fondamenta
fondamenta f inv
- A Venezia il termine viene usato per riferirsi alle strade che costeggiano un canale o un rio al piede degli edifici
- Plurale femminile di "fondamento" e sinonimo del termine "fondazioni", che viene utilizzato per riferirsi alle strutture portanti di un edificio che si interpongono tra il terreno "resistente di fondazione" e la struttura portante in elevazione. La sua unica funzione è quella di trasferire il carico trasmesso dalla struttura in elevazione al terreno resistente di fondazione mitigando la sollecitazione di compressione (carico/superficie) mediante l'incremento della superficie di appoggio con il terreno. Questa è la ragione per la quale le "fondazioni" hanno una superficie di appoggio di gran lunga maggiore di quella della struttura portante il elevazione. Le "fondazioni" tuttavia non poggiano direttamente sul nudo "terreno di fondazione" ma su un'altra struttura (questa non portante) realizzata in calcestruzzo "magro" cioè povero di cemento detto "magrone" che ha lo scopo di consentire alle "fondazioni" una superficie di appoggio omogenea, orizzontale, resistente (15 Mpa) ed isolante in merito all'umidità trasmessa dal nudo terreno.
- fon | da | mén | ta
dal latino fundamenta, plurale neutro di fundamentum
Vedi le traduzioni
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli (come plurale di "fondamento")
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- AA.VV., Dizionario sinonimi e contrari, Mariotti, 2006, pagina 222