[go: nahoru, domu]

U.C.C.

società di pallacanestro italiana, con sede a Casalpusterlengo, che gioca a Piacenza

L'U.C.C. s.r.l. Società Sportiva Dilettantistica è una squadra di pallacanestro italiana, con sede operativa a Codogno e sede legale a Casalpusterlengo, che dal 2016 gioca le sue partite a Piacenza ed è per questo nota anche come U.C.C. Piacenza. La società è il risultato di una partnership sportiva tra l'Unione Cestistica Casalpusterlengo, da cui deriva la sigla, e il Piacenza Basket Club[1].

U.C.C. S.S.D.
Pallacanestro
Segni distintivi
Uniformi di gara
Casa
Trasferta
Colori sociali Bianco, rosso e blu
Dati societari
CittàCodogno (sede operativa)
Casalpusterlengo (sede legale)
Piacenza (campo di gioco)
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneFIBA Europe
FederazioneFIP
CampionatoSerie A2
Fondazione1977
DenominazioneUnione Cestistica Casalpusterlengo
(1977-2016)
U.C.C. (2016-oggi)
PresidenteItalia (bandiera) Franco Curioni
AllenatoreArgentina (bandiera) Humberto Manzo
ImpiantoPalaBanca
(3 700 posti)
Sito webuccassigecopiacenza.it
Palmarès
Coppe nazionali2 Coppa Italia LNP
1 Coppa Italia LNP di Serie B2
Stagione in corso

Per motivi di sponsorizzazione, è stata nota prima come Assigeco Casalpusterlengo e dal 2016 come Assigeco U.C.C. Piacenza.

L'Unione Cestistica Casalpusterlengo nasce nel 1977 a Casalpusterlengo, per volontà di Franco Curioni, Giuseppe Grecchi, Gigia Baragetti, Angelo Vaghetti e Leo Bottari: i colori sociali sono il verde e l'arancio, mentre il primo sponsor è il marchio Johns Manville[2]. Inizialmente la presidenza è assunta dal signor Nicolosi, poi sostituito dallo sponsor, ingegner Autelli e, infine, da Franco Curioni, che in questo periodo alterna il ruolo dirigenziale con quello di giocatore[2].

Nei primi anni la squadra disputa i campionati provinciali del CSI e, poi, di Promozione. Dopo aver terminato all'ultimo posto il campionato di Promozione nel 1993-1994, nell'anno successivo la squadra avvia una collaborazione con la Fulgor Codogno, che l'anno prima aveva disputato anch'essa il torneo di Promozione, ottenendo l'ammissione al campionato di Serie D e spostando la sua sede di gioco a Codogno, presso il palasport situato in viale della Resistenza. In quell'anno la società, sotto la guida di Maurizio Fiorani, vince il campionato ottenendo la promozione in Serie C2[2]. Nella prima stagione in C2 milita nella squadra Vittorio Gallinari[2]. Nella stagione 1997-1998, la squadra milita in Serie C1 dopo l'acquisizione dei diritti sportivi da Pisogne. Nella prima stagione in Serie C1 la squadra raggiunge la semifinale play-off, mentre l'annata successiva perde la finale promozione[2].

A partire dal 1999-2000 la squadra è guidata dall'allenatore Fabio Corbani, approdato alla panchina dopo una fortunata esperienza con le giovanili dell'Olimpia Milano, con cui al termine del campionato 2001-202 ottiene la promozione in Serie B2 dopo la vittoria nei play-off contro Pavia[2]. Nel dicembre 2002 Corbani viene sostituito alla guida della formazione da Marcello Ghizzinardi, che aveva già vestito da giocatore la casacca dell'Assigeco. Nella prima annata in B2 c'è la vittoria della Coppa Italia LNP di Serie B2 nelle finali disputate a Montecatini, mentre al termine dell'annata 2003-2004, durante la quale la sede di gioco viene spostata al PalaCampus di Codogno, avviene la promozione in Serie B d'Eccellenza dopo la vittoria nello spareggio contro Senigallia[2].

