Palazzo Rospigliosi Pallavicini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il template {{Coord}} ha riscontrato degli errori (istruzioni):
  • errato numero di parametri
Palazzo Rospigliosi Pallavicini

Palazzo Rospigliosi Pallavicini si trova in piazza del Carmine 21 a Firenze. È sede del Collegio Missionario Femminile di San Francesco d'Assisi.

Storia

Il palazzo era un antico possedimento dei camaldolesi, che nel XVI secolo aveva raggiunto una tale importanza nel quartiere da venire raffigurato propsetticamente nelle piante cittadine dell'epoca, al pari dei più importanti monumenti della zona, come il Carmine, San Frediano, la Nunziatina e San Salvatore a Camaldoli. In queste mappe si nota come il fronte sulla piazza fosse già simile a quello odierno.

Atrio sullo scalone
Personificazione della Poesia

Nel 1574 apparteneva alla coppia Ciro Alidosi e Elmellina Ciancolini, le cui proprietà si estendevano fino all'attuale via del Leone. Nel 1632 divenne proprietario del palazzo e del giardino il conte lorenzo di Gio del Maestro, a cui seguirono la famiglia Rossi e, nel 1790, Giuseppe di Lorenzo Ginori, che ristrutturò il palazzo ed arricchì il giardino di piante esotiche e rare, secondo il gusto dell'epoca. Un 'inventario botanico dell'epoca ricorda la presenza di ibiscus, bromeliacee, viole, mughetti, palmizi e varie piante ad alto fusto, tra cui ancora oggi esiste una magnolia settecentesca. In scomparse serre (dette "stufe dislunghe") venivano coltivate le ambite piante di ananasso, una golosa rarità del centro America che veniva di solito regalata agli amici. Inoltre si trovavano nel giardino tre grandi voliere con pavoni e fagiani dorati. L'acqua era convogliata in due vasche a muro e alimentava anche due fontane.

Nel XIX secolo risiedettero nel palazzo alcune nobildonne anglosassoni, tra cui la celebre Lady walpole, contessa di Oxford. Nel 1834 il marchese Leopoldo Carlo Ginori-Lisci vendette il complesso al principe don Giulio Cesare Rospigliosi e dopo una serie di passaggi di proprietà pervenne, nel 1931 agli attuali proprietari del Collegio Missionario.

Architettura

La facciata principale del palazzo, rivolta sulla piazza, è composta da un doppio portale centrale incorniciato dal bugnato e da assi di finestre ai piani superiori. Sulla facciata si trova uno stemma e una targa che ricorda Giorgina Craufurl.

All'interno, nel cortile centrale, è stato ricavato uno scalone, coperto da vetrata, che porta al primo e al secondo piano. Al piano nobile sono rpesentia lcune sale con decorazioni d'epoca, tra cui spicca un Salone ottocentesco con personificazioni delle Arti nei cassettoni del soffitto.

Giardino

Il giardino

Il giardino è oggi diviso in quattro riquadri verdi delimitati da siepi di bosso e muretti, separati da due vialetti a croce e quattro passaggi perimetrali. Quello del braccio ovest è coperto da una galleria verde. Degli arredi sette-ottocenteschi resta solo una fontana a muro, ornata da un prospetto dorico-egizio di epoca neoclassica. Tra le specie presenti vi sono piccoli alberi, arbusti e firoi, come oleandri, nespoli, gelsomini e rose. Una grotticina artificiale, nell'angolo nord-est, accoglie oggi un'immagina mariana.

Bibliografia

  • Toscana Esclusiva XIV edizione, Associazione Dimore Storiche Italiane, Firenze 2009.

Template:Bf

Altri progetti

  Portale Firenze: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Firenze