Werner Jaeger: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: aggiungo Categoria:Vincitori del Premio Feltrinelli |
|||
(24 versioni intermedie di 17 utenti non mostrate) | |||
Riga 14:
|Epoca = 1900
|Attività = filologo classico
|Attività2 = grecista
|Nazionalità = tedesco
|PostNazionalità = , uno dei più importanti classicisti del XX secolo
Line 24 ⟶ 25:
A ventisei anni, nel 1914 fu chiamato all'[[Università di Basilea]] in Svizzera, a ricoprire la cattedra che era stata di [[Friedrich Nietzsche|Nietzsche]]. L'anno dopo divenne professore ordinario a [[Kiel]], e nel 1921 passò, come successore diretto di [[Ulrich von Wilamowitz-Moellendorff|Wilamowitz]], all'[[Humboldt-Universität zu Berlin|Università di Berlino]], dove insegnò per 16 anni. Nel corso di questi anni apparvero numerose edizioni critiche, trattazioni e monografie, come ''Aristotele'' (1923), ''La posizione di [[Platone]] nella costruzione della cultura greca'' (1928) e il suo capolavoro ''[[Paideia]]'' (dal 1934).
Espose velatamente disapprovazione per il regime di Hitler, scatenando le ire dei seguaci nazisti, e, anche per aver sposato un'ebrea, fu rimosso dal suo incarico universitario. Jaeger dovette abbandonare poi la direzione della rivista ''[[Gnomon]]'', carica che ricopriva sin dalla sua fondazione
==
Werner Jaeger vide la civiltà greca classica come la chiave per interpretare il presente. Tutta la sua opera è pervasa dall'idea che il pensiero non deve mai venire scisso dall'agire, ma essere messo in stretta integrazione con la prassi.
I suoi lavori su Aristotele
Centrale nell'opera di Jaeger è anche l'attenzione per la problematica educativa, a cui egli dedica non solo lo scritto maggiore, ma anche un'operetta meno conosciuta, su quanto i primi cristiani presero del modello classico di ''paideia'' (v. ''infra''). ''Paideia'', in tre volumi, rappresenta lo sviluppo del mondo spirituale greco da [[Omero]] attraverso Platone sino a [[Demostene]],
== Opere ==
Line 45 ⟶ 46:
* ''Humanistische Reden und Vorträge'' (1937)
* {{Cita libro|titolo=Demostene (Demosthenes, 1939)|edizione=Biblioteca di cultura storica n.16|editore=Einaudi|città=Torino|anno=1942}}
* {{Cita libro|titolo=Umanesimo e teologia (Humanism and Theology, 1943)|editore=Edizioni Corsia dei Servi|anno=1958}} {{Cita libro|titolo=Umanesimo e teologia |altri = presentazione di Carlo Ossola |traduttore = Luciana Bulgheroni |città = Milano |editore= Vita e pensiero|anno= 2023 |isbn = 978-88-343-5165-9}}
* {{Cita libro|titolo=La teologia dei primi pensatori greci (Die Theologie der frühen griechischen Denker, ed. ted. 1953; trad. inglese di Edward S. Robinson dal tedesco, Oxford, Clarendon Press, 1947)|trad=[[Ervino Pocar]]|editore=La Nuova Italia|città=Firenze|anno=1961}}
* ''Two Rediscovered Works of Ancient Christian Literature: Gregory of Nyssa and Macarius'' (1954)
Line 51 ⟶ 52:
* {{Cita libro|titolo=Cristianesimo primitivo e paideia greca (Early Christianity and Greek Paideia, 1961)|trad=S. Boscherini|editore=Sansoni|città=Firenze|anno=1991}} - A cura di Alfredo Valvo, Collana Il pensiero occidentale, Milano, Bompiani, 2013.
* ''Gregor von Nyssa's Lehre vom Heiligen Geist'' (1966)
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* C. Franco, ''Werner Jaeger in Italia: il contributo di Piero Treves'', "Quaderni di Storia", 39, 1994, pp. 173–193.
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Premio Feltrinelli}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie
[[Categoria:Professori all'Università di Harvard]]▼
[[Categoria:Professori
[[Categoria:Antifascisti tedeschi]]
[[Categoria:Professori dell'Università di Basilea]]
[[Categoria:Membri dell'Accademia delle Scienze di Torino]]
[[Categoria:Emigranti dalla Germania nazista]]
[[Categoria:Commentatori di Platone]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Feltrinelli]]
|