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[[File:Mysia map ancient community.jpg|thumb|Le regioni storiche dell'Anatolia, Misia in giallo]]
La '''Misia''' ({{lang-grc|Μυσία|Mysía}}) è una [[regione storica]] dell'[[Asia Minore]], nell'attuale [[Turchia]] nord-occidentale.
== Geografia ==
[[Categoria:Regioni storiche della Turchia]]▼
La Misia confinava col [[Mar di Marmara]] a nord e il [[Mar Egeo]] a ovest. Sulla terraferma i confini erano meno distinti e sfumavano con quelli della [[Lidia]] a sud, della [[Frigia]] e della [[Bitinia]] a est. La Misia designava una [[geografia fisica|entità geografica]], più che [[storia|politica]], e comprendeva l'[[Eolide]], la [[Troade]] e i territori in prossimità di [[Pergamo]].
== Storia ==
La regione compare nelle fonti [[Ittiti|ittite]] con il nome di ''Masa'', ma non è chiaro se all'epoca fosse abitata da popolazioni [[Anatolici|anatoliche]].
[[Omero]] menziona i [[Misi]] (la popolazione da cui la regione fu chiamata) come alleati dei [[Troiani (popolo)|Troiani]], guidati da [[Cromio (di Misia)|Cromio]] e dall'indovino [[Ennomo]];<ref>[[Omero]], ''[[Iliade]]'', II, 858.</ref> altre fonti letterarie citano tra i Misi presenti a Troia anche [[Euripilo (figlio di Telefo)|Euripilo]], figlio del re [[Telefo]], che arrivò poco prima che la città cadesse. [[Telefo]] viene ricordato come fondatore di una dinastia regia in quanto alla sua morte gli successe il nipote [[Grino]],<ref>Secondo alcune fonti Telefo ebbe Euripilo dalla seconda moglie Astioche, sorella di Priamo; suoi figli di primo letto furono invece Tarconte e Tirreno, mitici progenitori degli Etruschi. Grino era figlio di Euripilo, che morì a Troia.</ref> ma non ci sono evidenze storiche dell'esistenza di una Misia nazione indipendente. Le coste furono colonizzate dai [[Antica Grecia|Greci]], che vi fondarono parecchie città ([[Pario]], [[Abydos (Ellesponto)|Abido]], [[Lampsaco]], [[Callipolis (Misia)|Callipolis]], ecc.), mentre l'interno fu abitato da epoche remote da vari popoli, fra i quali i Misi che le diedero il nome, e di cui oltre al nome non si sa molto.
La Misia fu soggetta a [[Creso]], re della [[Lidia]], il quale regnò dal [[560 a.C.|560]] al [[546 a.C.]]; più tardi fu sottoposta all'[[Impero Persiano]], all'[[Impero macedone]], ai [[Seleucidi]], e al [[regno di Pergamo]]. [[Attalo III]], l'ultimo re di Pergamo, nel [[133 a.C.]] lasciò in eredità il suo regno, e quindi anche la Misia, a [[Repubblica Romana|Roma]], e quindi nel [[129 a.C.]] la regione entrò a far parte della [[Asia (provincia romana)|provincia romana dell'Asia]]. Con la divisione dell'Impero Romano ([[395|395 d.C.]]), l'Eolide fu assegnata all'[[impero romano d'oriente]]; fece quindi parte dell'[[impero bizantino]] fino alla conquista dei [[ottomani|Turchi Ottomani]].
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Britannica 1911|voce=Mysia|url=http://encyclopedia.jrank.org/MOS_NAN/MYSIA.html}}
{{Regioni storiche dell'Anatolia}}
{{Storia dell'Anatolia}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Antica Grecia|Turchia}}
[[Categoria:Misi| ]]
[[Categoria:Geografia dell'antica Grecia]]
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