Giorgio Costamagna
Giorgio Costamagna (San Michele Mondovì, 24 maggio 1916[1] – Genova, 24 novembre 2000[1]) è stato un archivista e diplomatista italiano, tra i principali studiosi del notariato italiano a Genova e nel resto d'Italia durante il Medioevo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a San Michele Mondovì in piena Prima guerra mondiale, Giorgio Costamagna era figlio di Eugenio, giornalista e fondatore della Gazzetta dello Sport, e della svizzera Sabina Dumoulin de Paillard[2]. Dopo gli studi compiuti a Mondovì, si iscrisse all'Università di Genova, laureandosi prima in legge (1938) e poi in filosofia (1944)[3]. Nel frattempo, quale ufficiale del corpo degli alpini, partecipa alla Campagna di Grecia del 1940-41. Rientrato in patria, oltre a portare avanti gli studi in filosofia, vinse un concorso per archivisti nel 1942, venendo assegnato a Genova dove trascorse tutta la sua esistenza al servizio dell'Archivio di quella città[3], divenendone direttore tra il 1960 e il 1972[4]. Successivamente, fu docente all'Università Statale di Milano, dove v'è tuttora un centro specializzato nella formazione degli archivisti e diplomatisti voluto da Cesare Manaresi. Ritiratosi nel 1986[5], ritornò a Genova dove continuò i suoi studi di diplomatica e paleografia fino alla morte, avvenuta nel 2000[4].
Attività scientifica
[modifica | modifica wikitesto]Celebre diplomatista, Costamagna come studioso si specializzò nello studio della documentazione dei notai genovesi e dello sviluppo del notariato in Italia nel corso del Medioevo, delineandone i mutamenti e il passaggio dal regime di charta a quello di instrumentum e delineando le fasi della stesura del negozio giuridico dalla fase delle notulae a quella delle imbreviature all'interno del notariato genovese. Costamagna si dedicò anche alla paleografia, analizzando in particolar modo la tachigrafia medievale e il rapporto tra arte e scrittura nell'ambito della stagione del gotico[4].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Costamagna ha lasciato circa 80 opere nel corso della sua carriera scientifica. Se ne elencano le principali e più significative[6]:
Generali
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Costamagna, Studi di paleografia e diplomatica, Roma, Il centro di ricerca, 1972, SBN IT\ICCU\PUV\0472170.
Diplomatica
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Costamagna, Il sistema tachigrafico usato dai notai medioevali italiani (sec. VIII-XI), Genova, Opera SS. Vergine di Pompei, 1953, SBN IT\ICCU\CFI\0765164.
- (IT, LA) Giorgio Costamagna, La triplice redazione dell'Instrumentum genovese : con appendice di documenti, in Notai liguri dei secoli XII e XIII, vol. 8, Genova, Società ligure di storia patria, 1961, pp. 5-77, SBN IT\ICCU\UMC\0086800.
- Giorgio Costamagna, Note di diplomatica comunale: Il "Signum Comunis" e il "Signum Populi" a Genova nei secoli XII e XIII, in Miscellanea di Storia Ligure in onore di Giorgio Falco, Milano, Feltrinelli, 1962, pp. 107-115, SBN IT\ICCU\LO1\1178366.
- Statuti della Compagnia dei Caravana del porto di Genova, Torino, Accademia delle Scienze, 1965.
- Mario Amelotti e Giorgio Costamagna, Alle origini del notariato italiano, Roma, Consiglio Nazionale del Notariato, 1975, SBN IT\ICCU\RAV\0043086.
- Giorgio Costamagna, Dalla “charta” all’"instrumentum", in Il notariato medievale bolognese, Atti di un convegno (febbraio 1976), vol. 2, Roma, Consiglio Nazionale del Notariato, 1977, pp. 7-26, SBN IT\ICCU\NAP\0049831.
- Giorgio Costamagna, Il notaio a Genova tra prestigio e potere, Milano, Giuffrè, 1995 [1970], SBN IT\ICCU\RMG\0017764.
Paleografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Costamagna, Lineamenti estetici dello sviluppo della scrittura latina, Cogoleto, Tip. Sopranzi, 1950, SBN IT\ICCU\CUB\0217008.
- Giorgio Costamagna, Perche scriviamo così: invito alla paleografia latina, Roma, Il Centro di Ricerca, 1987, SBN IT\ICCU\MIL\0129311.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Debernardi, p. VII.
- ^ Puncuh, p. 11.
- ^ a b Puncuh, p. 12.
- ^ a b c Puncuh, 2001, p. 112.
- ^ Costamagna.
- ^ Per chi volesse avere una bibliografia completa, può consultareCostamagna.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Davide Debernardi, Giorgio Costamagna - Corso di scritture notarili medievali genovesi, in Notariorum itinera. Varia, vol. 1, Genova, Società Ligure di Storia Patria, 2017, SBN IT\ICCU\USM\1993409.
- (FR, IT) Dino Puncuh, Giorgio Costamagna (1916-2000) - Note biographique, in Gazette du livre médiéval, vol. 38, 2001, DOI:10.3406/galim. URL consultato il 24 gennaio 2019.
- Dino Puncuh, Studi in memoria di Giorgio Costamagna (PDF), in Atti della Società ligure di storia patria, vol. 43, n. 1, Genova, Società ligure di storia patria, 2003, SBN IT\ICCU\TO0\1287520. URL consultato il 24 gennaio 2019.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giorgio Costamagna
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Costamagna, su paleografi-diplomatisti.org, AIPD. URL consultato il 24 gennaio 2019.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 93381959 · ISNI (EN) 0000 0001 1775 590X · SBN RAVV022949 · BAV 495/72802 · LCCN (EN) n85192360 · GND (DE) 132343924 · BNF (FR) cb127455780 (data) · J9U (EN, HE) 987007275387205171 |
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