Lipopolisaccaride
Il lipopolisaccaride (LPS) è uno dei componenti dello strato esterno della parete cellulare dei batteri Gram-negativi. Si trova nel foglietto esterno della membrana esterna di questa classe di batteri, mentre il foglietto interno è costituito da fosfolipidi. Si tratta di una grande molecola costituita da una porzione lipidica e una polisaccaridica in grado di suscitare forti risposte immunitarie negli animali.
Il termine lipooligosaccaride (LOS) è usato per riferirsi ad una forma a basso peso molecolare di lipopolisaccaridi batterici.
Struttura
modificaGli LPS sono costituiti da tre regioni principali:
- il lipide A ovvero la porzione glicolipidica;
- un core oligosaccaridico;
- l'antigene O, ossia una catena polisaccaridica costituita da 20-50 unità ripetitive che generalmente possono contenere fino ad otto zuccheri.
Lipide A
modificaIl lipide A è formato da un dimero di glucosamina che lega (attraverso legami esterei e ammidici) in posizione 2, 3, 2' e 3' delle catene di acidi grassi di diversa lunghezza, che ne migliorano l'ancoraggio alla membrana esterna del batterio; i più comuni sono acido caproico, acido laurico, acido palmitico, acido miristico e acido stearico. La sua natura glicolipidica gli permette di ancorarsi nella membrana esterna dei batteri, mentre la porzione polisaccaridica dell'LPS sporge all'esterno della membrana. Il lipide A rappresenta l'endotossina batterica che svolge l'azione tossica sull'organismo.
Core
modificaIl Core oligosaccaridico è costituito da circa 9-12 unità saccaridiche. Spesso contiene uno zucchero eptoso, etanolammina e acido 2-keto-3-deossiottonico (KDO). Si tratta della porzione idrofila della molecola (insieme alla catena laterale) e può essere anche chiamata porzione comune.
Antigene O
modificaL'antigene O (O-Specific Chain), detto anche catena laterale, è costituito da una ripetizione di 20-50 unità che compongono 4-8 zuccheri comuni (glucosio, galattosio, mannosio) o specifici della specie (abequosio, paratosio, colitosio). Rappresenta la porzione più esterna, e quindi quella esposta al sistema immunitario. Oltre ad essere diverso nelle diverse specie può anche essere diverso all'interno della specie, caratterizzando quindi i diversi ceppi.
Caratteristiche
modificaL'antigene O-specifico del lipopolisaccaride è responsabile inoltre da un'intensa risposta da parte dell'organismo, con febbre e shock dovuti all'aumento della permeabilità vasale e alla vasodilatazione. La dispersione nell'organismo in concentrazioni elevate può risultare fatale.
Immagini correlate
modificaBibliografia
modifica- Michele La Placa, Principi di microbiologia medica, Edises, 2014.
- Moselio Schaechter, John L. Ingraham, e Frederick C. Neidhardt, Microbiologia, Zanichelli, 2008.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lipopolisaccaride
Collegamenti esterni
modifica- (EN) lipopolysaccharide, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.