Club Atlético Colón
Il Club Atlético Colón, chiamato comunemente Colón de Santa Fe o solo Colón, è una società polisportiva con sede a Santa Fe, in Argentina, e principalmente nota per la sua sezione calcistica, che milita nella Primera B Nacional, la seconda serie del campionato argentino di calcio.
Colón Calcio | |
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Los Sabaleros | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Rosso, nero |
Dati societari | |
Città | Santa Fe |
Nazione | Argentina |
Confederazione | CONMEBOL |
Federazione | AFA |
Campionato | Primera B Nacional |
Fondazione | 1905 |
Presidente | José Viganatti |
Allenatore | Julio César Falcioni |
Stadio | Brigadier General Estanislao López (El Cementerio de los Elefantes) (46.000 posti) |
Sito web | www.clubcolon.com.ar |
Palmarès | |
Trofei nazionali | 1 Copa de la Liga Profesional |
Si invita a seguire il modello di voce |
Disputa le sue partite interne presso lo Stadio Brigadier General Estanislao López.
Storia
modificaIl Colón Foot-ball Club fu fondato il 5 maggio 1905 da un gruppo di amici appassionati di calcio di età compresa tra gli 8 e i 14 anni, che diedero alla squadra il nome di Cristóbal Colón (Cristoforo Colombo), la cui biografia era in quel periodo oggetto di studio di uno dei ragazzi. I giovani, provenienti da famiglie borghesi e famiglie più umili, ma uniti dalla passione per il calcio, erano Ernesto Celli, "el alemán" Adolfo Celli, "el Gringo" Atilio Badalini, Ricardo e Guillermo Cullen Funes, Geadá Montenegro, Pituco Arfiel, Mariano C. Rodríguez, Helvecio Fontana, Juan Adán Leyes, Juan y Antonio Rebecchi e suo cugino Aníbal "Gallo" Rebecchi, Humberto Sosa, i fratelli Alfredo e Roberto Casablanca e Simón Bru. Fu Ricardo Cullen Funes a incaricarsi dell'acquisto delle magliette e delle scarpe da calcio.
Nel 1965 il Colón vinse il primo titolo di Primera B, la seconda divisione del campionato argentino di calcio, ottenendo per la prima volta la promozione in Primera División.
L'esordio in massima serie risale al 6 maggio 1966, contro il Chacarita Juniors; la squadra ottenne il sedicesimo posto nella stagione d'esordio. In seguito alla ristrutturazione del campionato argentino, con l'istituzione di due campionati di massima serie, il Metropolitano e il Nacional, con ingresso al Nacional riservato solo alle squadre meglio piazzate nel Metropolitano, il Colón non ebbe successo, non riuscendo a qualificarsi al Nacional fino al 1968, anche se la squadra ottenne un sesto posto.
Nel Nacional del 1972 si piazzò secondo nel proprio girone. Nel 1975 disputò un buon Metropolitano, chiudendo al sesto posto. Due anni dopo raggiunse il quinto posto nel Metropolitano, anche se poi faticò nel Nacional. Nel 1978 il Colón raggiunse la fase a eliminazione diretta del Nacional, dove fu eliminato ai quarti di finale dall'Independiente.
Nel 1981 il Colón faticò nel Metropolitano, conseguendo solo sei vittorie in stagione e retrocedendo in seconda serie. Il ritorno in Primera División si fece attendere, dato che fu centrato solo alla fine della stagione 1994-1995. In questo quattordicennio la squadra aveva sfiorato più volte la promozione, perdendo nel 1988-1989 i play-off contro gli arcirivali dell'Unión (SF) (3-0 tra andata e ritorno) e nel 1992-1993 i play-off primari contro il Banfield, per poi fallire anche nei play-off secondari.
Dopo alcuni piazzamenti a centro classifica nella seconda metà degli anni '90, il Colón centrò il secondo posto in campionato nel torneo di Clausura 1997 a cinque punti dalla vetta, impresa che resta il miglior piazzamento in massima serie della squadra. Avendo il River Plate vinto quell'anno sia il titolo di Apertura che quello di Clausura, per stabilire la seconda squadra qualificata alla Coppa Libertadores 1998 per l'annata seguente si disputò uno spareggio tra le due compagini giunte seconde nei tornei di Apertura e Clausura. La partita, giocata nel dicembre 1997, vide la vittoria del Colón sull'Independiente per 1-0.
Il Colón esordì nelle coppe internazionali contro l'Universidad de Chile nella Coppa CONMEBOL 1997, competizione in cui raggiunse le semifinali, eliminata dai connazionali del Lanús. L'esordio in Coppa Libertadores risale all'edizione del 1998, nella fase a gironi, contro il River Plate (sconfitta interna per 1-2). In quell'edizione della Libertadores il Colón riuscì a raggiungere la fase a eliminazione diretta, dove eliminò i paraguaiani dell'Olimpia ai tiri di rigore agli ottavi e uscì ai quarti, contro il River Plate, vittorioso per 5-2 tra andata e ritorno.
Nel 2003 il Colón si qualificò per la Coppa Sudamericana, dove eliminò il Vélez Sarsfield e poi si arrese al Boca Juniors.
il 4 giugno 2021 ha conquistato il primo titolo ufficiale della propria storia sconfiggendo il Racing Avellaneda per 3-0 nella finale della Copa de la Liga Profesional.
Calciatori
modificaTra i calciatori più importanti che hanno vestito la maglia del Colón si ricordano Pedro Pasculli, Hugo Ibarra, José Pastoriza, Agustín Balbuena, Enzo Trossero, Edgardo Di Meola, Esteban Fuertes, Marcos Díaz, Lucas Alario, Facundo Bertoglio, Gerónimo Poblete, Germán Conti, Gabriel Migliónico.
Organico
modificaRosa
modificaAggiornata al 17 luglio 2019.
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Rosa 2018-2019
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Rosa 2017-2018
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Rosa 2016
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Rose delle stagioni precedenti
modificaPalmarès
modificaCompetizioni nazionali
modifica- 2021
- 1965
Altri piazzamenti
modifica- Terzo posto: Clausura 1997, Clausura 2000, Apertura 2009
- Semifinalista: 1969
- Finalista: 2021
- Secondo posto: 1994-1995
- Terzo posto: 1988-1989
- Semifinalista: 1997
- Finalista: 2019
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Club Atlético Colón
Collegamenti esterni
modifica- (ES) Sito ufficiale, su clubcolon.com.ar.
- Club Atlético Colón (canale), su YouTube.
- (DE, EN, IT) Club Atlético Colón, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Club Atlético Colón, su int.soccerway.com, Perform Group.
- Nuevo Cementerio (ES)
- Foro - Notizie - Partite in diretta (ES)