Modifica di Aristotele
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=== Testamento === |
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[[File:Aristoteles Statue.jpg|thumb|left|upright|Statua di Aristotele a Calcide |
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Diogene Laerzio riporta il testamento di Aristotele: |
Diogene Laerzio riporta il testamento di Aristotele: |
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Sia libera Ambracide e le si diano, alle nozze di mia figlia, cinquecento dracme e la giovane serva che già possiede [...] Sia liberato Ticone quando mia figlia si dovesse sposare, e così anche Filone, Olimpione e il suo ragazzino. Non vendano nessuno dei giovani schiavi che attualmente mi servono, ma siano impiegati; una volta dell'età giusta, siano liberati, se lo meritano [...] |
Sia libera Ambracide e le si diano, alle nozze di mia figlia, cinquecento dracme e la giovane serva che già possiede [...] Sia liberato Ticone quando mia figlia si dovesse sposare, e così anche Filone, Olimpione e il suo ragazzino. Non vendano nessuno dei giovani schiavi che attualmente mi servono, ma siano impiegati; una volta dell'età giusta, siano liberati, se lo meritano [...] |
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Ovunque sia costruita la mia tomba, là siano portate e deposte le ossa di Piziade, come lei stessa ordinò; dedichino poi anche da parte di Nicanore, se sarà ancora vivo - come ho pregato a suo favore - statue di pietra alte quattro cubiti a [[Zeus]] Salvatore e ad [[Atena]] Salvatrice a Stagira |
Ovunque sia costruita la mia tomba, là siano portate e deposte le ossa di Piziade, come lei stessa ordinò; dedichino poi anche da parte di Nicanore, se sarà ancora vivo - come ho pregato a suo favore - statue di pietra alte quattro cubiti a [[Zeus]] Salvatore e ad [[Atena]] Salvatrice a Stagira|Diogene Laerzio, ''Vite'', V, 11-16.}} |
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== Opere == |
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