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Quadrivio: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua}}
 
{{Tripla immagine verticale|destra|Luca della robbia, euclide e pitagora ovvero geometria e aritmetica, 1437-39, dal lato nord del campanile.JPG|Luca della robbia, pitagora ovvero l'astrologia, 1437-39, dal lato nord del campanile.JPG|Luca della robbia, orfeo ovvero la musica, 1437-39, dal lato nord del campanile.JPG|200|Formelle di [[Luca della Robbia]] ([[1437]]) dal [[campanile di Giotto]] a [[Firenze]], raffiguranti rispettivamente ''Euclide e Pitagora'' (ovvero ''Geometria e aritmetica''), ''Pitagora'' (ovvero l<nowiki>'</nowiki>''Astronomia'nell'atto di battere con martelli di diverso peso su una stessa incudine, rappresentazione della "Musica") e ''Orfeo'' (ovvero, ancora, la ''Musica'')}}
 
Il '''quadrivio''' (in latino, ''quadrivium'', letteralmente "quattro vie"), in epoca medievale, indicava, assieme al [[trivio]], la formazione scolastica delle [[arti liberali]], propedeutica all'insegnamento della [[teologia]] e della [[filosofia]].
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Il termine, con la grafia ''quadruuio'', è stato introdotto da [[Boezio]] nel Prologo all{{'}}''[[Institutio arithmetica]]''.<ref>''Inter omnes priscae auctoritatis uiros qui Pythagora duce puriore mentis ratione uiguerunt, constare manifestum est haud quemquam in philosophiae disciplinis ad cumulum perfectionis euadere, nisi cui talis prudentiae nobilitas quodam quasi quadruuio uestigatur; quod recte intuentis sollertiam non latebit.'' ([[Boezio]], ''Institutio arithmetica'', Libro I, 1,1).</ref>
 
Esso comprendeva quattro discipline attribuite alla sfera [[matematica]]<ref name="nie">{{Cite NIE|wstitle=Quadrivium|year=1905}}</ref>:
#[[aritmetica]]
#[[geometria]]
#[[astronomia]]
#[[geometria]]
#[[musica]]
 
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Frequentemente le arti liberali erano oggetto di rappresentazioni simboliche nell'arte e nella letteratura. Si riteneva che le attività della mente umana fossero influenzate dalle forze naturali, in particolare i pianeti, collegando più discipline in un sistema di corrispondenze tipicamente medievale.
 
L'aritmetica aveva come [[simbolo]] un re con uno scettro nella mano destra. Il cielo di riferimento era quello di [[Giove (astrologia)|Giove]] e la sua figura [[allegoria|allegorica]] era una donna che indicava il numero due con l'indice e il mediomignolo della mano destra, mentre con la sinistra reggeva la [[tavola pitagorica]]; talvolta un velo mosso dal vento indicava l'idea delle quantità astratte, oggetto dell'aritmetica. La figura storica di riferimento era [[Pitagora]].
 
La geometria aveva come simbolo un guerriero armato, infatti il suo cielo di riferimento era quello di [[Marte (astrologia)|Marte]]. la figura allegorica mostra una donna che guarda in basso, con un compasso nella mano destra e una squadra in quella sinistra. Il personaggio di riferimento è [[Euclide]].
 
L'astronomia aveva come simbolo un uomo vecchio reggente una falce e una spada. Il cielo di riferimento è quello di [[Saturno (astrologia)|Saturno]]. La figura allegorica mostra una donna coronata con un [[astrolabio]]'armilla nella mano sinistra e la mano destra alzata verso il cielo, oggetto dell'astronomia. Personaggio chiave è [[Claudio Tolomeo]], spesso raffigurato come un re per la confusione con i sovrani egizi della [[dinastia tolemaica]].
 
La musica ha come simbolo un giovane uomo con una [[clessidra]] e il cielo di riferimento è quello del [[Sole (astrologia)|Sole]]. La figura allegorica mostra una donna che suona un [[organo portativo]] o che canta. Il personaggio di riferimento è [[Tubalcain]], il fabbro che secondo le sacre Scritture inventò il primo strumento musicale.
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Nel V secolo, [[Cassiodoro]], senatore romano convertitosi al Cristianesimo, traccia il primo percorso di formazione degli ecclesiastici, che prevedeva lo studio delle ''litterae humaniores'' del Trivio e del Quadrivio come base propedeutica per lo studio delle lettere sacre (''divinae litterae''): Sacra Scrittura, patristica, teologia, liturgia, storia della Chiesa.<ref>{{cita web|url=http://www3.unisi.it/ricerca/prog/fil-med-online/autori/htm/cassiodoro.htm|titolo=Cassiodoro|editore=[[Università di Siena]]-Facoltà di lettere e Filosofia}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.instoria.it/home/cassiodoro_trasmissione_cultura.htm|autore=Marco Valerio Bava|titolo=Cassiodoro e la trasmissione della Scrittura}}</ref>
 
La suddivisione delle discipline del sapere operata da Cassiodoro rimase un modello di riferimento per l'istruzione nei secoli successivi.<ref>{{cita libro|url=http://profs.lettere.univr.it/labium/gdtaiper/indice/didaxis/sussidi/DePrisco/sestopol.htm|titolo=L'Europa occidentale fra l'impero e gli Stati regionali|editore=Università di Verona-Facoltà di Lettere|urlarchivio=https://web.archive.isorg/3yHwwweb/20201223141556/http://profs.lettere.univr.it/labium/gdtaiper/indice/didaxis/sussidi/DePrisco/sestopol.htm|dataarchivio=2423 dicembre 2020|urlmorto=nosì|accesso=24 dicembre 2020}}
{{Citazione|La sistemazione del sapere all'interno delle varie discipline e i rapporti fra l'una e l'altra fissati da Cassiodoro nelle Institutiones vennero tenuti presenti per secoli e secoli, e costituirono il fondamento di tutti i piani di studio; così anche la bibliografia indicata nell'opera fu ritenuta valida e quasi imprescindibile, e la biblioteca di Vivarium, questa prima «biblioteca medievale» ebbe un ruolo importantissimo nella selezione dei testi antichi da trasmettere alla società medievale.}}</ref>