[go: nahoru, domu]

Pietro Pedroni: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 24:
 
== Critica ==
Petroni ebbe generalmente una scarsa reputarzionereputazione presso le generazioni successive. Saltini scrisse di lui: <blockquote> [...] fu mediocrissimo pittore; e se ottenne per cabala d'esser posto alla direzione dell'insegnamento di pittura nell'Accademia fiorentina, ciò fu a maggior danno dell'arte. Poco avea disegnato e meno dipinto prima d'ottenere codesto ufficio, nulla più fece poi; e abbandonati affatto i pennelli, parlò sempre ai giovani scuolari, ma non disse loro pure una volta, ecco come si opera. Guai ai maestri dell'arte che disputano e scrivono, soleva dire il [[Antonio Canova|Canova]], è segno che non osano e non sanno fare.<ref>{{Cita libro|nome=Guglielmo Enrico|cognome=Saltini|titolo=Le arti belle in Toscana da mezzo il secolo XVIII ai di nostri: memoria storica|url=https://books.google.com/books?id=mvoqAAAAYAAJ|accesso=2020-08-05|data=1862|editore=Tip. Le Monnier|lingua=it|p=45}}</ref> </blockquote> Altri furono meno pungenti, ad esempio, Francesco Inghirami affermò: <blockquote> Stabilitosi in Firenze lavorò poco e di malavoglia per la poca salute che aveva. Se il giusto pubblico non trova in lui un raro pittore, vi trova un maestro egregio, dotto nelle teorie, facondissimo e amorevolissimo nell'insegnare ai suoi allievi.<ref>{{Cita libro|nome=Francesco|cognome=Inghirami|titolo=Storia della Toscana: compilata ed in sette epoche distribuita. Epoca 7. dall'anno 1737 al 1800 dopo G. Cristo - dei tempi Austriaci|url=https://books.google.com/books?id=xGc5AAAAcAAJ|accesso=2020-08-05|data=1843|editore=Poligrafia Fiesolana|lingua=it|p=327|volume=1}}</ref> </blockquote> Tra i suoi allievi dell'accademia ebbe [[Pietro Benvenuti]], che lo avrebbe sostituito come rettore, [[Giuseppe Collignon]] e [[Pietro Ermini]].<ref>{{Cita conferenza| nome=Gaetano| cognome=Palazzi| titolo=Notizie biografiche del Prof. Pietro Ermini| data=9 agosto 1843| conferenza=Adunanza dell'Imperiale e Reale Accademia Aretina di scienze, lettere ed arti| pp=57-61| url=https://books.google.com/books?id=o01FAAAAYAAJ| accesso=2020-07-28| città=Arezzo}}</ref>
 
== Note ==