |
Tier IV & V (1) | International (5) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 4 marzo 2004 | Abierto Mexicano Telcel, Acapulco | Terra rossa | Iveta Benešová | 7–6(5), 6–4 |
2. | 22 luglio 2004 | Internazionali Femminili di Palermo, Palermo | Terra rossa | Anabel Medina Garrigues | 6–4, 6–4 |
3. | 5 gennaio 2006 | Mondial Australian Women's Hardcourts, Gold Coast | Cemento | Lucie Šafářová | 6–3, 3–6, 7–5 |
4. | 23 febbraio 2006 | Copa Colsanitas, Bogotá | Terra rossa | Lourdes Domínguez Lino | 7–6(3), 6–4 |
5. | 2 marzo 2006 | Abierto Mexicano Telcel, Acapulco | Terra rossa | Anna-Lena Grönefeld | 6–1, 4–6, 6–2 |
6. | 1 marzo 2007 | Abierto Mexicano Telcel, Acapulco | Terra rossa | Émilie Loit | 7–6(0), 6–4 |
7. | 24 luglio 2008 | LA Women's Tennis Championships, Los Angeles | Cemento | Dinara Safina | 6–4, 6–2 |
8. | 16 ottobre 2008 | Open di Zurigo, Zurigo | Cemento Indoor | Venus Williams | 7–6(1), 6–2 |
9. | 28 febbraio 2009 | Abierto Mexicano Telcel, Acapulco | Terra rossa | Venus Williams | 6–1, 6–2 |
10. | 9 gennaio 2010 | ASB Classic, Auckland | Cemento | Yanina Wickmayer | 6–3, 6–2 |
11. | 18 luglio 2010 | Internazionali Femminili di Palermo, Palermo | Terra rossa | Kaia Kanepi | 6-4, 6–3 |
12. | 8 gennaio 2012 | ASB Classic, Auckland | Cemento | Jie Zheng | 2-6, 6-3, 2-0 rit. |
13. | 3 marzo 2012 | Abierto Mexicano Telcel, Acapulco | Terra rossa | Sara Errani | 5-7, 7-6, 6–0 |
Doppio
Vittorie (14)
Legenda: Prima del 2009 | Legenda: Dal 2009 |
---|---|
Grande Slam (1) | |
WTA Championships (1) | |
Tier I (0) | Premier Mandatory (1) |
Tier II (1) | Premier 5 (2) |
Tier III (1) | Premier (2) |
Tier IV & V (1) | International (4) |
Finali perse (14)
Legenda: Prima del 2009 | Legenda: Dal 2009 |
---|---|
Grande Slam (1) | |
WTA Championships (0) | |
Tier I (2) | Premier Mandatory (3) |
Tier II (0) | Premier 5 (1) |
Tier III (1) | Premier (1) |
Tier IV & V (1) | International (4) |
Titoli ITF (16)
Singolare (7)
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 28 marzo 1999 | Cagliari, Italia | Terra rossa | Andrea Masaryková | 7–5, 7–5 |
2. | 20 giugno 1999 | Grado, Italia | Terra rossa | Martina Suchá | 1–6, 6–4, 7–5 |
3. | 3 febbraio 2002 | Ortisei, Italia | Sintetico | Angelika Bachmann | 7–6, 3–6, 6–3 |
4. | 24 marzo 2002 | Roma Lanciani, Italia | Terra rossa | Alexandra Kravets | 6–4, 6–0 |
5. | 8 settembre 2002 | Fano, Italia | Terra rossa | Mara Santangelo | 3–6, 6–4, 6–0 |
6. | 22 settembre 2002 | Biella, Italia | Terra rossa | Sandra Kleinová | 6–3, 6–2 |
7. | 11 luglio 2004 | Cuneo, Italia | Terra rossa | Alice Canepa | 6–4, 6–1 |
Doppio (9)
N. | Data | Torneo | Superficie | Partner | Avversarie in finale | Punteggio |
1. | 12 aprile 1998 | Brindisi, Italia | Terra rossa | Roberta Vinci | Alena Paulenková Gabriela Voleková |
