Segni (Italia): differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|Nome = Segni
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== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
Nel territorio comunale si elevano il [[monte Lupone]], alto 1 378 metri, il [[Punta dei Briganti]], di altitudine pari a 1099 metri, il [[Punta della Melazza]], di 1 084 metri, il [[Monte dei Briganti]] (1129,
=== Clima ===
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Segni}}
* [[Classificazione climatica]]: zona E, 2331 GR/G
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Signia fu una città-stato autonoma fino al [[340 a.C.]], anno della [[guerra latina]], quando venne stipulato un patto con i Romani.
Nel III secolo ''Signia'' era una città fiorente che, unica nel Lazio, coniò [[monete d'argento]] con la legenda SEIC, da cui si crede derivi il nome della città, anche se altri lo fanno derivare dalle insegne di [[Tarquinio il Superbo]],
Per la sua fedeltà nei confronti di Roma, Segni venne scelta come luogo di prigionia nella guerra contro Annibale.
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== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:Cattedrale di Segni.jpg|thumb|Cattedrale di Segni]]
[[File:002 Segni.jpg|thumb|Chiesa di San Pietro]]
=== Architetture religiose ===
;Concattedrale di Santa Maria Assunta
{{vedi anche|Concattedrale di Santa Maria Assunta (Segni)}}La chiesa fu costruita nella prima metà del XVII secolo, sulle rovine della precedente che risaliva al 900, al tempo di [[San Bruno di Segni|San Bruno]]. Ha facciata neoclassica e poggia su un'ampia gradinata.
Il campanile, a lato della chiesa, risale all'XI secolo. È alto 24 metri, ha sezione quadrata con 5,25 metri di lato. La torre consta di 5 piani divisi esteriormente da una serie di cinque archi pensili. Ogni piano è porta nei quattro lati ampie superfici rientrate su cui si aprono cinque ordini di finestre (dal basso verso l'alto rispettivamente: [[monofore]], [[bifore]], [[trifore]], bifore e ancora monofore).
Ai lati della facciata sono ben visibili due quadranti in pietra (uno segnala le ore per meridiana, l'altro per lancette orarie), entrambi fuori uso. L'attuale orologio è in uso dal 1933.
L'interno, a croce greca, è
=== Architetture militari ===
;Mura poligonali
La città è circondata da un'ampia cinta muraria, perfettamente conservata che prende il nome di mura ciclopiche. Queste sono intervallate da numerose porte che si aprono lungo tutto il percorso della cinta, la più famosa di queste è la Porta Saracena, che presenta un monolite di copertura lungo oltre tre metri<ref>([http://www.storia-riferimenti.org/archeologia/segni/segni.jpg vedi foto])</ref>. Taluni hanno paragonato questa cinta a quella della città greca di [[Micene (città antica)|Micene]]<ref>{{
Nella parte alta della cittadina è ubicato quanto resta dell'antica Acropoli
;La cinta esterna e la Porta Saracena
Segni è cinta da un imponente circuito di mura in [[opera poligonale]], lungo il quale si aprono numerose porte fra le quali la Porta Saracena e la Porta Foca<ref>{{Cita web|url=https://www.compagniadeilepini.it/segni-cultura-porte-urbane/|titolo=Comune di Segni: Cultura - Porte Urbane|lingua=it-IT|accesso=2024-06-24}}</ref>.
La Porta Saracena si apre in un raccordo trasversale eretto tra le due cinte, il quale misura all'esterno una lunghezza di 15,50 m, un'altezza che va da 1,80 m a 6 m circa, e una lunghezza di circa 3,40 m. L'apertura della porta, a ogiva tronca all'incirca alta 2,50 m, è larga alla base 3,50 m fino a restringersi a 1,40 m alla sommità, mentre lo spessore delle sue mura all'interno del lato sinistro è di circa 2,55 m. La sua entrata, è coperta da due giganteschi architravi monolitici, lunghi più di 3 metri ciascuno.[[File:Porta maggiore di Segni e Mura Ciclopiche.png | thumb | 220x124px | right|Porta Saracena]]
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
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;Santa Lucia
La festa di [[
Il 26 febbraio 2012 è stato donato alla chiesa il busto di San [[Thomas Becket]] arcivescovo di Canterbury
;Giostra del Maialetto
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