Cianopsia
Cianopsia (o cianopia) è un termine medico che indica un disturbo della visione per cui le immagini appaiono di colore azzurro. La cianopsia si verifica spesso per alcuni giorni, settimane o mesi dopo l'intervento di facoemulsificazione. La cianopsia talvolta si verifica anche come effetto collaterale dell'assunzione di sildenafil, tadalafil o vardenafil.[1]
La cianopsia è un sintomo medico e non un segno. È uno stato puramente soggettivo e può essere causato da un'anomalia fisica o funzionale dell'occhio, da un'anomalia fisica o funzionale del cervello, oppure essere puramente psicologico. La cianopsia, se non accompagnata da qualsiasi altro segno o sintomo, non è indice di alcuna malattia o disturbo. A meno che non causi una menomazione o un disagio significativo, non è di per sé rilevante dal punto di vista diagnostico.
Cianopsia dopo facoemulsificazione
Il cristallino dell'occhio presenta fisiologicamente una colorazione giallastra. Ciò riduce l'intensità della luce blu che raggiunge la retina. Quando il cristallino viene rimosso, generalmente a causa della cataratta, viene sostituito da una lente intraoculare artificiale; queste lenti artificiali sono trasparenti e permettono a un quantitativo maggiore di luce blu di raggiungere la retina, provocando il fenomeno.
Hayashi e Hayashi (2006) hanno confrontato la funzione visiva in persone a cui erano state impiantate lenti intraoculari di colore giallo con quella in persone con lenti intraoculari non colorate. I pazienti con le lenti gialle avevano meno probabilità di riportare cianopsia rispetto a quelli con le lenti trasparenti. Hayashi e Hayashi non hanno riscontrato differenze nell'acuità visiva o nella sensibilità al contrasto tra i due gruppi. Hanno anche scoperto che nessuno riferiva cianopsia tre mesi dopo l'operazione di cataratta, suggerendo che si fosse verificata una qualche forma di adattamento neurale o costanza del colore.[2]
Cianopsia da sildenafil
L'autore di Viagra and vision attribuisce la cianopsia dopo l'assunzione di sildenafil alla diminuzione dell'attività enzimatica dei recettori retinici, sensibilizzando così i bastoncelli della retina.[1] I bastoncelli sono più sensibili alla luce con lunghezze d'onda vicine a 498 nm; tale luce appare come blu-verde. Quando i livelli di luce sono sufficientemente bassi da consentire l'attività sia dei bastoncelli che dei coni (visione mesopica), l'attività potenziata dei bastoncelli induce una tinta visiva bluastra.
Riferimenti
- ^ a b "Viagra and Vision". (n.d.). Author. Retrieved January 31, 2008
- ^ Hayashi, K., & Hayashi, H. (2006). Visual function in patients with yellow tinted intraocular lenses compared with vision in patients with non-tinted intraocular lenses. British Journal of Ophthalmology, 90, 1019-1023.
Collegamenti esterni
- https://web.archive.org/web/20070524033238/http://www.psych.ucalgary.ca/PACE/VA-LAB/Brian/acquised.htm per illustrazioni di varie carenze cromatiche inclusa la cianopsia.