6–4, 7–6 |
2. | 10 maggio 1998 | Quartu Sant'Elena, Italia | Erba | Roberta Vinci | Giana Gutiérrez Galina Misiuriova |
6–3, 6–0 |
3. | 28 marzo 1999 | Cagliari, Italia | Terra rossa | Roberta Vinci | Dawn Buth Rebecca Jensen |
6–3, 4–6, 6–3 |
4. | 22 agosto 1999 | Alghero, Italia | Sintetico | Roberta Vinci | Sabina Da Ponte Valentina Sassi |
6–2, 6–1 |
5. | 24 marzo 2002 | Roma Lanciani, Italia | Terra rossa | Claudia Ivone | Caroline Ann Basu Margit Rüütel |
6–3, 6–4 |
6. | 4 agosto 2002 | Brindisi, Italia | Terra rossa | Andreea Vanc | Ľubomíra Kurhajcová Lenka Němcová |
6–3, 6–2 |
7. | 18 agosto 2002 | Bronx, Stati Uniti | Cemento | Maret Ani | Shinobu Asagoe Nana Miyagi |
6–4, 6–1 |
8. | 8 settembre 2002 | Fano, Italia | Terra rossa | Andreea Vanc | Gulnara Fattakhetdinova Darya Kustava |
7–5, 6–3 |
9. | 15 settembre 2002 | Bordeaux, Francia | Terra rossa | Andreea Vanc | Sarah Stone Samantha Stosur |
6–3, 7–5 |
Fed Cup
Vittorie (3)
N. | Data | Luogo | Superficie | Vincitrici | Finaliste | Punteggio | |
1. | 16 e 17 settembre 2006 | Charleroi, Belgio | Cemento Indoor | Francesca Schiavone Flavia Pennetta Mara Santangelo Roberta Vinci |
Justine Henin Kirsten Flipkens Caroline Maes Leslie Butkiewicz |
3 a 2 | Dettagli |
2. | 7 e 8 novembre 2009 | Reggio Calabria, Italia | Terra rossa | Flavia Pennetta Francesca Schiavone Sara Errani Roberta Vinci |
Melanie Oudin Alexa Glatch Liezel Huber Vania King |
5 a 0 | Dettagli |
3. | 6 e 7 novembre 2010 | San Diego, Stati Uniti | Cemento indoor | Flavia Pennetta Francesca Schiavone Sara Errani Roberta Vinci |
Melanie Oudin Bethanie Mattek-Sands Liezel Huber Coco Vandeweghe |
3 a 1 | Dettagli |
Finali perse (1)
N. | Data | Luogo | Superficie | Vincitrici | Finaliste | Punteggio | |
1. | 15 e 16 settembre 2007 | Mosca, Russia | Cemento Indoor | Svetlana Kuznecova Anna Čakvetadze Nadia Petrova Elena Vesnina |
Francesca Schiavone Mara Santangelo Roberta Vinci Flavia Pennetta |
4 a 0 | Dettagli |
Rendimento in progressione
Singolare
Torneo | 2013 | 2012 | 2011 | 2010 | 2009 | 2008 | 2007 | 2006 | 2005 | 2004 | 2003 | 2002 | 2001 | 2000 | 1999 | 1998 | 1997 | Carriera |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Australian Open | - | 1T | 4T | 2T | 3T | 2T | 1T | 3T | 1T | 1T | 1T | - | - | - | - | - | - | 0 |
Roland Garros | 1T | 3T | 1T | 4T | 1T | 4T | 1T | 3T | 3T | 1T | 3T | - | - | - | - | - | - | 0 |
Wimbledon | 4T | 1T | 3T | 3T | 3T | 2T | 1T | 4T | 4T | 1T | 2T | - | - | - | - | - | - | 0 |
US Open | A | QF | 3T | QF | QF | 2T | - | 1T | 1T | 1T | - | - | - | - | - | - | 0 | |
WTA Tour Championships | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 0 | |
Finali disputate | 2 | 0 | 3 | 3 | 4 | 2 | 3 | 2 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 22 | |
