Reshef: differenze tra le versioni

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[[Image:Stele of Qadesh upper-frame.jpg|thumb|left|Reshef (a destra) raffigurato sulla stele di [[Qadesh]].]]
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Versione delle 20:18, 28 giu 2009

Reshef (a destra) raffigurato sulla stele di Qadesh.
r
S
pwA40

r
S
pWG7
Ršp
in geroglifici

Reshef o Resheph (canaanita ršp) era una divinità canaanita della guerra e della malattia.

Reshef è associato con il fulmine e come tale interpretato come divinità climatica. Ad Ugarit Reshef fu identificato con Nergal, a Cipro con Apollo.[1]. Il termine è presente come etimo in lingua ebraica con il significato di "fiamma, fulmine" (Salmi 78:48), da cui derivano significati figurativi, come "freccia" (Libro di Giobbe 5:7) e "febbre che infiamma" (Deuteronomio 32:24).[2]

Reshef compare anche in testi mitologici ugaritici come il poema epico di Kirta[3]

Note

  1. ^ Javier Teixidor, The Phoenician Inscriptions of the Cesnola Collection. Metropolitan Museum Journal 11, 1976, 65
  2. ^ Strong's Concordance
  3. ^ tablet 1/CAT 1.14, column 1, lines 18-20; tablet 2/CAT 1.15, column 2, line 6