Preterintenzione

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Reato preterintenzionale)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La preterintenzione (dal latino " praeter intentionem ") è una forma di colpevolezza in cui l'agente agisce dolosamente per commettere un reato, ma da questa sua condotta finisce per prodursi involontariamente un reato diverso e più grave di quello voluto.[1]

Questa progressione criminosa "preterintenzionale", casisticamente cosmopolita,[2] viene genericamente ricondotta alla dottrina del versari in re illicita,[3] ed ha una storicità sia nel diritto penale romano[4] che in quello canonico.[5]

Nell'ordinamento italiano, il Codice penale all'art. 43, 1° comma, definisce un reato come preterintenzionale, o alternativamente oltre l'intenzione, "quando dall'azione od omissione deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall'agente".[6]

Il codice penale italiano – al pari di altri codici penali[7][8] – non dà la definizione del concetto di "preterintenzione", ma la indica nel descrivere lo schema del "delitto preterintenzionale": a testimonianza del fatto che non esiste un atteggiamento psicologico diverso dal volere (dolo) e dal non volere (colpa).[9]

L'ordinamento italiano riconosce rubricativamente il solo omicidio preterintenzionale all'art. 584 c.p.:[10] tecnicamente una "uccisione preterintenzionale";[11] la dottrina, tuttavia, ritiene che ulteriori fattispecie preterintenzionali in senso lato, possano rinvenirsi pacificamente nell'art. 593-ter c.p.[12] e opinabilmente nella categoria dei "reati aggravati dall'evento".[13]

Il criterio di imputazione

[modifica | modifica wikitesto]

L'art. 42 c.p. individua i criteri di imputazione: il comma 2 di tale articolo recita che "nessuno può essere punito per un fatto preveduto dalla legge come delitto, se non l'ha commesso con dolo, salvi i casi di delitto preterintenzionale o delitto colposo espressamente preveduti dalla legge".[14]

Al vertice dei criteri imputativi sta il dolo, criterio soggettivo per eccellenza, la cui sussistenza importa la punibilità per ogni reato, cui seguono gli ulteriori e distinti criteri della preterintenzione e della colpa, la cui punibilità è possibile per reati che siano tipizzati come punibili in presenza di tali coefficienti soggettivi.[15]

In via residuale l'art. 42 c.p. prevede il modello della responsabilità oggettiva spuria: "La legge determina i casi nei quali l'evento è posto altrimenti a carico dell'agente, come conseguenza della sua azione od omissione";[16] si tratta di una responsabilità oggettiva impura perché l'art. 45 c.p.[17] elimina ogni forma di responsabilità penale per caso fortuito o forza maggiore.[18]

Struttura e giurisprudenza

[modifica | modifica wikitesto]

L'enunciazione normativa offerta dall'art. 43, comma 2 c.p. pone in evidenza il rapporto sussistente fra una condotta umana tipica, un evento voluto ed un evento non voluto lesivo (o di messa in pericolo).[19]

Si tratta dunque di una fattispecie complessa, che la dottrina sceglie di ricostruire come la sovrapposizione di un reato di base, caratterizzato da dolo, ed un successivo evento non voluto, causalmente riconducibile all'azione o all'omissione dell'agente, e di cui si stabilisce la rimproverabilità a quest'ultimo.[20]

Il titolo in base al quale tale evento ulteriore è ritenuto rimproverabile all'agente è il problema centrale che caratterizza l'analisi dogmatica[21] del fenomeno – casisticamente planetario[22] – del reato a progressione "preterintenzionale",[23] ed esistono quattro principali linee di pensiero:[24]

La prima, facendo riferimento alla irreversibile natura ontologica dell'istituto,[25] identifica la preterintenzione come un’ipotesi di dolo misto a responsabilità oggettiva: l’evento voluto è considerato doloso, quello non voluto (causalmente collegato alla condotta dolosa) è imputabile a responsabilità oggettiva.[26]

