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Luffo Numai: differenze tra le versioni

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[[File:Ravenna, s. francesco, int., tommaso flamberti, monumento di luffo numai, 1509.JPG|thumb|Monumento a Luffo Numai di [[Tommaso Fiamberti]], nella [[chiesa di San Francesco (Ravenna)|chiesa di San Francesco a Ravenna]].]]
{{Bio
|Nome = Luffo
|Cognome = Numai
|PostCognomeVirgola =
|PreData =
|Sesso = M
|LuogoNascita = Forlì
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = secolo XV secolo
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1509
|Attività = nobile
|Epoca = 1400
|Attività = nobilepolitico
|Attività2 =
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , [[Forlì|forlivese]], figlio di Guglielmo
|Immagine =
|Didascalia =
}}
 
== Biografia ==
Fu un uomo politico italiano molto in vista: intrattenne stretti rapporti con [[Pino III Ordelaffi]], [[Sinibaldo II Ordelaffi]], [[Caterina Sforza]] e [[Cesare Borgia]], che ospitò in casa.
Appartenente alla nobile ede antica famiglia dei [[Numai]], ricopriìricoprì cariche di rilievo e condusse una vita molto agiata. Fu segretario di [[Pino III Ordelaffi]], e consigliere sia di [[Sinibaldo II Ordelaffi]] sia di [[Caterina Sforza]]. Caterina anzi affidò a lui il figlio [[Giovanni dalle Bande Nere]], rimasto orfano in tenera età.
 
Appartenente alla nobile ed antica famiglia dei [[Numai]], ricopriì cariche di rilievo e condusse una vita molto agiata. Fu segretario di [[Pino III Ordelaffi]], e consigliere sia di [[Sinibaldo II Ordelaffi]] sia di [[Caterina Sforza]]. Caterina anzi affidò a lui il figlio [[Giovanni dalle Bande Nere]], rimasto orfano in tenera età.
 
In rappresentanza della cittadinanza forlivese, partecipò alle trattative con [[Cesare Borgia]], mentre questi tentava di conquistare la città e la sua principale rocca, quella di Ravaldino, difesa da [[Caterina Sforza]]. Ospitò perfino Cesare Borgia in casa propria.
 
Protesse le arti e, in particolare, volle far erigere, per sé e sua moglie, [[Caterina Paulucci]], un pregevole monumento funebre nella [[Basilica di San Pellegrino Laziosi]], a Forlì, un pregevole monumento funebre, rilievo opera didello scultore [[Tommaso Fiamberti]] e [[Giovanni Ricci (scultore)|Giovanni Ricci]] ([[1502]]). A Fiamberti commissionò un secondo monumento funebre, eretto nella [[chiesa di San Francesco (Ravenna)|chiesa di San Francesco]] a [[Ravenna]].<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/tommaso-fiamberti_(Dizionario-Biografico)/ Treccani.it. Numai Luffo.]</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|Cesare|Marchi|Giovanni dalla Bande Nere|1981||Milano}} {{NoISBN}}.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
{{Portale|biografie|storia}}
[[Categoria:Personalità legate a Forlì]]