L'Assigeco rimane in Serie B d'Eccellenza per 6 stagioni, vincendo la coppa Italia LNP nel 2006-2007 e nel 2008-2009, anno in cui la squadra trasferisce la sua sede di gioco presso il PalaCastellotti di Lodi e fermandosi per tre volte nella semifinale dei play-off; al termine del campionato 2008-2009, tuttavia, la società ottiene comunque l'ammissione al campionato di Legadue[2]. Nel secondo campionato italiano vengono disputate due stagioni, sotto la guida di Simone Lottici il primo anno e Marco Calvani, poi sostituito da Giancarlo Sacco, il secondo, entrambe culminate con il raggiungimento della salvezza[2].

Il 30 giugno 2011, dopo aver annunciato il ritorno al Campus di Codogno, viene ufficializzata la rinuncia al campionato di Legadue[3] e l'autoretrocessione in Divisione Nazionale A.

Al termine del campionato 2013-2014 l'Assigeco, dopo aver perso la finale promozione contro Mantova, viene ripescata in Serie A2 Gold, tornando a militare nel secondo campionato nazionale[2].

Dopo due stagioni in seconda serie disputate a Codogno, a partire dal 2016-2017 la società avvia una partnership con il Piacenza Basket Club, società nata nel 2012 a Piacenza sulle ceneri dell'Unione Cestistica Piacentina[1], trasferendo il proprio campo di gioco a Piacenza e disputando gli incontri con il nome di U.C.C. Assigeco Piacenza[4].

Nelle stagioni successive, disputate a Piacenza, la squadra ottiene sempre la salvezza in Serie A2, direttamente o per mezzo dei play-out come al termine del campionato 2017-2018[5].

Nel 2020-2021 l'U.C.C. disputa un campionato nella prima metà di classifica, entrando nella lotta per l'accesso ai play-off promozione e terminando la stagione regolare all'ottavo posto, posizionamento che permette l'accesso al girone azzurro della fase ad orologio[6], che la squadra termina all'ultimo posto senza vittorie, non ottenendo quindi l'accesso ai play-off[7]. L'anno successivo la squadra si conferma nella prima metà della classifica chiudendo il girone verde di Serie A2 2021-2022 al quarto posto e ottenendo per la prima volta nella sua storia l'accesso ai play-off per la promozione nel massimo campionato[8], nei quali, dopo aver eliminato il Kleb Basket Ferrara nei quarti di finale[9], viene sconfitto da Scafati nella serie di semifinale con il punteggio di 3-2[10]. L'accesso ai play-off viene bissato nelle stagioni 2022-2023 e 2023-2024 nelle quali l'Assigeco termina la stagione regolare rispettivamente al sesto[11] e all'ottavo posto[12], uscendo poi in entrambe le annate ai quarti di finale, rispettivamente contro Pistoia nel 2023[13] e contro Trapani[14].

Cronistoria

modifica
Cronistoria dell'U.C.C.
  • 1977 · Fondazione dell'Unione Cestistica Casalpusterlengo con sede a Casalpusterlengo.
  • 1977-1978 · in Promozione.
  • 1978-1979 · in Promozione.
  • 1979-1980 · in Promozione.

  • 1980-1981 · in Promozione.
  • 1981-1982 · in Promozione.
  • 1982-1983 · in Promozione.
  • 1983-1984 · in Promozione.
  • 1984-1985 · in Promozione.
  • 1985-1986 · in Promozione.
  • 1986-1987 · in Promozione.
  • 1987-1988 · in Promozione.
  • 1988-1989 · in Promozione.
  • 1989-1990 · in Promozione.

  • 1990-1991 · in Promozione.
  • 1991-1992 · in Promozione.
  • 1992-1993 · in Promozione.
  • 1993-1994 · in Promozione,   promossa in Serie D.
  • 1994-1995 · in Serie D,   promossa in Serie C.
  • 1995-1996 · in Serie C.
  • 1996-1997 · in Serie C.
  • 1997-1998 · in Serie C.
  • 1998-1999 · in Serie C.
  • 1999-2000 · in Serie C.

