Noemi Cantele
Noemi Cantele (Varese, 17 luglio 1981) è un'ex ciclista su strada italiana, professionista dal 2002 al 2013. Nel 2009 è stata medaglia d'argento mondiale a cronometro e di bronzo in linea, mentre nel 2011 ha vinto il titolo italiano sia in linea che a cronometro..
Noemi Cantele | ||||||||||||||||||||||
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Noemi Cantele durante la prova in linea a Mendrisio | ||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||
Altezza | 171 cm | |||||||||||||||||||||
Peso | 58 kg | |||||||||||||||||||||
Ciclismo | ||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada | |||||||||||||||||||||
Best ranking | [1] 3 | |||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2013 | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||
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Squadre di club | ||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al febbraio 2014 | ||||||||||||||||||||||
Carriera
modificaGli esordi e il debutto da élite
modificaIniziò a gareggiare nel ciclismo nel 1993, dopo aver praticato a livello agonistico, con buoni risultati, sia nuoto che atletica.[2][3] Tra le Esordienti e le Allieve corse per il Pedale Arcisatese, società del suo paese di origine, Arcisate. Passò poi nelle file della Ju Sport, squadra di Gorla Minore, per gareggiare nella categoria Juniores.[2] Proprio tra le Juniores, nel 1999 a Zolder, ottenne il terzo posto in linea ai campionati del mondo di categoria. Nel 2000 vinse il Berner Rundfahrt, venne quindi convocata in Nazionale élite come riserva per i campionati del mondo di Plouay. Nel 2001, sempre con la Ju Sport, ottenne alcuni piazzamenti di rilievo in gare Open, tra cui il secondo posto nel Trofeo Alfredo Binda a Cittiglio, alle spalle di Nicole Brändli.
Debuttò tra le élite nel 2002 con la Acca Due O-Pasta Zara-Lorena Camicie, e in stagione riuscì ad aggiudicarsi una tappa all'Eko Tour Dookola Polski e una al Giro del Trentino, oltre al quarto posto nella prova in linea Under-23 ai campionati europei. Nel 2003, sempre in maglia Acca Due O, si classificò seconda al Gran Premio Brissago e nona nella gara in linea dei campionati italiani. In quegli anni entrò a far parte a tutti gli effetti della Nazionale italiana:[3] ai campionati del mondo 2002 di Zolder dovette però ritirarsi per una caduta causata dallo scontro con il braccio di un tifoso che fotografava,[4] stessa sorte ebbe nella gara in linea dell'edizione 2003 a Hamilton. Nel 2004 passò alla UCT Montebelluna. In stagione concluse quattordicesima al Giro delle Fiandre e terza al Trofeo Alfredo Binda, partecipò inoltre ai Giochi olimpici di Atene, concludendo tredicesima nella gara in linea, e ai campionati del mondo di Verona, terminando ventisettesima.
2005-2008: i primi anni al Team Bigla
modificaNel 2005 si trasferì al team svizzero Bigla, guidato dall'ex ciclista professionista Felice Puttini:[2] proprio con questa squadra riuscirà a imporsi come una delle migliori cicliste italiane del periodo.[1] Nel 2005 vinse due tappe all'Albstadt-Etappenrennen, si classificò seconda alla Vuelta a Castilla y León e infine si aggiudicò il Grand Prix de Plouay, valido come nona prova di Coppa del mondo; convocata per i campionati del mondo a Madrid, concluse la prova in linea al cinquantunesimo posto. Nel 2006 ottenne i migliori risultati nella seconda parte di stagione: dopo il nono posto finale al Giro d'Italia vinse infatti una frazione alla Route de France, una al Trophée d'Or e due, la prima e la quarta, al Giro della Toscana. Ai successivi campionati del mondo a Salisburgo confermò il buono stato di forma ottenendo il quarto posto in linea, miglior italiana.
Nel 2007 si aggiudicò, in marzo, il Gran Premio Brissago; si piazzò poi sesta ai campionati italiani in linea in Liguria, quattordicesima al Giro d'Italia, terza al Thüringen Rundfahrt e terza all'Open de Suède Vargarda, gara inserita nel calendario di Coppa del mondo. Come già l'anno prima, nella seconda parte di stagione colse diversi successi: una tappa e la classifica finale del Trophée d'Or, il Grand Prix de Plouay per la seconda volta (valido come ottava prova di Coppa) e due tappe e la classifica generale finale del Giro della Toscana. Ai successivi campionati del mondo di Stoccarda, nonostante una caduta a causa di una transenna spostata dal vento, concluse quinta (quarta dopo la squalifica della russa Svetlana Bubnenkova);[5][6] in Coppa del mondo, grazie ai diversi piazzamenti, ottenne il quarto posto della graduatoria individuale finale.