Tornei vinti | 0 | 0 | 1 | 2 | 2 | 1 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 9 | |
Record vittorie-sconfitte | 21-14 | 33-22 | 49-22 | 55-24 | 50-24 | 36-27 | 32-20 | 39-23 | 39-26 | 27-26 | 49-19 | 14-18 | 15-19 | 25-10 | 9-8 | 2-4 | 503-306 | |
Posizione nel Ranking a fine anno | 45 | 20 | 24 | 12 | 13 | 39 | 28 | 23 | 38 | 69 | 95 | 289 | 297 | 251 | 659 | 895 |
Doppio
Torneo | 2013 | 2012 | 2011 | 2010 | 2009 | 2008 | 2007 | 2006 | 2005 | 2004 | 2003 | 2002 | 2001 | 2000 | 1999 | 1998 | 1997 | Carriera |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Australian Open | - | 4T | V | QF | 3T | QF | 3T | 3T | 2T | 1T | 1T | - | - | - | - | - | - | 0 |
Roland Garros | 2T | 3T | QF | QF | 2T | 2T | 1T | 2T | 2T | A | 1T | - | - | - | - | - | - | 0 |
Wimbledon | 2T | SF | 1T | SF | 1T | 2T | 2T | 3T | 1T | 2T | 1T | - | - | - | - | - | - | 0 |
US Open | A | 3T | QF | 1T | 1T | 2T | 2T | F | A | 1T | - | - | - | - | - | - | 0 | |
WTA Tour Championships | - | - | SF | V | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Finali disputate | 2 | 4 | 9 | 5 | 2 | 2 | 2 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 28 | |
Tornei vinti | 0 | 1 | 7 | 3 | 1 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 14 | |
Record vittorie-sconfitte | 22-14 | 31-16 | 52-14 | 32-17 | 34-22 | 22-25 | 22-12 | 22-17 | 10-15 | 9-15 | 6-14 | 8-11 | 10-15 | 14-7 | 10-5 | 0 | 320-198 | |
Posizione nel Ranking a fine anno | 30 | 8 | 2 | 29 | 22 | 37 | 32 | 22 | 101 | 111 | 136 | 323 | 168 | 252 | 533 | 690 |
Onorificenze
Note
- ^ Wta: Flavia Pennetta, best ranking, su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport - Stadio, 22 settembre 2008. URL consultato il 22 settembre 2008.
- ^ Pennetta da favola, battuta anche Venus. Ora la top ten è davvero a un passo, su repubblica.it, la Repubblica, 13 agosto 2009. URL consultato il 15 agosto 2009.
- ^ Storica Pennetta: è nella Top ten, su repubblica.it, la Repubblica, 14 agosto 2009. URL consultato il 14 agosto 2009.
- ^ Raffaele Romano, WTA NEW HAVEN - Flavia a caccia della finale. Nel pomeriggio Pennetta vs Wozniacki, su pianetatennis.com, Pianeta Tennis, 28 agosto 2009. URL consultato il 17 giugno 2010.
- ^ Marcello Cazzaniga, Pennetta e Schiavone: l'erba indigesta di Eastbourne, su dottennis.it, DotTennis.it, 16 giugno 2010. URL consultato il 17 giugno 2010.
- ^ No. 1 Court - Ladies' Doubles - Semifinals wimbledon.org
- ^ Pennetta Sig.ra Flavia - Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it, Quirinale.it, 24 gennaio 2007. URL consultato il 17 giugno 2010.
Voci correlate
Altri progetti
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Collegamenti esterni
Controllo di autorità | VIAF (EN) 220954067 · ISNI (EN) 0000 0003 6145 0497 · SBN MODV647624 · LCCN (EN) no2011194666 |
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