Macroglossia
Per macroglossia in campo medico, si intende un'anomalia che comporta un'eccessiva crescita volumetrica della lingua.
Macroglossia | |
---|---|
Specialità | genetica clinica |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 529.8 |
ICD-10 | Q38.2 |
OMIM | 153630 |
MeSH | D008260 |
MedlinePlus | 002250 |
eMedicine | 873658 |
Eziologia
modificaTale manifestazione viene causata soprattutto da un deposito anomalo di sostanze chimiche, per un edema e può essere causato anche da forme neoplastiche. Generalmente, la macroglossia deriva da cause congenite o acquisite: tra le prime vi è l'ipotiroidismo e la sindrome di Down, tra le seconde l'amiloidosi primitiva, le neoplasie della lingua e l'acromegalia, che prevede la crescita esagerata di tutti gli organi interni.[1]
Patologie associate
modificaTale malformazione si ritrova in diversi sindromi, come quella di Down e di Beckwith-Wiedemann, ma anche in patologie ossee come l'acromegalia e ancora amiloidosi, ipotiroidismo, tiroide ectopica, duplicazione intestinale, linfangioma, mannosidosi, rabdomioma.
Note
modifica- ^ "Dizionario dei sintomi", di Giancarlo De Mattia, Editori Riuniti, Roma, 1997, pag.99
Bibliografia
modifica- Joseph C. Segen, Concise Dictionary of Modern Medicine, New York, McGraw-Hill, 2006, ISBN 978-88-386-3917-3.
- Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Macroglossia
Collegamenti esterni
modifica- (EN) macroglossia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.