Nella stagione 2008 gareggiò sempre in maglia Bigla. In primavera, dopo il quattordicesimo posto al Trofeo Alfredo Binda, prima gara di Coppa del mondo,[7] ottenne la prima vittoria vincendo il Gran Premio Comuni di Riparbella e Montescudaio, gara del Trofeo Costa Etrusca, con un attacco a due chilometri dall'arrivo.[8] In giugno corse la prova in linea dei campionati italiani a Sondrio:[9] pur protagonista durante tutta la corsa, terminò solo al quinto posto.[10] Al successivo Giro d'Italia lavorò come gregaria per la capitana Nicole Brändli, cogliendo comunque il quarto posto nel cronoprologo a Mantova; prese poi parte al Thüringen Rundfahrt, in cui, dopo essersi aggiudicata la terza tappa a Greiz,[11] concluse in settima posizione.[12] In estate venne convocata dal c.t. Edoardo Salvoldi per i Giochi olimpici di Pechino[13] dove partecipò alla gara in linea, classificandosi quindicesima. Ai successivi campionati del mondo di Varese rimase fuori dalla fuga che decise la gara in linea, e pur tentando un recupero sulle fuggitive dovette accontentarsi del trentasettesimo posto finale.[14]
2009: le due medaglie mondiali a Mendrisio
modificaApre la stagione 2009 in febbraio al Tour of Qatar, in cui coglie un decimo posto finale. Nello stesso mese conquista il secondo posto alla Omloop Het Nieuwsblad,[15] seguito dalla vittoria, la seconda in carriera, al Gran Premio Brissago.[16] Si classifica poi terza nel Gran Premio Comuni di Riparbella-Montescudaio e quarta nel Gran Premio Comuni di Santa Luce-Castellina, due delle tre gare del Trofeo Costa Etrusca. Giunta nelle migliori condizioni al Trofeo Alfredo Binda, primo evento di Coppa del mondo,[17] non riesce a stare con le migliori e si classifica trentunesima.[18] Una settimana più tardi, al Giro delle Fiandre, va all'attacco anche sul Muro di Grammont ma nella volata finale deve accontentarsi dell'ottava piazza.[19] Nella quarta gara della Coppa del mondo, la Freccia Vallone, ottiene quindi un buon quinto posto sul muro di Huy.[20]
Tra aprile e maggio corre la Gracia-Orlová: chiude al quarto posto la prima frazione,[21] perde però terreno nella cronometro del terzo giorno[22] e conclude al decimo posto della generale. Dopo il ritiro al Berner Rundfahrt, quinta gara di Coppa, chiude diciannovesima al Tour de l'Aude pur con due podi di tappa. In giugno coglie la seconda vittoria stagionale, alla Durango-Durango Emakumeen Saria, nei Paesi Baschi,[23] mentre nella successiva Emakumeen Bira, dopo un buon inizio con due terzi posti di tappa, conclude al nono posto. Il 20 giugno a Imola si laurea campionessa italiana a cronometro, battendo la campionessa in carica Tatiana Guderzo.[24] Nella gara in linea termina invece quarta, battuta nello sprint per il terzo posto da Giorgia Bronzini.[25]
In luglio partecipa al Giro d'Italia. Dopo aver chiuso dodicesima nel cronoprologo[26] è quinta nella prima tappa.[27] Nella seconda cronometro conclude al sesto posto, ma inizia a soffrire di un dolore al ginocchio e nella terza tappa, con arrivo in salita sul Monte Serra, si stacca di 9'05" dalle migliori, uscendo di classifica. Nella quinta tappa, da Fossacesia a Cerro al Volturno, si rifà però conquistando il successo, il primo per lei al Giro, dopo essere rientrata nella fuga decisiva.[28][29] Giunta ancora staccatissima nella sesta tappa, l'indomani si ritira dalla corsa.