Hyperpop: differenze tra le versioni

Benché identifichi artisti talvolta molto diversi fra loro, l'hyperpop si caratterizza principalmente per la sua visione [[Massimalismo (arte)|massimalista]], [[Surrealismo|surrealista]], nostalgica e parodistica della musica di consumo.<ref name=AS/> Gli artisti hyperpop conciliano la sensibilità del pop con quella della [[musica d'avanguardia]],<ref name=TI>{{cita web|url=https://www.independent.co.uk/arts-entertainment/music/features/hyperpop-genre-2020-charli-xcx-rina-sawayama-b1775025.html|titolo=Hyperpop or overhyped? The rise of 2020's most maximal sound|accesso=27 aprile 2021|lingua=en}}</ref> facendo uso di melodie per sintetizzatore aggressive e che cambiano continuamente tonalità, suoni percussivi metallici, voci processate elettronicamente che intonano [[Earworm (musica)|motivi orecchiabili]], e abusando di [[Compressione del livello audio|compressioni]] e [[Overdrive (musica)|distorsioni sonore]]. Nonostante le sonorità in qualche modo vivaci del genere, le liriche dei brani hyperpop sono spesso cupe e riflettono un senso di angoscia.<ref name=TI/> Mark Ritchardson del ''[[Wall Street Journal]]'' dichiarò che l'hyperpop intensificherebbe i tropi "artificiali" della musica popolare, apparendo come "un muro di rumore cartoonesco fatto di melodie orecchiabili e di, così detti, attacchi memorabili. La musica sfreccia tra bellezza e bruttezza, mentre melodie luccicanti collidono con una strumentazione in continuo mutamento."<ref>{{cita web|url=https://www.wsj.com/articles/hyperpops-joyful-too-muchness-11609278593|titolo=Hyperpop's Joyful Too-Muchness|accesso=27 aprile 2021|lingua=en}}</ref> Scrivendo per ''[[American Songwriter]]'', Joe Vitagliano dichiarò che l'hyperpop è un "genere eccitante, ampolloso e iconoclasta (questo ammesso che si possa definire 'genere')" fatto di "sintetizzatori saw, voci trattate, percussioni di stampo [[Glitch (musica)|glitch]] e una caratteristica atmosfera [[Distopia|distopica]] da [[tardo capitalismo]].<ref name=AS/> Gli artisti (di hyperpop) spesso vacillano tra le classifiche pop e il mondo dell'avanguardia."<ref name=TI/> La sopracitata Enis ritenne che l'hyperpop fosse "meno radicato nella genetica di un genere nella sua interezza di quanto non sia un ethos di un genere trascendente nel suo complesso, questo pur operando nell'ambito della musica pop."<ref name=VM/> ''[[The Independent]]'' definì l'hyperpop un "genere i cui gli artisti hanno la tendenza a riabilitare stili ormai passati di moda da tempo e che cercano costantemente ciò che è o non è 'cool' o 'artistico'".<ref name=TI/>

L'hyperpop fonde moltissimi stili di musica pop, dance, hip hop contemporaneo ed elettronica come [[bubblegum pop]], trance, [[eurohouse]], emo rap, [[nu- metal]], [[Bassa fedeltà (musica)|lo-fi]] [[cloud rap]] e [[J-pop|J]] e [[K-pop]].<ref name=VM/><ref name=TI/> ''The Atlantic'' sostenne che "il modo in cui il genere "fa vorticare a gran velocità i generi musicali da classifica del presente e del passato: si passa dalle percussioni di un brano di [[Janet Jackson]], uno stridio di un sintetizzatore dei [[Depeche Mode]], al suono energico di un jingle onnipresente." Lo stesso articolo dichiara che il microgenere concede spazio alla "cattiveria del punk, alla vanagloria dell'hip- hop e al rumore del metal".<ref name=SK>{{cita web|url=https://www.theatlantic.com/magazine/archive/2021/03/hyperpop/617795/|titolo=What is Hyperpop?|accesso=27 aprile 2021|lingua=en}}</ref>

Fra le influenze non musicali da cui attinge si possono invece citare certe tendenze artistiche surreali diffuse nella cultura di Internet degli anni 2000 e l'era del [[web dinamico]], così come il contesto [[queer]] ed [[LGBT]] (molti esponenti della corrente si dichiarano infatti [[IdentitàFluidità nondi binariegenere|gender fluid]], [[gay]] o [[transgender]]).<ref name=TI/><ref name=SK/><ref>{{cita web|url=https://www.ringtonemag.com/2020/08/how-hyperpop-gives-trans-artists-voice_13.html|titolo=How Hyperpop Gives Trans Artists a Voice|accesso=27 aprile 2021|lingua=en|dataarchivio=8 maggio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210508022119/https://www.ringtonemag.com/2020/08/how-hyperpop-gives-trans-artists-voice_13.html|urlmorto=sì}}</ref>

Fra gli esponenti della corrente si possono citare il fondatore della PC Music A.G. Cook (considerato da Lizzy Szabo, editor della playlist ''Spotify Hyperpop'', il "padrino" della stilistica)<ref name=VM/> e suoi collaboratori come Charli XCX e Sophie.<ref name=TI/> ''[[Variety (periodico)|Variety]]'' e il ''[[The New York Times|New York Times]]'' sostennero che quest'ultima sia la pioniera dello stile.<ref>{{cita web|url=https://variety.com/2021/music/news/sophie-grammy-nominated-avant-pop-producer-musician-dies-at-34-1234896422/|titolo=Sophie, Grammy-Nominated Avant-Pop Musician, Dies at 34|accesso=27 aprile 2021|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.nytimes.com/2021/01/30/arts/music/sophie-dead.html|titolo=Sophie, Who Pushed the Boundaries of Pop Music, Dies at 34|accesso=27 aprile 2021|lingua=en}}</ref> Altri artisti associati al termine includono 100 gecs, GlaiveAyesha Erotica, [[RinaSophie Sawayama(musicista)|Sophie]], [[Slayyyter]] e [[Dorian Electra]].<ref name=BD/><ref name=TI/><ref name=CR/> In America Latina, l'hyperpop conta la presenza di PUTOCHINOMARICÓN, Rakky Ripper, eurosanto, Autotune Angel, CyberKills e [[Pabllo Vittar]].<ref>{{cita web|url=https://www.nylon.com/entertainment/spanish-hyperpop-rakky-ripper-autotune-angel-putochinomaricon-eruosanto-andraia|titolo=MEET THE SPANISH HYPERPOP ARTISTS BRINGING THE '00S BACK|accesso=27 aprile 2021|lingua=en}}</ref>