Theodorus van Gogh
Theodorus van Gogh, o Theo van Gogh (Zundert, 1º maggio 1857 – Utrecht, 25 gennaio 1891), è stato un antiquario olandese, fratello minore di Vincent van Gogh.
Intrattenne con lui un fitto epistolario servito nel tempo per la ricostruzione della vita del pittore.
Biografia
Fu essenzialmente un mercante d'arte: lavorò per tutta la vita alla filiale parigina della galleria Goupil & Cie (poi ribattezzata Boussod & Valadon) in Boulevard Montmartre, nella quale esponevano i maggiori pittori impressionisti, detti per questo pittori del Grand-Boulevard. Finanziò spesso le opere di Vincent e fu l'unico a credere ciecamente nella sua opera, mantenendolo economicamente. Già sofferente di sifilide, le sue condizioni di salute precipitarono dopo la notizia del suicidio del fratello. Dopo essere caduto in assoluta apatia per un mese, ebbe un crollo nervoso completo e fu ricoverato in diverse cliniche per alienati. Morì in una casa di cura a Utrecht il 25 gennaio 1891, appena sei mesi dopo Vincent.
Il rapporto tra lui ed il fratello fu molto stretto in ogni circostanza: Vincent credeva in lui e Thèo amava il fratello più di ogni altra cosa. Nei momenti più tristi i due si consultavano e sempre trovavano una soluzione: solo in alcuni momenti il pittore rifiutò l'aiuto di Theo perché si trovava in un periodo tragico della sua vita e non voleva pesargli troppo. La malattia nervosa e la morte del fratello (quest'ultima assai improvvisa) furono il colpo di grazia per Theo ("...era veramente mio fratello...Non riesco a trovare conforto nelle parole per esprimere il mio dolore, che mi porterò dietro per tutta la vita" scriverà alla madre).
L'unione tra i due fratelli proseguirà anche dopo la morte, tanto che, nel 1914, le spoglie di Theo saranno traslate da Utrecht ad Auvers-sur-Oise ed inumate accanto a quelle di Vincent.
Era sposato con Johanna Bonger, che passò poi a nuove nozze nel 1901.
Voci correlate
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