[30] Tra fine luglio ed inizio agosto partecipa alle due gare dell'Open de Suède Vargarda, valide per la Coppa del mondo: nella cronometro a squadre è sesta con il suo Team Bigla, mentre nella gara in linea è decima; in settembre si aggiudica invece allo sprint la Giornata Rosa di Nove.[31][32] Ai successivi campionati del mondo di Mendrisio fa sue quindi la medaglia d'argento a cronometro, dietro solo alla statunitense Kristin Armstrong,[33] e la medaglia di bronzo in linea, preceduta dalla compagna Tatiana Guderzo e da Marianne Vos.[34]
Al termine della stagione viene premiata, per la quinta volta consecutiva, con il "Varesino d'oro", riconoscimento assegnato ai migliori sportivi varesini della stagione.[35] Nel ranking UCI conclude sesta, in quello di Coppa diciassettesima.[36] A fine anno, con la dismissione del Team Bigla, annuncia il passaggio al Team HTC-Columbia.[37]
2010-2011: HTC-Columbia e Garmin-Cervélo
modificaDopo la preparazione invernale svolta tra Maiorca e Varese, apre la stagione 2010 con la nuova squadra al Tour of Qatar.[38][39] A fine marzo corre la gara di casa, il Trofeo Alfredo Binda (prima prova di Coppa del mondo), riuscendo a ottenere il quinto posto;[40][41] conclude poi settima al Giro delle Fiandre, rimanendo con il gruppo delle migliori,[42][43] tredicesima all'Univé Ronde van Drenthe[44] e quindicesima alla Freccia Vallone.[45] Tra giugno e luglio si classifica quindi terza ai campionati nazionali in Veneto[46] e nella classifica generale della Thüringen Rundfahrt, mentre al Giro d'Italia non va oltre il quarantaseiesimo posto finale.[47]
La prima vittoria del 2010 arriva in agosto, nella Classica Città di Padova, una corsa del calendario nazionale,[48] seguita pochi giorni dopo dal bis alla Giornata Rosa di Nove, gara vinta già l'anno prima.[49] In settembre vince anche la cronometro a squadre iniziale e la seconda tappa, quella con arrivo a Volterra, del Giro della Toscana,[50] chiudendo la corsa al terzo posto della generale. Viene quindi convocata per la nona volta nella Nazionale élite per i campionati del mondo di Melbourne: durante la rassegna iridata prende parte sia alla cronometro che alla gara in linea, e si classifica rispettivamente dodicesima e ventiduesima.[51]
Nel 2011 passa al team Garmin-Cervélo. In primavera si classifica sesta al Trofeo Alberto Vannucci, settima al Gran Premio Comuni di Santa Luce-Castellina e nona al Giro delle Fiandre, valido come seconda prova di Coppa del mondo. In giugno, dopo il quinto posto al Gran Premio Ciudad de Valladolid, anch'esso valido per la Coppa del mondo, partecipa ai campionati italiani in Sicilia, riuscendo a vincere, nell'arco di quattro giorni, sia la prova in linea a Milazzo, davanti alla compagna di fuga Tatiana Guderzo, che quella a cronometro a Paternò, in cui le prime battute sono Silvia Valsecchi e la stessa Guderzo. Con la doppia maglia tricolore sulle spalle non ottiene risultati al Giro d'Italia, successivamente si piazza invece quinta al Thüringen Rundfahrt e quindi terza, con il suo Team Garmin-Cervélo, nella cronometro a squadre dell'Open de Suède Vargarda. A fine anno è diciassettesima nella classifica di Coppa del mondo. Ai campionati del mondo di Copenaghen non va invece oltre il diciottesimo posto nella prova a cronometro (in linea conclude 63ª).
