[go: nahoru, domu]

Domenico Blasucci (Ruvo del Monte, 5 marzo 1732Materdomini, 2 novembre 1752) è stato un religioso italiano.

Biografia

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Figlio di Maria Antonia Carnevale e Nicola Blasucci e fratello di 3 maschi e 6 femmine, rischia la morte dopo pochi mesi. Perde il padre all'età di 3 anni. Nel 1748, dopo un incontro con i missionari vincenziani, chiede l'ingresso nell'Istituto, dove viene accolto il 24 dicembre 1749 da Sant'Alfonso, a Ciorani. Il 2 febbraio 1750 indossa per la prima volta il suo abito religioso. Nel 1751 inizia a studiare teologia a Pagani. Successivamente incontra San Gerardo Maiella a Deliceto, del quale diventa molto amico. Dopo quasi due anni di tisi, muore il 2 novembre 1752 a Materdomini, frazione di Caposele. La salma rimane in Chiesa per altri due giorni dopo i funerali, per poi essere tumulata in una roccia dove si trova la Madonna della Potenza. Il 26 novembre successivo un'altra cerimonia ha luogo a Pagani. Il 23 maggio 1906 papa Pio X lo proclama "Venerabile" con Decreto.[1]

Nell'arte

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Il religioso è ritratto in opere esposte in numerosi luoghi d'Europa: Ruvo del Monte, Materdomini (Caposele) (Santuario di San Gerardo Maiella), Pagani (Basilica di Sant'Alfonso), Napoli (zona Tarsia), Torre del Greco, Francavilla Fontana, Roma (Chiesa di Sant'Alfonso all'Esquilino e Casa Generalizia della Congregazione), Cortona, Bruges, Roeselare e Muro Lucano (Concattedrale di San Nicola).[2]

  1. ^ Michele Donato Grieco, Venerabile Domenico Blasucci Chierico redentorista, su santiebeati.it.
  2. ^ Michele Donato Grieco, Immagini, su domenicoblasucci.it.

Bibliografia

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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