La seconda – dopo la giurisprudenza costituzionale del 1988[27] sull'art. 27 della Costituzione ("L'art. 27, comma primo, Cost., non contiene un tassativo divieto di responsabilita' oggettiva, ma postula la colpevolezza dell'agente in ordine agli elementi - da individuarsi di volta in volta - "piu' significativi" della fattispecie."[28]),[29] e quella delle Sezioni Unite n. 22676/2009[30] – la ricostruisce come dolo misto a colpa: l’evento minore si ritiene commesso con dolo, quello più grave e involontario sarebbe imputabile a colpa.[31]

La terza teoria[20] – sostenendo l'utilità della "fattispecie a schema preterintenzionale" nella pratica giudiziaria,[32] eretta a criterio imputativo "jolly" nelle speculari "fattispecie ricettacolo"[33] in caso di difficoltà probatorie per la soluzione dei casi concreti,[34] e condividendone la conciliabilita' con i principi dello stato dei diritti ("Se il diritto penale avvisa Tizio che questa sarà la conseguenza, i requisiti dello stato di diritto sono soddisfatti.")[35] – ritiene la preterintenzione compatibile con l’art. 27 Cost. italiana, e senza bisogno di esporsi alle critiche del “delinquere con cautela” sofferte dal modello del "dolo misto a colpa".

Questo orientamento, infatti, sostiene che il rischio del più grave evento involontario (o preterintenzionale) prodottosi risulta assorbito nel danno (o pericolo di danno) che si arreca alla vittima con la condotta dolosa, così che in tal modo non rivelerebbe la possibile violazione dei parametri di prudenza, diligenza e perizia relativamente all’evento preterintenzionale.[36]

Quest’ultima teoria è ormai dominante nella giurisprudenza in tema di omicidio preterintenzionale: la prevedibilità dell’evento morte non voluto verrebbe assorbita nell’intenzione di risultato della condotta base tesa a ledere o percuotere.[37]

Infine, la quarta tesi ritiene inevitabile abrogare il criterio imputativo della preterintenzione, in quanto inutile e complicatorio,[38] disciplinando i fatti concreti a progressione criminosa "preterintenzionale" tramite il concorso formale di reati: condannare l'agente per un reato doloso in concorso con il reato involontario prodottosi "preterintenzionalmente" e causalmente collegato.[39]


Bibliografia essenziale

[modifica | modifica wikitesto]

●Caterini, M. (2008). Il reato eccessivo: la preterintenzione dal versari in re illicita al dolo eventuale. Italia: Edizioni scientifiche italiane.

●Canestrari, S. (1989). L'illecito penale preterintenzionale. Italia: CEDAM.

●Plantamura, V. (2016). L'omicidio preterintenzionale: pure come species del genus "omicidio improvviso". Italia: Pisa University Press.

●Torres Barrera, H. (2000). La preterintención: una tercera forma de la culpabilidad. Colombia: Galigut.

●Peris Riera, J. M. (1994). La preterintencionalidad, planteamiento, desarrollo y estado actual: tendencias restrictivas en favor de la penetración en el elemento subjetivo. Spagna: Tirant lo Blanch.

●Rincones, J. M. (2022). El homicidio preterintencional. Colombia: Temis.

●Lagrange Socorro, E. (1962). Le Délit préterintentionnel et son application en droit pénal vénézuélien. Francia: Paris.

●Jiménez de Asúa, L. (1960). L'infraction préterintentionnelle. Francia: Sirey.

●Rassat, M. (2018). Droit pénal spécial - Infractions du Code pénal. 8e éd. - Infractions du Code pénal. Francia: Groupe Lefebvre Dalloz.

●Staffler, L. (2015). Präterintentionalität und Zurechnungsdogmatik: zur Auslegung der Körperverletzung mit Todesfolge im Rechtsvergleich Deutschland und Italien. Germania: Duncker & Humblot.

Festschrift für Hans Joachim Hirsch zum 70.Geburtstag am 11.April 1999. (2011). Germania: De Gruyter.

● Wollschläger, S., Ziethen, J., Ziemann, S., Zöller, M. A. (2014). AnwaltKommentar StGB - Mitgliederausgabe AG Strafrecht. Germania: CF Müller.

Fault in Criminal Law: A Research Companion. (2022). Regno Unito: Taylor & Francis.

Homicide in Criminal Law: A Research Companion. (2018). Regno Unito: Taylor & Francis.