2012-2013: gli ultimi anni alla BePink
modificaNel 2012 si trasferisce tra le file del neonato team italiano BePink, diretto da Walter Zini.[52]
Palmarès
modifica- 1998 (Juniores)
- Campionato italiano, prova in linea juniores
- 1999 (Juniores)
- Campionato italiano, prova in linea juniores
- 2000 (Ju Sport Gorla Minore, una vittoria)
- 2002 (Acca Due O, due vittorie)
- 3ª tappa Eko Tour Dookola Polski
- 3ª tappa Giro del Trentino
- 2005 (Team Bigla, tre vittorie)
- 1ª tappa Albstadt-Etappenrennen (Pfeffingen > Pfeffingen)
- 4ª tappa Albstadt-Etappenrennen (Tailfingen > Tailfingen)
- Grand Prix de Plouay
- 2006 (Bigla Cycling Team, quattro vittorie)
- 2ª tappa Route de France (Elbeuf > Argenteuil)
- 6ª tappa Trophée d'Or (Saint-Amand > Montrond)
- 1ª tappa Giro della Toscana-Memorial Fanini (Porcari > Montecarlo)
- 5ª tappa Giro della Toscana-Memorial Fanini (Quarrata > Firenze)
- 2007 (Bigla Cycling Team, otto vittorie)
- Gran Premio Brissago
- Grand Prix Raiffeisen
- 1ª tappa Trophée d'Or (Orval > Saint-Germain-du-Puy)
- Classifica generale Trophée d'Or
- Grand Prix de Plouay
- 2ª tappa Giro della Toscana-Memorial Fanini (Porcari > Montecarlo)
- 3ª tappa Giro della Toscana-Memorial Fanini (Lari > Volterra)
- Classifica generale Giro della Toscana-Memorial Fanini
- 2008 (Bigla Cycling Team, due vittorie)
- 2009 (Bigla Cycling Team, cinque vittorie)
- Gran Premio Brissago
- Durango-Durango Emakumeen Saria
- Campionati italiani, prova a cronometro (Imola)
- 5ª tappa Giro d'Italia (Fossacesia > Cerro al Volturno)
- Giornata Rosa di Nove
- 2010 (HTC-Columbia, tre vittorie)
- Classica Città di Padova
- Giornata Rosa di Nove
- 3ª tappa Giro della Toscana-Memorial Fanini (Pontedera > Volterra)
- 2011 (Team Garmin-Cervélo, due vittorie)
- Campionati italiani, prova in linea
- Campionati italiani, prova a cronometro
- 2012 (BePink, quattro vittorie)
- Gran Prix El Salvador
- 1ª tappa Vuelta El Salvador
- Gran Premio della Liberazione
- 1ª tappa Giro del Trentino (Trento > Mezzolombardo)
- 2013 (BePink, quattro vittorie)
- Grand Prix de Oriente
- 1ª tappa Vuelta El Salvador
- 4ª tappa Vuelta El Salvador
- Classifica generale Vuelta El Salvador
Altri successi
modifica- 2009 (Bigla Cycling Team)
- 1ª tappa Giro della Toscana-Memorial Fanini (Cronosquadre Viareggio)
- 2010 (HTC-Columbia)
- 1ª tappa Giro della Toscana-Memorial Fanini (Cronosquadre Viareggio)
- 2013 (BePink)
- 2ª tappa Vuelta El Salvador (cronosquadre)
Piazzamenti
modificaGrandi Giri
modifica- 2003: 48ª
- 2004: ritirata
- 2005: 24ª
- 2006: 9ª
- 2007: 15ª
- 2008: 20ª
- 2009: ritirata
- 2010: 46ª
- 2011: 36ª
- 2012: 17ª
Competizioni mondiali
modifica- Valkenburg 1998 - In linea Juniores: 31ª
- Verona 1999 - In linea Juniores: 3ª
- Zolder 2002 - In linea Elite: ritirata
- Hamilton 2003 - In linea Elite: ritirata
- Verona 2004 - In linea Elite: 27ª
- Madrid 2005 - In linea Elite: 51ª
- Salisburgo 2006 - In linea Elite: 4ª
- Stoccarda 2007 - In linea Elite: 4ª
- Varese 2008 - In linea Elite: 37ª
- Mendrisio 2009 - Cronometro Elite: 2ª
- Mendrisio 2009 - In linea Elite: 3ª
- Melbourne 2010 - Cronometro Elite: 12ª
- Melbourne 2010 - In linea Elite: 22ª
- Copenaghen 2011 - Cronometro Elite: 18ª
- Copenaghen 2011 - In linea Elite: 63ª
- Limburgo 2012 - Cronosquadre: 6ª
- Limburgo 2012 - In linea Elite: 74ª
- Toscana 2013 - Cronosquadre: 11ª
- Toscana 2013 - In linea Elite: ritirata
Riconoscimenti
modifica- Oscar TuttoBici juniores nel 1999
- Oscar TuttoBici élite nel 2009
- Premio Italia donne nel 2007 e 2009
Note
modifica- ^ a b 2008 UCI Road Rankings - 15.08.2008 Individual Ranking - Women Elite, su 62.50.72.82. URL consultato il 22 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2012).
