NGC 286
NGC 286 è una galassia lenticolare situata nella costellazione della Balena.[1][2]
NGC 286 Galassia lenticolare | |
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NGC 286 nelle immagini Pan-STARRS assieme alle tre galassie visualmente vicine | |
Scoperta | |
Scopritore | Francis Leavenworth |
Data | 2 ottobre 1886 [1] |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Balena |
Ascensione retta | 00h 53m 30.4s [2] |
Declinazione | -13° 06′ 46″ [2] |
Distanza | 508,1 mega anni luce (155,78 Mpc) [1][2] a.l. |
Magnitudine apparente (V) | 14,1 [3] nella banda B: 15,1 [3][4] |
Redshift | +0,036278 ± 0,000127 [2] |
Luminosità superficiale | 14,27 [3], |
Angolo di posizione | 10° [3] |
Velocità radiale | 10876 ± 38 [2][4] km/s |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Galassia lenticolare |
Classe | SAB0^0(s) pec? [2] S0 [3] SB0(s)a pec? [1] |
Dimensioni | 128 300 al (39 350 pc) a.l. [2][3] |
Altre designazioni | |
PGC 3142 MCG -02-03-34 NPM1G -13.0038 ARP 0051-132 PRC C-4 [2][3][4] | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di galassie lenticolari |
Descrizione
modificaData la sua luminosità superficiale pari a 14,27, NGC 286 può essere classificata come una galassia a bassa luminosità superficiale (nella letteratura in lingua inglese abbreviata in LSB, acronimo di Low Surface Brightness). Le galassie LSB sono galassie di tipo diffuso (D) con una luminosità superficiale inferiore di almeno una magnitudine a quella del cielo notturno circostante.
Scoperta
modificaNGC 286 è stata scoperta il 2 ottobre 1886 dall'astronomo americano Francis Leavenworth, che l'ha descritta come "estremamente debole, piccola e rotonda, quarta di un gruppo di quattro" che comprende anche NGC 283, NGC 284 e NGC 285.[1] Queste quattro galassie si trovano nella stessa regione di cielo, a una distanza simile dalla nostra Via Lattea. Sembrerebbero quindi costituire un gruppo di galassie, che però non è stato descritto da alcun autore.
Note
modifica- ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 286, su cseligman.com. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ a b c d e f g h i NED results for object NGC 0286, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ a b c d e f g (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 200 à 299, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ a b c SIMBAD Astronomical Database, in Strasbourg astronomical Data Center. URL consultato il 23 marzo 2024.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su NGC 286
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Catalogo NGC/IC on-line, su ngcicproject.org.
- (EN) Dati di NGC 286 - SIMBAD, su simbad.u-strasbg.fr. (dettagli identificatori, misure)
- (EN) Dati di NGC 286 - NASA Extragalactic Database, su ned.ipac.caltech.edu.
- (EN) Dati di NGC 286 - SEDS, su spider.seds.org.
- (EN) Dati di NGC 286 - VizieR Service, su vizier.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 286 - Aladin, su aladin.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 286 - SkyView, su skyview.gsfc.nasa.gov.