  • 2000-2001 · in Serie C.
Challange round di Coppa Italia LNP.
  • 2001-2002 · in Serie C.
  • 2002-2003 · in Serie B2.
  Vince la Coppa Italia LNP di Serie B2 (1º titolo).
  • 2003-2004 · in Serie B2,   promossa in Serie B d'Eccellenza.
  • 2004-2005 · 9ª nel girone A di Serie B d'Eccellenza.
  • 2005-2006 · 7ª nel girone A di Serie B d'Eccellenza, quarti di finale dei play-off promozione.
Quarti di finale di Coppa Italia LNP.
  Vince la Coppa Italia LNP (1º titolo).
  Vince la Coppa Italia LNP (2º titolo).

Qualifying round di Coppa Italia di Legadue.

Colori e simbolo

modifica

I primi colori sociali, al momento della fondazione, avvenuta nel 1977, furono il verde e l'arancione[2], in seguito sostituiti dai colori rosso e blu[16], che sono stati mantenuti fino al trasferimento a Piacenza avvenuto nel 2016. A seguito della partnership con il Piacenza Basket Club e del correlato cambio di sede di gioco, ai colori rosso e blu adottati dalla squadra lodigiana venne affiancato il bianco, che insieme al rosso, costituiva i colori sociali della compagine piacentina[17].

Palazzetto

modifica
  Lo stesso argomento in dettaglio: PalaCastellotti e PalaBanca.

Dopo aver giocato le sue partite casalinghe presso la palestra Itas di Casalpusterlengo fino al 1994, a partire dalla stagione 1994-1995 la squadra si trasferì a Codogno, presso il palazzetto di viale della Resistenza, impianto che venne mantenuto fino al 2003-2004, con lo spostamento al PalaCampus, anch'esso situato a Codogno[2]. Fino al termine della stagione 2007-2008 la squadra mantenne la sede delle proprie partite casalinghe presso il PalaCampus di Codogno. A causa dell'inadeguatezza della struttura codognese, nel 2008-2009 la squadra si trasferì presso il più capiente PalaCastellotti di Lodi, impianto inaugurato nel 1989 e già utilizzato dalla squadra di hockey su pista degli Amatori Wasken Lodi e che, per l'occasione venne sottoposto a lavori ad hoc che inclusero, tra gli altri, la realizzazione del parquet, l'acquisto dei canestri e la ristrutturazione della sala stampa[18].

Nella stagione 2011-2012, dopo la decisione di non iscriversi al campionato di Legadue, l'Assigeco tornò a disputare le proprie gare casalinghe a Codogno[19], anche a causa della scarsa affluenza di pubblico durante le due stagioni del secondo campionato nazionale disputate a Lodi[20]. Con il trasferimento a Piacenza, a partire dalla stagione 2016-1017, la squadra, pur mantenendo la sede a Casalpusterlengo, gioca le gare interne presso il PalaBanca di Piacenza, impianto condiviso con le società di pallavolo maschili Pallavolo Piacenza, fino alla stagione 2017-2018[21], e You Energy Volley, dall'annata successiva; a partire da quell'anno le due società si occupano anche della gestione dell'impianto piacentino[22].

Roster 2024-2025

modifica

Aggiornato al 30 settembre 2024.[23]

Naz. Ruolo Sportivo Anno Alt. Peso
3 Stati Uniti (bandiera)  PG Desonta Bradford 1996 193 92
4 Stati Uniti (bandiera)  C Nate Grimes 1996 203 102
5 Italia (bandiera)  AG Luca Dicorato Romano 2007 200 90
6 Italia (bandiera)  AP Pietro Angeletti 2007 193 82
8 Austria (bandiera)  AG Omer Suljanović 2005 201 86
11 Argentina (bandiera) Italia (bandiera)  P Umberto Manzo 2008 175 75
12 Italia (bandiera)  AP Samuele Angeletti 2007 195 80
13 Benin (bandiera)  C Ursulo D'Almeida 2001 200 95
21 Italia (bandiera)  G Lorenzo Querci 2001 192 98  
23 Sudan del Sud (bandiera)  C Kuot Yak Deng Kuot 2007 202 91
25 Italia (bandiera)  P Gianmarco Fiorillo 2005 186 84
32 Italia (bandiera)  G Federico Bonacini 1999 190 87
33 Italia (bandiera)  AG Michele Serpilli 1999 200 95
40 Italia (bandiera)  P Saverio Bartoli 2000 194 89
75 Italia (bandiera)  GA Niccolò Filoni 2001 198 92