- ^ a b c Paola Argelli, Cantele, la bici nel destino, in gazzetta.it, 13 marzo 2007. URL consultato il 1º agosto 2008.
- ^ a b Noemi Cantele, su Astanabepink.com. URL consultato il 5 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2016).
- ^ Xolder 2002:le foto della prova in linea elite femminile, su bikenews.it. URL consultato il 30-9-2008 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2009).
- ^ Antonio Mannori, Squalificata l'atleta russa-pratese, in gigliodoro.net, 4 gennaio 2008. URL consultato il 10 marzo 2009.
- ^ (EN) Championnats du Monde UCI CL / UCI RR World Championships (29.09.2007 - 29.09.2007), su 62.50.72.82. URL consultato il 16 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2012).
- ^ Damiano Franzetti, Trofeo Binda, trionfo solitario di Emma Pooley, in varesenews.it, 24 marzo 2008. URL consultato il 16 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2022).
- ^ Damiano Franzetti, Cantele, vittoria in Toscana, in varesenews.it, 31 marzo 2008. URL consultato il 26 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2008).
- ^ Damiano Franzetti, Campionati italiani, è il giorno di Noemi, in varesenews.it, 31 marzo 2008. URL consultato il 16 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Damiano Franzetti, Fabiana Luperini stacca anche una Cantele brillante, in varesenews.it, 26 giugno 2008. URL consultato il 16 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2022).
- ^ (EN) Stage and lead for Cantele, in cyclingnews.com, 24 luglio 2008. URL consultato il 26 ottobre 2009.
- ^ (EN) Final General classification, in cyclingnews.com, 27 luglio 2008. URL consultato il 26 ottobre 2009.
- ^ Ciclismo, ecco gli azzurri, in excite.it, 17 luglio 2008. URL consultato il 1º agosto 2008.
- ^ Damiano Franzetti, Oro a Nicole Cooke, la principessa di Galles, in varesenews.it, 27 settembre 2008. URL consultato il 30 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Damiano Franzetti, Garzelli e Cantele, podi incoraggianti, in varesenews.it, 1º marzo 2009. URL consultato l'8 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2009).
- ^ Damiano Franzetti, Noemi show in riva al Lago Maggiore, in varesenews.it, 07 marzo 2009. URL consultato il 16 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2022).
- ^ Damiano Franzetti, Noemi all'assalto: "Mai così in forma per la gara di Cittiglio", in varesenews.it, 26 marzo 2009. URL consultato il 1º aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2009).
- ^ Damiano Franzetti, Noemi: "Freddo atroce". Vos sorride: "Ottimo percorso", in varesenews.it, 29 marzo 2009. URL consultato il 16 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Davide Tricarico, Donne: il Fiandre parla tedesco grazie a Teutenberg. La cronaca, in tuttobiciweb.it, 05 aprile 2009. URL consultato il 6 aprile 2009.
- ^ Damiano Franzetti, Giro del Trentino, Garzelli meglio di Basso, in varesenews.it, 22 aprile 2009. URL consultato il 16 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ (EN) Gracia - Orlová - 2.2 W - Stage 1 - April 30: Detmarovice – Štramberk, 105.5km, in cyclingnews.com, 30 aprile 2009. URL consultato il 5 maggio 2009.
- ^ (EN) Gracia - Orlová - 2.2 W - Stage 1 - Stage 3 - May 2: Kuznia Raciborska (ITT), 18km, in cyclingnews.com, 02 maggio 2009. URL consultato il 5 maggio 2009.
- ^ Damiano Franzetti, Noemi Cantele torna al successo nei Paesi Baschi, in varesenews.it, 09 giugno 2009. URL consultato il 16 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ SETTIMANA TRICOLORE: Antonj Orsani (uomini juniores) e Noemi Cantele (donne élite) sono i neo campioni italiani della crono [collegamento interrotto], in federciclismo.it, 20 giugno 2009. URL consultato il 21 giugno 2009.
- ^ Campionati italiani, Cantele ai piedi del podio, in varesenews.it, 25 giugno 2009. URL consultato il 16 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Kristen Wild ha vinto il cronoprologo di Scarperia, su girodonne.it. URL consultato il 16 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2012).
- ^ Edita Pucinskaite vince la prima tappa del Girodonne; ora è lei ad indossare la maglia rosa, su girodonne.it. URL consultato il 17 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2012).