●Hall, J. (2010). General Principles of Criminal Law. Stati Uniti: Lawbook Exchange.

●Horst Schroder, German Criminal Law and Its Reform, 4 Duq. L. Rev. 97 (1965).

● Lorena Varela, Strict-Liability como forma de imputación jurídico-penal, InDret, 2012.

  1. ^ Luigi Lucchini, Studi illustrativi del Codice penale italiano, Unione Tipografico-Editrice Torinese, 1896. URL consultato il 17 ottobre 2024.
  2. ^ Kai Ambos, Preterintencionalidad y cualificación por el resultado (PDF), su indret.com.
  3. ^ (PT) Fernando Torrão, Direito Penal - Parte Geral: teoria da infração e formas especiais do crime, Leya, 8 settembre 2023, ISBN 978-989-40-1444-7. URL consultato il 17 ottobre 2024.
  4. ^ Bernardo Santalucia, Studi di diritto penale romano, L'ERMA di BRETSCHNEIDER, 1994, ISBN 978-88-7062-864-7. URL consultato il 17 ottobre 2024.
  5. ^ Camela Ventrella Mancini, Il delitto preterintenzionale nell'ordinamento canonico: spunti di comparazione con il diritto penale italiano, in Il diritto ecclesiastico, vol. 111, n. 2, 2000 2000, pp. 572–586. URL consultato il 17 ottobre 2024.
  6. ^ gazzettaufficiale.it, https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaArticolo?art.versione=1&art.idGruppo=5&art.flagTipoArticolo=1&art.codiceRedazionale=030U1398&art.idArticolo=43&art.idSottoArticolo=1&art.idSottoArticolo1=10&art.dataPubblicazioneGazzetta=1930-10-26&art.progressivo=0. URL consultato il 15 novembre 2023.
  7. ^ (EN) Somalia: Penal Code, su Refworld. URL consultato il 16 ottobre 2024.
  8. ^ (ES) Alirio Sanguino Madariaga, Código penal y código de procedimiento penal: Comentado jurisprudencialmente, Grupo Editorial Ibañez, 11 ottobre 2024. URL consultato il 16 ottobre 2024.
  9. ^ Salvatore Messina e Giorgia Spinnato, Diritto penale. Manuale breve. Tutto il programma d'esame con domande e risposte commentate., Giuffrè Editore, 2012, ISBN 978-88-14-16466-8. URL consultato il 17 ottobre 2024.
  10. ^ Art. 584 codice penale - Omicidio preterintenzionale, su Brocardi.it. URL consultato il 17 ottobre 2024.
  11. ^ Luigi Lucchini, Studi illustrativi del Codice penale italiano, Unione Tipografico-Editrice Torinese, 1896. URL consultato il 4 novembre 2024.
  12. ^ Art. 593 ter codice penale - Interruzione di gravidanza non consensuale, su Brocardi.it. URL consultato il 17 ottobre 2024.
  13. ^ Francesco Bellomo, Sistema breve del diritto penale, Diritto e Scienza, 2022, ISBN 978-88-96916-14-8. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  14. ^ www.gazzettaufficiale.it, https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaArticolo?art.progressivo=0&art.idArticolo=42&art.versione=1&art.codiceRedazionale=030U1398&art.dataPubblicazioneGazzetta=1930-10-26&art.idGruppo=5&art.idSottoArticolo1=10&art.idSottoArticolo=1&art.flagTipoArticolo=1#:~:text=42.,commessa%20con%20coscienza%20e%20volonta'.. URL consultato il 4 novembre 2024.
  15. ^ M. Trapani, La divergenza tra il “voluto” e il “realizzato”. (PDF), su discrimen.it.
  16. ^ Art. 42 codice penale - Responsabilità per dolo o per colpa o per delitto preterintenzionale. Responsabilità obiettiva, su Brocardi.it. URL consultato il 4 novembre 2024.
  17. ^ Art. 45 codice penale - Caso fortuito o forza maggiore, su Brocardi.it. URL consultato il 4 novembre 2024.
  18. ^ Antonio Pagliaro, Il reato, Giuffrè Editore, 2007, ISBN 978-88-14-12781-6. URL consultato il 4 novembre 2024.
