Hanjin: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 36: Riga 36:
Nel corso degli anni ha espanso le sue attività prima nel [[medio oriente]], e in seguito in tutto il resto del pianeta.
Nel corso degli anni ha espanso le sue attività prima nel [[medio oriente]], e in seguito in tutto il resto del pianeta.


Il 31 agosto 2016, [[Hanjin Shipping]] ha presentato istanza di fallimento. I creditori di Hanjin Shipping hanno ritirato il loro sostegno dopo un piano di finanziamento della capogruppo Hanjin.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/economia/2016/09/07/news/crac-_hanjin_la_flotta_fantasma_coreana_manda_in_tilt_il_commercio_mondiale-147344050/#gallery-slider=147342611|titolo=Crac Hanjin, la flotta fantasma coreana manda in tilt il commercio mondiale|data=7 settembre 2016|accesso=7 settembre 2016}}</ref> Attualmente tra le 65 e le 85 navi portacontainer della società sono bloccate al largo dei porti di tutto il mondo, in attesa del permesso per attraccare e scaricare le merci, a causa del fallimento.<ref>{{Cita web|url=http://www.internazionale.it/opinione/marina-forti/2016/09/14/hanjin-bancarotta-crisi-globale|titolo=La bancarotta delle navi Hanjin è lo specchio della crisi globale|cognome=Forti|nome=Marina|data=14 settembre 2016|accesso=18 settembre 2016}}</ref>
Il 31 agosto 2016, [[Hanjin Shipping]] ha presentato istanza di fallimento. I creditori di Hanjin Shipping hanno ritirato il loro sostegno dopo un piano di finanziamento della capogruppo Hanjin.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/economia/2016/09/07/news/crac-_hanjin_la_flotta_fantasma_coreana_manda_in_tilt_il_commercio_mondiale-147344050/#gallery-slider=147342611|titolo=Crac Hanjin, la flotta fantasma coreana manda in tilt il commercio mondiale|data=7 settembre 2016|accesso=7 settembre 2016}}</ref> Dopo il fsllimento, tra le 65 e le 85 navi portacontainer della società furono bloccate al largo dei porti di tutto il mondo, in attesa del permesso per attraccare e scaricare le merci, a causa del fallimento.<ref>{{Cita web|url=http://www.internazionale.it/opinione/marina-forti/2016/09/14/hanjin-bancarotta-crisi-globale|titolo=La bancarotta delle navi Hanjin è lo specchio della crisi globale|cognome=Forti|nome=Marina|data=14 settembre 2016|accesso=18 settembre 2016}}</ref>


== Sussidiarie quotate in borsa ==
== Sussidiarie quotate in borsa ==

Versione delle 18:26, 7 dic 2019

Hanjin
Logo
Logo
StatoBandiera della Corea del Sud Corea del Sud
Forma societariaPublic company
Fondazione1945
Sede principaleSeul
SettoreConglomerato (finanza)
Prodotti
  • Trasporto navale
  • Trasporto aereo
  • Gestione portuale
Sito webwww.hanjin.co.kr

Il Gruppo Hanjin era uno dei principali conglomerati (Chaebol) dello stato della Corea del Sud, attivo principalmente nel settore dei trasporti navali di merci tramite le controllata Hanjin Shipping e di voli di linea passeggeri tramite Korean Air.

Storia

Hanjin è stata fondata nel novembre 1945, cioè poco dopo la fine della seconda guerra mondiale. Inizialmente il suo maggior cliente erano le forze armate statunitensi, in particolare, nel 1956 stipulò un contratto per diventare il trasportatore esclusivo del Eighth United States Army per la Corea, dieci anni dopo il contratto fu rinnovato per il Vietnam. Nel 1969 iniziò a trasportare container e l'anno seguente aprì il suo primo impianto portuale a Pusan.

Nel corso degli anni ha espanso le sue attività prima nel medio oriente, e in seguito in tutto il resto del pianeta.

Il 31 agosto 2016, Hanjin Shipping ha presentato istanza di fallimento. I creditori di Hanjin Shipping hanno ritirato il loro sostegno dopo un piano di finanziamento della capogruppo Hanjin.[1] Dopo il fsllimento, tra le 65 e le 85 navi portacontainer della società furono bloccate al largo dei porti di tutto il mondo, in attesa del permesso per attraccare e scaricare le merci, a causa del fallimento.[2]

Sussidiarie quotate in borsa

Altre sussidiarie

  • JungSeok Enterprise Co., Ltd
  • Hanjin Travel Service Co., Ltd
  • Hanjin Transportation Co., Ltd
  • Hanjin Information Systems & Telecomunication Co., Ltd
  • Total Paasenger Service System Co., Ltd
  • Jin Air Co., Ltd
  • KAL Hotel Network Co., Ltd
  • Air Total Service Co., Ltd
  • CyberSky Co., Ltd
  • Global Logistics System Korea Co., Ltd
  • Homeo Theraphy
  • Hanjin SM
  • Cyber Logitec Co., Ltd
  • Inha University
  • Korea Aerospace University
  • Inha University Hospital
  • Jungseok Education Foundation
  • Il Woo Foundation
  • Uniconverse Co., Ltd
  • Czech Airlines

Note

  1. ^ Crac Hanjin, la flotta fantasma coreana manda in tilt il commercio mondiale, su repubblica.it, 7 settembre 2016. URL consultato il 7 settembre 2016.
  2. ^ Marina Forti, La bancarotta delle navi Hanjin è lo specchio della crisi globale, su internazionale.it, 14 settembre 2016. URL consultato il 18 settembre 2016.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàISNI (EN0000 0004 0632 4882
  Portale Aziende: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di aziende