I racconti di Vittoria
I racconti di Vittoria è un film del 1995 diretto da Antonietta De Lillo.
I racconti di Vittoria | |
---|---|
Titolo originale | I racconti di Vittoria |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1995 |
Durata | 70 min |
Genere | drammatico |
Regia | Antonietta De Lillo |
Sceneggiatura | Antonietta De Lillo, Filippo Pichi |
Fotografia | Cesare Accetta |
Montaggio | Giogiò Franchini |
Musiche | Antonio Fresa |
Scenografia | Paola Bizzarri, Tata Barbalato |
Costumi | Daniela Ciancio |
Interpreti e personaggi | |
Presentato alla Finestra sulle immagini del 52º Festival di Venezia, riceve il Premio Fedic e la Segnalazione del Sindacato Critici Cinematografici Italiani.
Trama
modificaIl film si divide in tre episodi nei quali, in modo differente, si combatte contro la morte.
Nel primo episodio, dal titolo Pozzi d'amore, il protagonista Enzo Moscato recita una sorta di monologo teatrale. Un lungo racconto dove si parla della paura per la fine imminente e l'angoscia della separazione da chi si ama. Nel secondo, invece, In alto a sinistra, un giovane ripensa al padre scomparso. Ricorda la sofferenza della sua malattia e proprio in nome di quel ricordo, supera il dolore lacerante che accompagna la sua solitudine. Nell'ultimo episodio, Racconti di Vittoria, è una donna medico, un'oncologa, ad ammalarsi di cancro. E, per una volta dall'interno della malattia, con coraggio e dignità, spingerà i suoi pazienti a lottare per vivere.
Il film ha per filo conduttore, il dolore e la morte, visti da tre differenti prospettive: quella teatrale, quella letteraria e quella televisiva. Il film ha lo scopo di esorcizzare la morte nel mito, nel primo episodio, di ritualizzarla nel secondo e infine di combatterla, affrontandola di petto, nell'ultimo caso.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) I racconti di Vittoria, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I racconti di Vittoria, su Box Office Mojo, IMDb.com.