Iota Librae
Iota Librae | |
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Classificazione | Subgigante blu |
Classe spettrale | B9IVpSi |
Distanza dal Sole | 379 |
Costellazione | Bilancia |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 15h 12m 13,4s |
Declinazione | -19° 47′ 29″ |
Lat. galattica | +32,0006° |
Long. galattica | 342,6875° |
Dati fisici | |
Raggio medio | 5,1[1] R⊙ |
Massa | |
Luminosità | 277 K L⊙
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Dati osservativi | |
Magnitudine app. | +4,54 |
Magnitudine ass. | -0,79 |
Moto proprio | AR: -35.40 mas/anno Dec: -32.79 mas/anno |
Velocità radiale | -11,6 |
Nomenclature alternative | |
Iota Librae (ι Lib / ι Librae) è una stella di magnitudine 4,5 situata nella costellazione della Bilancia. Dista 379 anni luce dal sistema solare[2], e si tratta di una stella quadrupla.
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe; grazie alla sua posizione non fortemente australe, può essere osservata dalla gran parte delle regioni della Terra, sebbene gli osservatori dell'emisfero sud siano più avvantaggiati. Nei pressi dell'Antartide appare circumpolare, mentre resta sempre invisibile solo in prossimità del circolo polare artico. La sua magnitudine pari a 4,5 fa sì che possa essere scorta solo con un cielo sufficientemente libero dagli effetti dell'inquinamento luminoso.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra maggio e settembre; da entrambi gli emisferi il periodo di visibilità rimane indicativamente lo stesso, grazie alla posizione della stella non lontana dall'equatore celeste.
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]Iota Librae è un sistema multiplo formato da quattro stelle.[3] Le componenti della coppia principale sono denominate Aa e Ab e forma una binaria spettroscopica con un periodo orbitale di 22,35 anni, un'eccentricità di 0,35.[4] La componente più luminosa ha una classificazione stellare di B9 IVp Si, che indica che si tratta di una stella subgigante di classe B con una sovrabbondanza di silicio nella fotosfera. È una stella variabile di tipo α2 Canum Venaticorum, la sua magnitudine varia da 4,53 a 4,56.[5] La componente secondaria è di classe B9.[3] Le due stelle sono molto vicine tra loro (0,2″), e sono rispettivamente di magnitudine 5.1 e 5.5.[6]
Più distante, a 57 secondi d'arco, si trova una stella di decima magnitudine, Iota Librae B, anch'essa doppia, con le componenti (Ba e Bb) che distano visualmente tra loro 1,9 secondi d'arco.[7][8]
Occultazioni
[modifica | modifica wikitesto]Per la sua posizione sull'eclittica, qualche volta viene occultata dalla Luna o da altri pianeti. L'ultima occultazione lunare è avvenuta Il 4 aprile 2012.[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Binarity of Hipparcos stars from Gaia pm anomaly (Kervella+, 2019)
- ^ Extended Hipparcos Compilation (XHIP) (Anderson+, 2012)
- ^ a b P. P. Eggleton e A. A. Tokovinin, A catalogue of multiplicity among bright stellar systems, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 389, n. 2, settembre 2008, pp. 869–879, DOI:10.1111/j.1365-2966.2008.13596.x, arXiv:0806.2878.
- ^ D. Pourbaix et al., SB9: The Ninth Catalogue of Spectroscopic Binary Orbits, in Astronomy & Astrophysics, vol. 424, 2004, pp. 727–732, DOI:10.1051/0004-6361:20041213, arXiv:astro-ph/0406573.
- ^ General Catalogue of Variable Stars (Samus+ 2007-2012)
- ^ Alcyone
- ^ The Washington Visual Double Star Catalog (Mason + 2001-2012).
- ^ Burnam's Celestial Handbook, pp. 1107-1108.
- ^ (EN) *Luna occulta ι Librae (2012-04-09 02:03 CEST), su oato.inaf.it, Osservatorio astronomico di Torino. URL consultato il 23 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.