Fagioli all'uccelletto
Fagioli all'uccelletto | |
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Fagioli all'uccelletto serviti in un recipiente di coccio | |
Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regione | Toscana |
Diffusione | regionale |
Zona di produzione | Firenze |
Dettagli | |
Categoria | contorno |
Ingredienti principali |
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Calorie approx. per portata | 313[1] |
I fagioli all'uccelletto sono un piatto tipico della cucina toscana e in particolare quella dell'area fiorentina.
Origine del nome
[modifica | modifica wikitesto]Artusi ipotizzò che il nome derivasse dal fatto che gli ingredienti erano utilizzati solitamente in Toscana per cucinare l'uccelletto, mentre altri sostengono semplicemente che l'uccelletto era la carne cui il piatto fungeva da contorno.[2]
Preparazione
[modifica | modifica wikitesto]Per la preparazione classica si usano vari tipi di fagioli: cannellini, borlotti o fagioli di Lamon, monachini nel Mugello, schiaccioni a Pietrasanta.
Pellegrino Artusi li chiamava fagioli a guisa d'uccellini e li suggeriva in abbinamento con il lesso o come piatto unico. Per la preparazione consigliava di usare un tegame e iniziare con un leggero soffritto di olio e salvia, in cui si mettono ad insaporire i fagioli precedentemente lessati. Si aggiunge quasi subito la salsa di pomodoro, sale e pepe.[3] Paolo Petroni suggerisce l'aggiunta di aglio soffritto e la possibilità di usare il pomodoro intero.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fagioli all'uccelletto, su ricette.giallozafferano.it, Giallo Zafferano. URL consultato il 1º marzo 2020.
- ^ Eleonora Cozzella, I fagioli all'uccelletto, in la Repubblica, 23 aprile 2020.
- ^ Artusi, ricetta 384.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene, Firenze, Giunti Editore, 2001 [1891], ISBN 978-88-090-0386-6.