Bruce Frederick Cummings
Bruce Frederick Cummings, noto anche con lo pseudonimo di W. N. P. Barbellion (Wilhelm Nero Pilate Barbellion) (Barnstaple, 7 settembre 1889 – Gerrards Cross, 22 ottobre 1919), è stato un biologo e scrittore inglese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Bruce Frederick Cummings nacque a Barnstaple, il 7 settembre 1889, e sin da giovane ebbe la passione per il mondo della natura e della scienza.[1]
Il suo pseudonimo W. N. P. Barbellion (Wilhelm Nero Pilate Barbellion) derivò da un omaggio a tre delle figure più oscure della storia (Wilhelm, Nero, Pilato) e al nome della sua panetteria preferita di Londra.[2]
Malato fin da giovane, Cummings è stato diagnosticato con la sclerosi multipla quando aveva ventisei anni.[1]
Tra le sue opere più apprezzate e popolari si può menzionare il diario intitolato Diario di un deluso (The Journal of a Disappointed Man, 1919), estratti dai diari che aveva conservato tra il 1903 e il 1917,[3] che si caratterizzò per il sottile e tormentato psicologismo,[4] per una manifestazione toccante del senso del fallimento e delle insoddisfazioni di un uomo sensibile ma oggettivo,[3] oltre che per la descrizione vivida del suo amore per la musica e per la zoologia.[3]
L'introduzione al libro venne eseguita da H. G. Wells.[4]
Tra le osservazioni più accattivanti di Cummings, nel suo Diario di un deluso, ci sono i suoi pensieri sulla morte:[2] «Per me, l'onore è sufficiente per appartenere all'universo: un universo così grande e uno schema di cose così grandioso. Nemmeno la morte può privarmi di quell'onore. Perché nulla può alterare il fatto che io abbia vissuto; Sono stato io, se mai per così poco tempo. E quando sarò morto, la materia che compone il mio corpo è indistruttibile - ed eterna, così che accada ciò che può alla mia "anima", la mia polvere andrà sempre avanti, ogni atomo separato di me che interpreta la sua parte separata - Io farò ancora avere una sorta di dito nella torta. Quando sarò morto, puoi bollirmi, bruciarmi, annegarmi, disperdermi ... ma non puoi distruggermi: i miei piccoli atomi non farebbero altro che deridere una vendetta così pesante. La morte non può fare altro che ucciderti».[2]
Diario di un deluso, fu considerato il ritratto di un uomo sensibile e capace di acutezza e di spirito critico, amante della vita, ma che incontrò difficoltà di vario tipo e che ebbe grandi problemi di salute.[4]
L'opera, considerata quella di un grande diarista, si caratterizzò per uno stile vigoroso e vivido, per una descrizione della vita sia drammatica sia umoristica, e sempre guidata dall'oggettività dello scienziato.[4]
L'autore definì il Diario di un deluso un «autoritratto d'un uomo nudo».[4]
Uscirono postumi invece i libri Godendo la vita e altri residui letterari (Enjoying Life, and Other Literary Remains, 1919) e Diario ultimo (A Last Diary, 1920).[4][3]
Come biologo Cummings collaborò per molti anni con il Museo di storia naturale di Londra, scrivendo e dando alle stampe memorie scientifiche di grande importanza.[4][3]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Diario di un deluso (The Journal of a Disappointed Man, 1919);
- Godendo la vita e altri residui letterari (Enjoying Life, and Other Literary Remains, 1919);
- Diario ultimo (A Last Diary, 1920).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) My hero: WNP Barbellion by William Atkins, su theguardian.com. URL consultato il 12 maggio 2019.
- ^ a b c (EN) Book review: Delving into the sad world of W N P Barbellion through his compelling diary, su thenational.ae. URL consultato il 12 maggio 2019.
- ^ a b c d e (EN) Bruce Frederick Cummings, su britannica.com. URL consultato il 12 maggio 2019.
- ^ a b c d e f g Barbellion, Wilhelm Nero Pilate, in le muse, II, Novara, De Agostini, 1964, p. 44.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ronald Blythe, The Pleasure of Diaries, New York, Pantheon Books, 1989.
- (EN) Marion Wynne Davies, The Bloomsbury Guide to English Literature, New York, Prentice Hall., 1990.
- (EN) Margaret Drabble, The Oxford Companion to English Literature, Oxford, Oxford University Press., 1996.
- (EN) Robert Heys, The Journal of a Disappointed Man, BMJ, 2008.
- (EN) James Mildren, Literary limbo engulfs Devon journalist, in Western Morning News, 1985.
- (EN) Anthony Musgrave, Bibliography of Australian Entomology, 1775-1930, with biographical notes on authors and collectors, Sydney, Royal Zoological Society of New South Wales, 1932.
- (EN) Fred C. Robinson, The Cambridge Companion to Old English Literature, Cambridge, Cambridge University Press, 2001.
- (EN) Edward Sackville-West, Inclinations, New York, Scribner, 1949.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bruce Frederick Cummings
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Barbellion, Wilhelm Nero Pilate, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Bruce Frederick Cummings, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Opere di Bruce Frederick Cummings, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Bruce Frederick Cummings, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere di Bruce Frederick Cummings, su Progetto Gutenberg.
- (EN) Audiolibri di Bruce Frederick Cummings, su LibriVox.
- (EN) Opere riguardanti Bruce Frederick Cummings, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 64001267 · ISNI (EN) 0000 0001 0785 7099 · SBN RAVV085875 · LCCN (EN) n84058856 · GND (DE) 1178627357 · BNE (ES) XX1397083 (data) · BNF (FR) cb11890129j (data) · J9U (EN, HE) 987007277213905171 |
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