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Actio: differenze tra le versioni

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{{E|wikizionario?|linguistica|settembre 2011}}
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Il termine "''actio"'' copre un'area semantica gigantesca e di conseguenza pocoestremamente circoscrivibileampia.<br />
Si applica in senso giuridico (azione giudiziaria - actio judiciaria), in senso militare, in senso filosofico morale, sportivo e in ogni circostanza della vita quotidiana.
Il sostantivo (di genere femminile) deriva dal verbo ''ago, -is, egi, actum, agere'', e ha significato generico di "azione, atto".<br />
In senso stretto è possibile tradurre il termine (derivato dal supino del verbo "ago") con il referente vastissimo di "azione" italiano.
 
Nel linguaggio tecnico del diritto indica genericamente l'azione giudiziaria (''actio judiciaria''), ma il suo significato si evolve nel corso del tempo.
Quando si parla di [[legis actiones]], infatti, l'actio rappresenta la dichiarazione dei propri diritti fatta da una delle parti coinvolte. Successivamente l'''actio'' passa ad indicare le formule fisse utilizzate dal [[pretore]].
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L'''actio'' è, inoltre, uno dei cinque momenti della creazione dell'[[orazione]].<br />
L'oratore, infatti, dopo [[inventio]],[[dispositio]] ed [[elocutio]], nell'''actio'' si concentra nell'impostazione della voce, nella modulazione dei toni e nella prova generale dei gesti da fare al momento della sua performance.