Jean-Baptiste Alphonse Dechauffour de Boisduval
Jean-Baptiste Alphonse Dechauffour de Boisduval (Ticheville, 17 gennaio 1799 – Ticheville, 30 dicembre 1879) è stato un medico, entomologo e botanico francese.
Biografia e opere
modificaBoisduval apparteneva ad una famiglia di medici di lunga tradizione. Pertanto studiò a Vimoutiers e quindi a Rouen, ottenendo il titolo di Dottore in medicina nel 1827. In seguito conseguì anche la laurea in Scienze naturali.
Già nel 1827-1828 pubblicò un suo "Manuale completo di Botanica",[1] al quale seguì
nel 1829 "Europaeorum Lepidopterorum index methodicus". Nello stesso anno diede alle stampe "Iconografia e storia naturale dei Coleotteri d'Europa", la cui pubblicazione in cinque volumi si protrasse sino al 1836. Il testo, peraltro, è firmato dal conte Pierre François Dejean (1780-1845) delle cui collezioni Boisduval era il curatore.
Nel 1832, assieme a Jules Pierre Rambur (1801-1870), Adolphe de Graslin (1802-1882) e altri entomologi, Boisduval partecipò alla pubblicazione della "Collezione iconografica e storica dei bruchi, o Descrizioni e Immagini dei bruchi europei". Nello stesso anno comparve la prima parte del suo testo "Icone storiche dei lepidotteri nuovi o poco noti. Collezione delle farfalle europee recentemente scoperte".[2]
Boisduval fu tra i fondatori della Società entomologica di Francia.
Inoltre descrisse in quattro libri gli insetti riportati dalla spedizione comandata da Jules Dumont d'Urville (1790-1842) a bordo dell'Albatros e della Conchiglia. Intitolò i testi: "Viaggio dell'Albatros, parte prima: i Lepidotteri", in 2 volumi (1832-1835), e "L'entomologia del viaggio attorno al mondo sulla corvetta Conchiglia", sempre in 2 volumi, (1832-1835).
Studiò altresì le farfalle del continente nordamericano e per questo collaborò con l'entomologo americano John Eatton Le Conte (1784-1860). Questa collaborazione gli permise di scrivere la "Storia generale ed iconografica dei lepidotteri e dei bruchi dell'America settentrionale", di cui il primo Tomo fu edito a Parigi nel 1833, nonché il libro "Lepidotteri della California" nel 1852. Compì anche studi approfonditi sulla fauna dell'Oceano Indiano, dai quali trasse il materiale per due pubblicazioni: "Fauna entomologica del Madagascar, Bourbon e Maurice. I Lepidotteri" (1833) e "Fauna entomologica dell'Oceania" (1835).
Nelle Suites à Buffon, Boisduval e Achille Guénée (1809-1880) redassero i Tomi IX e X, dedicati agli insetti (1836-1857).
Boisduval scoprì e classificò molte nuove specie di farfalle, come anche nuove specie vegetali, ma non tralasciò i problemi pratici legati all'entomologia; infatti nel 1867 vide la luce il suo "Saggio sull'entomologia orticola, comprendente la storia degli insetti nocivi all'orticoltura, con l'indicazione di metodi adatti ad allontanarli o a distruggerli" e la "Storia degli insetti e degli animali utili alle colture".
Boisduval morì nel 1879 a 80 anni, nella città di Ticheville, dove era nato.
Opere
modificaLe raccolte di insetti
modificaLa sua raccolta di farfalle fu acquistata da Charles Oberthür (1845-1924).
La raccolta di Elateridae è nel Museo di Storia Naturale di Londra.
La raccolta di Curculionidae si trova nel Museo di Storia Naturale di Bruxelles.
Infine la sua raccolta di Sphingidae è esposta al Carnegie Museum of Natural History di Pittsburgh (Penn.).
Taxa descritti
modificaNote
modifica- ^ In 3 volumi, edito da Nicolas Roret
- ^ Edizione Roret, 1832-1834
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jean-Baptiste Alphonse Dechauffour de Boisduval
- Wikispecies contiene informazioni su Jean-Baptiste Alphonse Dechauffour de Boisduval
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Opere di Jean-Baptiste Alphonse Dechauffour de Boisduval, su Open Library, Internet Archive.
- Boisduval Watercolours, su sc.edu.
- NHM Database, su nhm.ac.uk.
Boisd. è l'abbreviazione standard utilizzata per le piante descritte da Jean-Baptiste Alphonse Dechauffour de Boisduval. Consulta l'elenco delle piante assegnate a questo autore dall'IPNI. |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 120783461 · ISNI (EN) 0000 0001 2149 2268 · BAV 495/117334 · CERL cnp00390684 · LCCN (EN) nr93003013 · GND (DE) 117617709 · BNE (ES) XX1640014 (data) · BNF (FR) cb13474475p (data) · J9U (EN, HE) 987007401045305171 |
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