Habib al-'Adli

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Habib al-'Adli

Ministro dell'interno dell'Egitto
Durata mandato18 novembre 1997 –
31 gennaio 2011
Capo del governoKamāl al-Ganzūrī
Atif 'Ubayd
Ahmad Nazif
PredecessoreHassan Al-Alfi
SuccessoreMahmoud Wagdy

Dati generali
Partito politicoPartito Nazionale Democratico
Habib al-'Adli
NascitaGovernatorato di Sharqiyya, 1º marzo 1938
Dati militari
Paese servito Egitto
Forza armataMinistero dell'interno dell'Egitto
Anni di servizio1959 - 1997
GradoMaggior generale
Comandante diDipartimento del personale, dell'addestramento e dell'educazione
Polizia del Cairo
Direttorato di Polizia di Qalyoubia
Distretto di Polizia di Nasr City
Cerchio di Polizia di Zamalek
Stazione di Polizia di Imbaba
2ª Brigata CSF
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Ḥabīb al-ʿAdlī (Governatorato di Sharqiyya, 1º marzo 1938) è un politico e poliziotto egiziano.

Ḥabīb Ibrāhīm al-ʿAdlī (in arabo حبيب العادل?) è stato ministro degli Interni egiziano dal 1997 al 2011.

Biografia

Al-ʿAdlī (musulmano sunnita) si è diplomato nell'Accademia di Polizia nel 1961. Dopo aver lavorato in diversi dipartimenti investigativi, ha operato nel ministero degli Esteri dal 1982 al 1984. Specializzato sui temi della sicurezza dello Stato, è poi diventato vice-ministro degli Interni nel 1993.[1] Ha sostituito il generale Hasan al-Alfī come ministro degli Interni dopo il massacro di Luxor del novembre 1997.[2]

Durante le Sommosse popolari in Egitto del 2011 fu lui a impartire alla polizia l'ordine di sparare sui dimostranti.[3] Rimosso dal Gabinetto a seguito della fortissima ostilità dei manifestanti nei suoi confronti, fu sostituito da Hosni Mubarak con l'anziano generale Maḥmūd Waǧdī, nella vana speranza di acquietare gli animi.[4]

Dopo le dimissioni del Presidente, al-ʿAdlī è stato arrestato e imputato con altri due ministri per corruzione, frode e riciclaggio di denaro.[5] Poco dopo il Procuratore Generale egiziano ha annunciato che al-ʿAdlī era stato posto ai lavori forzati,[6] mentre i suoi beni personali venivano congelati su disposizione giudiziaria.[7]

Si pensa che al-ʿAdlī abbia ammassato un patrimonio di 1,2 miliardi di dollari.[8] Si è tuttavia dichiarato "non colpevole" nel procedimento penale svoltosi il 5 marzo del 2011, negando i rilievi del giudice circa l'aver tratto illecito vantaggio dalla sua preminente posizione politica."[9]

Il 5 maggio 2011, al-ʿAdlī è stato riconosciuto colpevole dalla corte penale e condannato per frode e riciclaggio di denaro alla pena di 12 anni di prigione.

Note

  1. ^ Copia archiviata, su sis.gov.eg. URL consultato il 5 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2011). Egypt State Information Service
  2. ^ Shake-Up in Cairo Follows Tourists' Killings, in New York Times, 20 novembre 1997.
  3. ^ Ahmed Shalaby, Dismissed interior minister to be investigated soon, say judicial sources al-Masri al-Yawm. 17 February 2011
  4. ^ Mubarak swears in new cabinet, su Al-Jazeera, 31 gennaio 2011.
  5. ^ Egypt after Mubarak: Three ex-ministers arrested BBC News. 17 February 2011
  6. ^ Egypt bans ex-ministers from travel Al-Jazeera. 03 Feb 2011
  7. ^ Finnan, David Cairo court orders former Interior Minister Adly's assets seized Radio France Internationale 17 February 2011
  8. ^ (EN) Hosni Mubarak's estimated $70 billion fortune makes him richer than Carlos Slim and Bill Gates, su The Sydney Morning Herald, 14 febbraio 2011. URL consultato il 21 giugno 2022.
  9. ^ Neil MacFarquhar, Liam Stack, Ex-Security Chief Hauled to Court as Egyptians Storm His Compound New York Times, 5 March 2011.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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