Abriola
Abriola è un comune italiano di 1 272 abitanti[2] della provincia di Potenza in Basilicata.
Abriola comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Basilicata |
Provincia | Potenza |
Amministrazione | |
Sindaco | Romano Triunfo (lista civica Insieme in comune) dal 6-5-2012 (3º mandato dal 12-6-2022) |
Territorio | |
Coordinate | 40°31′N 15°47′E |
Altitudine | 957 m s.l.m. |
Superficie | 97,19[1] km² |
Abitanti | 1 272[2] (31-8-2023) |
Densità | 13,09 ab./km² |
Frazioni | Il Palazzo, Tintiera |
Comuni confinanti | Anzi, Calvello, Marsico Nuovo, Pignola, Sasso di Castalda, Tito |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 85010 |
Prefisso | 0971 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 076001 |
Cod. catastale | A013 |
Targa | PZ |
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta)[3] |
Cl. climatica | zona E, 2 650 GG[4] |
Nome abitanti | abriolani |
Patrono | san Valentino martire |
Giorno festivo | 14 febbraio e 14 agosto |
Cartografia | |
Posizione del comune di Abriola all'interno della provincia di Potenza | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaSorge a 957 m s.l.m. nella parte centro-occidentale della provincia. Confina con i comuni di: Calvello e Pignola (13 km), Anzi (17 km), Tito (24 km), Marsico Nuovo e Sasso di Castalda (25 km).
Storia
modificaNon ci sono testimonianze certe sulle origini della città. Le uniche certezze di un insediamento si hanno intorno al IX secolo quando i Saraceni, dopo l'occupazione di Conza nell'872, si spinsero fino in Lucania e ad Abriola fondarono una munita cittadella fortificata a presidio della vallata della Fiumara di Anzi. Proprietario di Abriola divenne il saraceno Bomar, signore di Pietrapertosa. Nel 907, la città fu ceduta al longobardo Sirifo e in quest'epoca nasce il toponimo di Abriola, derivante da Briola, “luogo di caccia di un conte longobardo”. Questa interpretazione etimologica è confermata dall'arma, rappresentata "d'azzurro, ad una quercia munita sulla vetta di mezzo di un monte di tre cime, attraversata da un cinghiale”. Nel XII secolo divenne feudo all'interno del Principato di Taranto. Nel corso dei secoli successivi il feudo appartenne a molti casati, tra cui quello dei D'Orange, dei Di Sangro, dei Caracciolo ed infine dei Federici. Nel 1809 il borgo divenne scenario di uno dei più efferati episodi di brigantaggio che la storia ricordi: lo sterminio della intera famiglia del barone Federici, per opera di una delle più temute bande di briganti dell'epoca, capitanata da Domenico Rizzo detto Taccone. L'orografia dei luoghi e la presenza di folti boschi rendevano il territorio intorno ad Abriola, ideale per le scorrerie di briganti, tra cui si ricorda Antonio Locaso, nativo della città. Un personaggio illustre è il pittore Giovanni Todisco vissuto tra il 1500-1600. Oggi Abriola è una ridente cittadina turistica poiché a pochi chilometri dall'abitato in località Piana del Lago sono disponibili piste da sci per gli amanti degli sport invernali.
Simboli
modificaLo stemma del comune di Abriola è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 9 luglio 1930.[5]
«D'argento, a tre monti di verde, moventi dalla punta, cimati di un cinghiale, rivolto, addossato ad una quercia, il tutto al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.[6]»
Il gonfalone è un drappo di azzurro.[6]
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modifica- Chiesa madre di Santa Maria Maggiore (Abriola)
- Chiesa di San Gerardo Vescovo
- Santuario di Monteforte
- Chiesa della Madonna del Carmine (località Arioso)
- Ruderi di Castel Glorioso (località Arioso)
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[7]
Etnie e minoranze straniere
modificaAl 31 dicembre 2019 gli stranieri residenti nel comune di Abriola in totale sono 24,[8] pari al 1,75% della popolazione. Le nazionalità maggiormente rappresentate sono:
Pos. | Cittadinanza | Popolazione |
---|---|---|
1 | Romania | 19 |
2 | India | 2 |
Cultura
modificaEventi
modifica- 14 febbraio e 16 agosto: festa patronale di san Valentino sacerdote e martire[9]
- 1ª domenica di giugno e 15 agosto: festa della Madonna Assunta in Cielo (chiamata anche di Monteforte)
- 16 e 26 luglio: feste della Madonna del Carmine e di Sant'Anna (località Arioso e Tintiera)
- 16 agosto e 24 settembre: festa di san Rocco pellegrino e confessore
Economia
modificaArtigianato
modificaTra le attività più tradizionali e rinomate vi sono quelle artigianali, legate alla cultura contadina e pastorale. Queste attività, ben lungi dallo scomparire stanno invece rifiorendo, e si distinguono per la produzione di sedie impagliate.[10][11][12]
Amministrazione
modificaSegue un elenco delle amministrazioni precedenti.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
24 aprile 1995 | 24 maggio 1998 | Francesco Mileti | lista civica | Sindaco | [13] |
25 maggio 1998 | 27 maggio 2007 | Vittorio Pietro Domenico Triunfo | lista civica | Sindaco | [13] |
28 maggio 2007 | 6 maggio 2012 | Antonio Pessolani | lista civica | Sindaco | [13] |
7 maggio 2012 | 11 giugno 2017 | Romano Triunfo | lista civica Per Abriola | Sindaco | [13] |
12 giugno 2017 | 12 giugno 2022 | Romano Triunfo | lista civica Insieme in comune | Sindaco | [13] |
12 giugno 2022 | in carica | Romano Triunfo | lista civica Viviamo Abriola | Sindaco | [13] |
Sport
modificaCalcio e calcio a 5
modificaL'ASD Sporting Abriola milita nella serie D di calcio a 5. Nella stagione 2014/2015 è stata la prima squadra di Abriola a partecipare ad un campionato di calcio a 5. Nella stagione 2016/17 si è iscritta al campionato di Seconda Categoria della Basilicata, girone B, e nella stagione seguente, dopo essere arrivata seconda dietro all'Elettra Marconia dopo lo spareggio per la vittoria finale del campionato, è riuscita a conquistare la promozione in Prima Categoria vincendo i play-off. In passato un'altra squadra, nata nel 2000, l'Abriola 90, ha militato in Eccellenza Basilicata, vincendo la Coppa Italia Dilettanti Basilicata nella stagione 2003-2004.
Note
modifica- ^ Dati di riferimento alla superficie
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Abriola, decreto 1930-07-09 DCG, riconoscimento di stemma, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 4 ottobre 2021.
- ^ a b Abriola, su araldicacivica.it. URL consultato il 4 ottobre 2021.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28 dicembre 2012.
- ^ Dati demografici ISTAT.
- ^ http://www.comune.abriola.pz.it/abriola/detail.jsp?otype=100101&id=101559
- ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 3, Roma, A.C.I., 1985, p. 6.
- ^ La tua vacanza in Basilicata: Artigianato, su basilicata.italiaguida.it. URL consultato il 21 maggio 2016 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2016).
- ^ Prodotti artigianali della Basilicata, su guidaconsumatore.com. URL consultato il 21 maggio 2016.
- ^ a b c d e f Anagrafe degli amministratori locali e regionali, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 13 maggio 2023.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «Abriola»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Abriola
Collegamenti esterni
modifica- Comprensorio sciistico Sellata-Arioso, su skisellata.it.