Staff tecnico

modifica

Aggiornato al 30 settembre 2024.[24]

Capo allenatore: Italia (bandiera)  Stefano Salieri
Primo assistente: Argentina (bandiera) Italia (bandiera)  Humberto Manzo
Secondo assistente: Italia (bandiera)  Luca Ogliari
Direttore sportivo: Italia (bandiera)  Alessandro Pagani
Team Manager: Italia (bandiera)  Luigi Guselli
Medico Sociale: Italia (bandiera)  Gianluca Concardi
Fisioterapista: Italia (bandiera)  Giovanni Iori
Fisioterapista: Italia (bandiera)  Giorgio Angiolini
Preparatore atletico: Italia (bandiera)  Mattia Raimondi
Assistente Preparatore atletico: Italia (bandiera)  Nicola Perotti
Addetto arbitri: Italia (bandiera)  Marcello Molaschi, Giuseppe Grecchi
Allenatore squadra Under-19 Eccellenza: Argentina (bandiera) Italia (bandiera)  Humberto Manzo[25]
Allenatore squadra Under-17 Eccellenza: Italia (bandiera)  Andrea Longoni[26]
Allenatore squadra Under-15 Eccellenza: Italia (bandiera)  Angelo Malaraggia[27]

Organigramma societario

modifica

Aggiornato al 30 settembre 2024.[28]

Presidente: Franco Curioni
Consiglieri: Stefano Curioni, Maurizio Lori, Sonia Sali, Sergio Galimberti, Giuseppe Grecchi, Matteo Spotti
Direttore Sportivo: Alessandro Pagani
Team Manager: Luigi Guselli
Resp. Marketing: Paolo Cattivelli
Resp. Comunicazione e telecronista: Tommaso Concardi
Telecronista: Enrico Massari
Digital Communication Specialist: Emanuele Moia
Resp. Social Media: Daniele Garlaschelli
Addetto Stampa: Jacopo Stendardo
Presidente Assigeco Basket Academy: Marcello Molaschi
Dir. Tecnico Settore Giovanile: Humberto Manzo
Gestione Campus: Sonia Sali
Resp. Palabanca: Giovanni D'Ancona
Resp. Biglietteria: Matteo Pizzaghi, Ombretta Bodini
Segreteria: Mariangela Legranzini
Resp. Statistiche Lega: Lorenzo Callegari, Luigi Callegari
Speaker: Daniele Botti
Fotografo ufficiale: Mattia D'Annucci
Riprese video: Luigi Baragetti
Logistica e servizi: Marcello Molaschi
Addetti arbitri: Marcello Molaschi, Giuseppe Grecchi

Presidenti e allenatori

modifica
Presidenti dell'U.C.C.
  • ?-?   Nicolosi
  • ?-?   Autelli
  • ?-in carica   Giovanni Francesco Curioni
Allenatori dell'U.C.C.

