Gli spareggi di qualificazione al campionato europeo di calcio 2020 decidono le ultime quattro squadre qualificate alla rassegna continentale. A differenza delle precedenti edizioni, le squadre partecipanti agli spareggi sono state decise sulla base dei risultati della UEFA Nations League 2018-2019 e non di quelli della fase a gironi delle qualificazioni. Agli spareggi partecipano 16 squadre divise in quattro percorsi (chiamati Path) con semifinali e finali in gara secca. I vincitori delle quattro finali accedono alla rassegna continentale. Inizialmente previsti a marzo 2020, dopo il rinvio della fase finale al 2021 a causa della pandemia di COVID-19, sono stati riprogrammati ad ottobre (semifinali) e novembre 2020 (finali).
Accedono a questa fase 16 nazionali che non sono riuscite a qualificarsi alla fase finale mediante le qualificazioni canoniche.
Ai sensi dell'articolo 16 del regolamento ufficiale, le nazionali vengono individuate come segue:[1]
Vengono allocati quattro posti per ognuna delle leghe della UEFA Nations League della stagione precedente iniziando dalla Lega D e terminando alla Lega A.
Le vincitrici dei gironi delle suddette leghe accedono automaticamente a questa fase a meno che non si siano qualificate alla fase finale tramite le qualificazioni canoniche.
Se una o più vincitrici dei gironi si sono qualificate alla fase finale tramite le qualificazioni canoniche, il loro posto viene preso dalle nazionali non qualificate con la più alta posizione di classifica all'interno della stessa lega.
Se per una o più leghe ci sono ancora dei posti vacanti, questi vengono presi dalle nazionali non qualificate con la più alta posizione all'interno della classifica complessiva della UEFA Nations League 2018-2019.
Se per una o più leghe ci sono più di quattro nazionali qualificate agli spareggi (cosa che ad esempio si verifica quando si applica il quarto criterio di selezione delle nazionali), le squadre "in avanzo" devono essere allocate nelle leghe superiori per mezzo di un sorteggio che, anche in questo caso, inizia dalla Lega D e termina alla Lega A. Il sorteggio tiene conto dei seguenti criteri:
Le vincitrici dei gironi devono essere allocate nella propria lega d'appartenenza della UEFA Nations League.
Ogni lega deve contenere esclusivamente quattro nazionali.
Possono essere applicate condizioni aggiuntive, soggette all'approvazione del Comitato Esecutivo UEFA, compresi i criteri di qualificazione e la possibilità che una o più nazionali organizzatrici siano sorteggiate in leghe differenti.
L'abbinamento degli incontri viene regolato dell'articolo 17 del regolamento ufficiale il quale stabilisce che, per ogni lega, la nazionale con la migliore posizione di classifica gioca contro la peggiore, mentre la seconda gioca contro la terza. Per ogni finale viene svolto un sorteggio per capire quale nazionale giocherà in casa.[1]