Giuseppe Betori

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Giuseppe Betori
cardinale di Santa Romana Chiesa
Deo et Verbo Gratiae
 
TitoloCardinale presbitero di San Marcello
Incarichi attualiArcivescovo metropolita di Firenze
Incarichi ricopertiSegretario generale della Conferenza Episcopale Italiana
 
Nato25 febbraio 1947 (77 anni) a Foligno
Ordinato presbitero26 settembre 1970 dal vescovo Siro Silvestri
Nominato vescovo5 aprile 2001 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovoFoligno, 6 maggio 2001 dal cardinale Camillo Ruini
Elevato arcivescovo8 settembre 2008 da papa Benedetto XVI
Creato cardinale18 febbraio 2012 da papa Benedetto XVI
Firma
 

Giuseppe Betori (Foligno, 25 febbraio 1947) è un cardinale e arcivescovo cattolico italiano. Già segretario generale della CEI dal 5 aprile 2001 al 20 ottobre 2008, dall'8 settembre 2008 è arcivescovo di Firenze.

Biografia

Formazione e ministero sacerdotale

Nato a Foligno nel 1947, è stato ordinato sacerdote il 26 settembre 1970. Ha compiuto la formazione sacerdotale prima presso il Pontificio Seminario Regionale Umbro e successivamente presso il Pontificio Istituto Biblico dove è stato allievo di Carlo Maria Martini. In seguito è stato docente di sacra scrittura nell'Istituto Teologico di Assisi. Durante il suo ministero sacerdotale ha ricoperto vari altri incarichi tra i quali spicca il ruolo di parroco di San Michele Arcangelo in Cave (Foligno), direttore dell'Ufficio Catechistico Nazionale, sottosegretario della Conferenza Episcopale Italiana e organizzatore della Giornata Mondiale della Gioventù di Roma in occasione del grande Giubileo del 2000.  Dal febbraio 1984 fino al maggio 2001 è stato canonico del capitolo della cattedrale di San Feliciano. Ha svolto inoltre il compito di segretario generale del Sinodo diocesano di Foligno celebratosi dal gennaio 1986 al maggio 1991 e presieduto dal vescovo Giovanni Benedetti.

A livello regionale è stato dal 1977 al 1991 membro della segreteria del "Centro regionale umbro di pastorale", che ha retto come direttore dal 1981 al 1985. La collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana si è estesa poi alla segreteria generale, negli studi preparatori e nella redazione di diversi documenti. Dal 1986 al 1991 è stato membro del comitato per gli istituti di scienze religiose.

Dal 1980 è socio ordinario dell'"Accademia fulginia di lettere scienze e arti di Foligno" e, dal 1998, socio della "Società internazionale di studi francescani". Dal 1995 al 2008 è stato membro della commissione di vigilanza del Pontificio seminario lombardo in Roma. È stato coordinatore della segreteria del terzo convegno ecclesiale nazionale celebratosi a Palermo nel 1995. Ha fatto parte del comitato preparatorio del ventitreesimo congresso eucaristico nazionale di Bologna (1997) come membro della commissione teologica.

Ha speso gran parte del suo mandato sacerdotale come assistente dell'Istituto San Carlo di Foligno aiutando i giovani della diocesi a diventare adulti nella fede e cittadini responsabili.

Vescovo e segretario generale della CEI

È stato nominato da papa Giovanni Paolo II all'incarico di segretario generale della CEI il 5 aprile 2001[1] con lettera del Cardinale segretario di Stato, Angelo Sodano n. 477945/P del 2 aprile 2001[2] e, allo stesso tempo, vescovo titolare di Falerone. Fu consacrato vescovo il 6 maggio 2001 nella cattedrale di San Feliciano a Foligno dal cardinale vicario Camillo Ruini, allora presidente della CEI, co-consacranti gli arcivescovi Ennio Antonelli (oggi cardinale) ed Antonio Buoncristiani, i vescovi della diocesi folignate Giovanni Benedetti ed Arduino Bertoldo e concelebranti altri vescovi dell'Umbria.

Ha rivestito gli incarichi di presidente della Commissione Presbiterale Italiana, presidente del Centro Universitario Cattolico e presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione di Religione Santi Francesco d'Assisi e Caterina da Siena.

Il 6 aprile 2006 papa Benedetto XVI lo ha riconfermato nell'incarico di segretario generale della CEI, per un ulteriore quinquennio.[3]

Arcivescovo di Firenze e cardinale

L'arcivescovo Giuseppe Betori (ora cardinale) con il presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano

L'8 settembre 2008 lo stesso papa lo ha nominato arcivescovo di Firenze.[4]

Ha fatto il suo ingresso nell'arcidiocesi fiorentina domenica 26 ottobre 2008, dopo aver ricevuto il pastorale dal cardinale Ennio Antonelli suo predecessore. Il 29 giugno 2009, giorno della solennità dei santi Pietro e Paolo, papa Benedetto XVI gli ha concesso il pallio, segno distintivo degli arcivescovi metropoliti.

È presidente della Conferenza episcopale toscana dal 10 febbraio 2009.

Il 4 novembre 2011, a Firenze, ha subìto un attentato da parte di uno sconosciuto, che ha ferito il suo segretario con un colpo di pistola e poi avrebbe tentato di uccidere lo stesso Betori.[5]

Papa Benedetto XVI lo ha creato cardinale nel concistoro del 18 febbraio 2012, assegnandogli il titolo di San Marcello.

Il 17 maggio 2014 papa Francesco lo ha nominato membro del Pontificio Consiglio per i Laici. Il 9 giugno lo stesso papa lo ha nominato membro della Congregazione per il Clero.

Stemma

Lo stemma araldico, dopo la nomina ad arcivescovo di Firenze, è così descritto: scudo bucranico, arma d'azzurro alla sbarra d'argento accompagnata da una stella a sei punte d'oro in capo, libro della Sacra Scrittura in punta, la sbarra è caricata con i gigli di Firenze bottonati in numero di tre in ossequio al concetto Trinitario, pallio inserito, come di consueto, alla base dello scudo, sotto di esso il motto Deo et Verbo Gratiae.

Note

Altri progetti

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Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo titolare di Falerone Successore
Damião António Franklin 5 aprile 2001 - 8 settembre 2008 Luigi Bianco

Predecessore Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana Successore
Ennio Antonelli 5 aprile 2001 - 8 settembre 2008 Mariano Crociata

Predecessore Arcivescovo di Firenze Successore
Ennio Antonelli dall'8 settembre 2008 in carica

Predecessore Cardinale presbitero di San Marcello Successore
Agustín García-Gasco Vicente dal 18 febbraio 2012 in carica
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