Gruppo Sportivo BNL
Gruppo Sportivo BNL Calcio a 5 | |
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Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco, blu |
Dati societari | |
Città | Roma |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FIGC |
Fondazione | 1987 |
Presidente | Marco Dau |
Palmarès | |
Scudetti | 4 |
Trofei nazionali | 1 Supercoppe italiane |
Impianto | |
Palazzetto dello Sport 3500 posti | |
Contatti | |
Via Cristoforo Colombo, 283/A Roma |
Il Gruppo Sportivo B.N.L. è stata una società italiana di calcio a 5 con sede a Roma. La divisa di gioco era blu e bianca, con prevalenza dell'uno o dell'altro colore in annate diverse, colori ripresi dal logo dell'epoca della Banca Nazionale del Lavoro di cui era emanazione.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La società nacque nel 1987 come squadra aziendale della Banca Nazionale del Lavoro (numero di matricola FIGC 77.855) e ha segnato la storia del calcio a 5 italiano per tutti gli anni 1990 stabilendo, tra il 1992 e il 1999, il record tuttora imbattuto di disputare ben otto finali scudetto consecutive, ottenendo quattro successi.
La BNL nei primi anni ha potuto contare su diversi ex giocatori di serie A di calcio a 11, presentandosi per la prima volta a una fase finale del campionato durante la stagione 1989-1990. Durante il primo campionato italiano a girone unico la BNL conquista la seconda piazza dietro la Roma RCB poi scudettata, ma si arrende nel girone a quattro di qualificazione alla finale, giungendo terza.
Il primo successo per la formazione di Piero Gialli (allenatore per tutto il decennio[1]) giunge nella stagione 1991-1992, quando batte in finale l'Ericsson Sielte Roma dopo tre gare finite in due occasioni ai tiri di rigore e alla terza ai tempi supplementari. La BNL perde per i successivi due anni il titolo per mano del Torrino che la sconfigge seccamente per 3-0 nella finale unica di Roma.
Nel 1996 conquista la European Champions Tournament [1] vincendo in finale contro gli spagnoli del Sego Zaragoza per 5-4. È la seconda squadra italiana ad aver vinto la competizione dopo il successo della RCB Roma nel 1990.
La BNL è tornata a giocare una finale scudetto nella stagione 2000-2001 sconfitta dalla Roma RCB, si tratta dell'ultima finale della squadra romana che nei successivi due anni si ferma alle semifinali. Nell'estate del 2002 incorpora il Ciampino, spostandovi sede e campo di gioco.
Nella stagione 2003-2004 raggiunge i quarti di finale, mentre l'estate seguente realizza una fusione con la Roma RCB dando vita alla Roma Calcio a 5.
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria del Gruppo Sportivo BNL | |
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Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Alessio Bonanni, 1996- LA BNL SUL TETTO D’EUROPA, parliamo con l’artefice MR. PIERO GIALLI – Futsal Players [collegamento interrotto], su futsalplayers.it. URL consultato l'8 settembre 2020.