- ^ Damiano Franzetti, Grande Cantele, prima vittoria al Giro, in varesenews.it, 08 luglio 2009. URL consultato il 17 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ GIRO DONNE: Impresa di Noemi Cantele sul “muro” di Cerro al Vulturno. [collegamento interrotto], in federciclismo.it, 08 luglio 2009. URL consultato l'8 luglio 2009.
- ^ 10-07-09 Ritiro dal giro d'Italia per un problema al ginocchio, in procm.ch, 10 luglio 2009. URL consultato l'11 luglio 2009.
- ^ Cantele è già in forma Mondiale, in varesenews.it, 13 settembre 2009. URL consultato il 17 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2022).
- ^ Noemi Cantele alla Fiera di Varese, in varesenews.it, 18 settembre 2009. URL consultato il 17 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2022).
- ^ Noemi Cantele, crono d'argento, in varesenews.it, 23 settembre 2009. URL consultato il 17 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2022).
- ^ Damiano Franzetti, Italia trionfale tra le donne: Guderzo oro, Cantele bronzo, in varesenews.it, 26 settembre 2009. URL consultato il 17 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2021).
- ^ Scelti i "Varesini d'oro" per il 2009, in varesenews.it, 10 novembre 2009. URL consultato il 17 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ 2009 UCI Road Rankings - 18.10.2009 Individual Ranking - Women Elite, su uci.html.infostradasports.com. URL consultato il 21 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Francesca Romana Golino, Cantele: "Con la Columbia per crescere ancora; il prossimo mondiale sarà mio". [collegamento interrotto], in sportpro.it, 15 ottobre 2009. URL consultato il 26 ottobre 2009.
- ^ Il 2010 di Noemi inizia in Qatar, in varesenews.it, 02 febbraio 2010. URL consultato il 2 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2010).
- ^ (EN) Laura Weislo, Wild wins overall again after final stage sprint, in cyclingnews.com, 05 febbraio 2010. URL consultato il 5 febbraio 2010.
- ^ Francesco Mazzoleni, La Cantele è soddisfatta: "Ho fatto di tutto per vincere", in varesenews.it, 28 marzo 2010. URL consultato il 17 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ (EN) Vos victorious in Trofeo Alfredo Binda, in cyclingnews.com, 28 marzo 2010. URL consultato il 6 aprile 2010.
- ^ Damiano Franzetti, Cantele e Zanasca protagonisti a Pasqua, in varesenews.it, 6 aprile 2010. URL consultato il 17 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ (EN) Verbeke becomes first Belgian winner of Flanders, in cyclingnews.com, 6 aprile 2010. URL consultato il 6 aprile 2010.
- ^ (EN) Gunnewijk sprints to women's win, in cyclingnews.com, 10 aprile 2010. URL consultato il 18 aprile 2010.
- ^ (EN) Pooley solos to victory in Huy, in cyclingnews.com, 21 aprile 2010. URL consultato il 17 settembre 2010.
- ^ La "Settimana" indossa anche i colori dell'iride: Guderzo prima nella crono, in settimanatricolore2010.it, 27 giugno 2010. URL consultato il 28 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2010).
- ^ (EN) Evans completes Team USA success with final stage win, in cyclingnews.com, 11 luglio 2010. URL consultato il 17 settembre 2010.
- ^ Si avvicinano i Mondiali, Cantele torna al successo, in varesenews.it, 29 agosto 2010. URL consultato il 17 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2022).
- ^ Francesco Sulas, Giornata Rosa di Nove 2010: L'azzurro ritrova le sue capitane - Cantele vince, Guderzo ok, in cicloweb.it, 12 settembre 2010. URL consultato il 19 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2010).
- ^ Cantele in forma iridata: vince e comanda in Toscana, in varesenews.it, 17 settembre 2010. URL consultato il 17 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2022).
- ^ Damiano Franzetti, Cantele giù di giri, l'oro va a Emma Pooley, in varesenews.it, 29 settembre 2010. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2014).
- ^ Cantele rientra in Italia: sarà nel team BePink, in varesenews.it, 7 dicembre 2011. URL consultato il 17 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2022).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Noemi Cantele
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Noemi Cantele, su procyclingstats.com.
- Noemi Cantele, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Noemi Cantele, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Noemi Cantele, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) Noemi Cantele, su CQ Ranking.
- (EN) Noemi Cantele, su Olympedia.
- (EN) Noemi Cantele, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (DE, EN, IT) Profilo su Procm.ch, su procm.ch.