  19. ^ Francesco Carlo Palazzo, Corso di diritto penale: Parte generale, G. Giappichelli Editore, 25 febbraio 2016, ISBN 978-88-921-0273-6. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  20. ^ a b Italy, Codice penale: Il reato : libro 1, artt. 39-58-bis, Giuffrè Editore, 2010, ISBN 978-88-14-15915-2. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  21. ^ (ES) Piva Torres G.E, Teoría del delito y el Estado Social y Democrático de Derecho., J.M Bosch, 1º marzo 2019, ISBN 978-84-949922-2-3. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  22. ^ AA.VV., Journal of Law 2017-1.indd - TSU.ge (PDF), su tsu.ge.
  23. ^ (EN) United States Congress Senate Committee on the Judiciary Subcommittee on Criminal Laws and Procedures, Reform of the Federal Criminal Laws: Hearings, Ninety-second Congress, First Session [-Ninety-seventh Congress, First Session], U.S. Government Printing Office, 1971. URL consultato il 4 novembre 2024.
  24. ^ Fabio Basile, La colpa in attività illecita: un'indagine di diritto comparato sul superamento della responsabilità oggettiva, Giuffrè, 2005, ISBN 978-88-14-12028-2. URL consultato il 4 novembre 2024.
  25. ^ Giorgio Licci, Modelli nel diritto penale: Filogenesi del linguaggio penalistico. II edizione, Giappichelli, 14 marzo 2014, ISBN 978-88-348-4731-2. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  26. ^ Mario Trapani, Il reato e le sue conseguenze. Punibilità, pena, punizione in un sistema criminale integrale e integrato., Roma TrE-Press, 30 dicembre 2022, ISBN 979-12-5977-141-4. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  27. ^ Basile Fabio, I delitti contro la vita e l'incolumità individuale, CEDAM, 28 gennaio 2015, ISBN 978-88-13-35514-2. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  28. ^ Corte costituzionale -, su cortecostituzionale.it. URL consultato il 4 novembre 2024.
  29. ^ Stefano Finocchiaro, Anche nell'omicidio preterintenzionale il criterio di imputazione dell'evento è la colpa in concreto? Una pronuncia della Corte d'assise di Reggio Emilia, Diritto Penale Contemporaneo, 24 dicembre 2015. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  30. ^ Omicidio preterintenzionale: per la Cassazione il criterio di imputazione dell’evento morte è ancora il mero nesso causale, su iris.luiss.it. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  31. ^ Preterintenzione, su cris.unibo.it. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  32. ^ (EN) Jeremy Horder, Ashworth's Principles of Criminal Law, Oxford University Press, 2019, ISBN 978-0-19-877766-3. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  33. ^ (DE) Hans-Joachim Rudolphi, SK-StGB: systematischer Kommentar zum Strafgesetzbuch, Carl Heymanns, 2012. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  34. ^ (FR) Jean-Yves Maréchal, Essai sur le résultat dans la théorie de l'infraction pénale, L'Harmattan, 2003, ISBN 978-2-7475-4549-5. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  35. ^ John Gardner, On the General Part of the Criminal Law, collana Cambridge Studies in Philosophy and Law, Cambridge University Press, 1998, pp. 205–256, ISBN 978-0-521-55044-4. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  36. ^ PRETERINTENZIONE E CULPA IN RE ILLICITA. LA COSTRUZIONE DI UNO ... (PDF), su lalegislazionepenale.eu.
  37. ^ M. Nicolini | La Cassazione ancora sull’autonomia dell’elemento soggettivo della preterintenzione: un contrasto ormai conclamato, su www.sistemapenale.it. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  38. ^ Ferrando Mantovani e Giovanni Flora, Diritto penale, CEDAM, 2023, ISBN 978-88-13-38373-2. URL consultato il 9 ottobre 2024.
  39. ^ (FR) Jean Pradel, Droit pénal comparé. 4e éd., Editis - Interforum, 14 settembre 2016, ISBN 978-2-247-15085-4. URL consultato il 9 ottobre 2024.
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 65930 · NDL (ENJA00565490
  Portale Diritto: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di diritto