Altmann di Passavia

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Sant'Altmann di Passavia
Vetrata nella chiesa parrocchiale di Liesing realizzata da Martin Häusle
 

Vescovo

 
Nascita1015 circa
MorteZeiselmauer, 8 agosto 1091
Venerato daChiesa cattolica
Ricorrenza8 agosto

Altmann di Passavia (1015 circa – Zeiselmauer, 8 agosto 1091) è stato un vescovo tedesco. Viene venerato come santo dalla Chiesa cattolica.

Fu il fondatore della Confederazione dei Canonici Regolari di Sant'Agostino, dell'abbazia di Göttweig e fu vescovo di Passavia.

Nato tra il 1013 ed il 1020, proveniva da una nobile famiglia sassone, frequentò la scuola del duomo di Paderborn, della quale divenne successivamente rettore.

Fu prevosto ad Aquisgrana, cappellano di corte dell'imperatore Enrico III e canonico a Goslar.

Nel 1065 divenne vescovo di Passavia ed iniziò il suo episcopato con una riforma del clero. Egli fondò il monastero di San Nicola dei Canonici Regolari di Sant'Agostino a Passavia nel 1070 e l'abbazia di Göttweig, nella Bassa Austria, nel 1083. Quest'ultima fu trasformata nel 1094 in un monastero benedettino.

Egli riformò l'abbazia di San Floriano, quella di Kremsmünster, quella di Melk e quella di St. Pölten (ora cattedrale) e vi fece costruire chiese in pietra.

Nel 1074 egli annunciò il decreto riformatore di papa Gregorio VI. Nella lotta per le investiture egli si schierò dalla parte di papa Gregorio VI e nel 1076, come il vescovo di Salisburgo Gebeardo non prese parte all'assemblea di Worms ed appoggiò l'anti-re Rodolfo di Svevia. Egli fu cacciato da Passavia dai sostenitori di Enrico IV, che devastarono la città fra il 1077 ed il 1078. I diritti di signoria sulla città di Passavia andarono perduti ed il re li concesse al borgomastro della città, Ulrico di Passavia, ma essi tornarono ai vescovi dopo la morte, nel 1099, di Ulrico.

Altmann prese parte a Roma ai sinodi del 1079 e del 1080. Divenne Vicario apostolico per la Germania e trasse dalla parte pontificia il margravio Leopoldo II di Babenberg. Nel 1085 fu deposto dalla cattedra episcopale di Passavia dall'imperatore, il quale scelse Ermanno di Eppenstein, e si sistemò prevalentemente nel territorio controllato dai Babenberg.

Alla sua morte fu sepolto nell'abbazia di Göttweig e fu successivamente venerato come santo, sebbene non vi sia stata una canonizzazione ufficiale, ed è ricordato l'8 agosto.

Altmann di Passavia
vescovo della Chiesa cattolica
Incarichi ricopertiVescovo di Passavia dal 1065 alla morte
 
Nato1015 circa
Consacrato vescovo1065
Deceduto1091
 

in lingua tedesca:

  • Egon Boshof, Altmann von Passau in: Lexikon der Heiligen und der Heiligenverehrung. (A-H) 1. Band. Herder, Freiburg i. B. 2003, ISBN 3-451-28191-0
  • J. Oswald, Altmann in: Lexikon für Theologie und Kirche, 2. Auflage, 1. Band. Herder, Freiburg i. B. 1957
  • Andreas Seidler, Altmann von Passau in: Michael Buchberger (Hrsg.), Lexikon für Theologie und Kirche, 1. Auflage, Band 1, Herder, Freiburg im Breisgau.
  • Ernst Tomek, Kirchengeschichte Österreichs, Tyrolia, Innsbruck - Wien - München 1935-59
  • Christine Tropper, Der heilige Altmann in: 900 Jahre Stift Göttweig 1083-1983. Ein Donaustift als Repräsentant benediktinischer Kultur, Ausstellungskatalog, Göttweig 1983.
  • Josef Wodka, Kirche in Österreich. Wegweiser durch ihre Geschichte, Herder, Wien 1959
  • Adalbert Fuchs, Der heilige Altmann. (Kleine historische Monographien ; 18.) Wien 1929
  • N. N., Der heilige Altmann Bischof von Passau, 1965
  • Gregor M. Lechner, Sankt Altmann. Bischof von Passau, Leben und Wirken, Göttweig, 1991
  • Karl Theodor von Heigel, Altmann, Bischof von Passau in: Allgemeine Deutsche Biographie (ADB), Band 1. Duncker & Humblot, Leipzig 1875, S. 369–371.
  • Friedrich Wilhelm Bautz: Altmann von Passau in: Biographisch-Bibliographisches Kirchenlexikon (BBKL), Band 1, Hamm 1975, Sp. 133

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Vescovo di Passavia Successore
Egilberto o Engelberto
1045-1065
1065-1091 Ulderico o Ulrico I
1092-1121
Controllo di autoritàVIAF (EN264162273 · ISNI (EN0000 0003 9340 2174 · BAV 495/155351 · CERL cnp00917393 · LCCN (ENnr94022431 · GND (DE118997076