Palmarès

modifica
2006-07, 2009
2003
  1. ^ a b Chi siamo, su uccassigecopiacenza.it. URL consultato il 21 febbraio 2021.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l Luca Mallamaci, Quarant'anni di Assigeco: dall'oratorio alla Serie A2, Boni e Gallinari superstar (PDF), in Il Cittadino, 23 giugno 2017. URL consultato il 21 febbraio 2021.
  3. ^ Campionati Professionistici. La comunicazione della ComTec, in FIP, 4 luglio 2011. URL consultato il 5 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2015).
  4. ^ Inside the A2 Est – Assigeco: cambia il profilo, il parquet e… le ambizioni, su basketinside.com, 27 settembre 2016. URL consultato il 6 ottobre 2016.
  5. ^ L'Assigeco vince anche a Napoli e conquista la salvezza, in SportPiacenza, 3 maggio 2018. URL consultato il 21 febbraio 2021.
  6. ^ Assigeco, riparte il campionato: il 25 aprile al Campus contro Pistoia, in SportPiacenza, 22 aprile 2021. URL consultato il 19 maggio 2021.
  7. ^ L'Assigeco chiude con una nuova sconfitta in casa di Cento, in SportPiacenza, 16 maggio 2021. URL consultato il 19 maggio 2021.
  8. ^ Basket: Assigeco nella storia, chiude quarta in A2, in Il Cittadino, 1º maggio 2022. URL consultato il 2 giugno 2022.
  9. ^ Giovanni Bocciero, Assigeco di nuovo corsara a Ferrara, conquistata la semifinale, in IlPiacenza, 16 maggio 2022. URL consultato il 2 giugno 2022.
  10. ^ Basket, si infrange a Scafati il sogno dell’Assigeco, in Il Cittadino, 31 maggio 2022. URL consultato il 2 giugno 2022.
  11. ^ Basket Serie A2, per l’Assigeco si apre a Udine la seconda fase della stagione, in Libertà, 2 aprile 2023. URL consultato il 28 maggio 2023.
  12. ^ Assigeco convincente, adesso sotto con Trapani, in IlPiacenza, 21 aprile 2024. URL consultato il 4 giugno 2024.
  13. ^ Termina la stagione dell'Assigeco, Pistoia vince 93-81, in SportPiacenza, 21 maggio 2023. URL consultato il 28 maggio 2023.
  14. ^ L’Assigeco cade ma chiude la stagione a testa altissima: al PalaBanca gara-4 finisce 68-85, su uccassigecopiacenza.com, 12 maggio 2024. URL consultato il 4 giugno 2024.
  15. ^ Posizione in classifica al momento della sospensione definitiva del campionato a causa della pandemia di COVID-19.
  16. ^ A2 Gold: La Fip dice si, l’Assigeco Casalpusterlengo è promossa in Gold, in Dailybasket, 19 luglio 2014. URL consultato il 6 marzo 2021.
  17. ^ Presentata la campagna abbonamenti dell'Assigeco Piacenza, su legapallacanestro.com. URL consultato il 6 marzo 2021.
  18. ^ Avviati i lavori di realizzazione del nuovo parquet del Palacastellotti, su comune.lodi.it, 8 luglio 2008. URL consultato il 20 febbraio 2021.
  19. ^ Nuova vita all'Assigeco "Tifosi tornate da noi", in Il Giorno, 11 agosto 2011. URL consultato il 20 febbraio 2021.
  20. ^ Alberto Belloni, Guerini ora ripassa la palla all’Assigeco, in Il Cittadino, 8 giugno 2011. URL consultato il 20 febbraio 2021.
  21. ^ Matteo Marchetti, PalaBanca, problema risolto: Lpr e Assigeco giocheranno a Piacenza. Il sindaco Barbieri: «Vittoria del buonsenso», in SportPiacenza, 7 luglio 2017. URL consultato il 20 febbraio 2021.
  22. ^ Matteo Marchetti, Il PalaBanca in gestione a Gas Sales e Assigeco fino al 2023, in SportPiacenza, 2 novembre 2018. URL consultato il 20 febbraio 2021.
  23. ^ Roster, su uccassigecopiacenza.com. URL consultato il 30 settembre 2024.
  24. ^ Staff, su uccassigecopiacenza.com. URL consultato il 30 settembre 2024.
  25. ^ U-19 eccellenza, su abasket.it. URL consultato il 30 settembre 2024.
  26. ^ U-17 eccellenza, su abasket.it. URL consultato il 30 settembre 2024.
  27. ^ U-15 eccellenza, su abasket.it. URL consultato il 30 settembre 2024.
  28. ^ Organigramma, su uccassigecopiacenza.com. URL consultato il 30 settembre 2024.

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
   Portale Pallacanestro: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pallacanestro