Il memoriale di Yalta

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Il memoriale di Yalta
AutorePalmiro Togliatti
1ª ed. originale1964
Generesaggio
Lingua originaleitaliano

Il memoriale di Yalta è uno scritto di Palmiro Togliatti, segretario del Partito Comunista Italiano, redatto nei suoi ultimi giorni di vita durante una vacanza a Jalta, in Crimea, nell'agosto del 1964. Fu pubblicato per la prima volta sul numero di Rinascita del 5 settembre 1964.[1] L'opera venne successivamente pubblicata integralmente anche dalla Pravda.[2]

Togliatti scrisse il memoriale in preparazione d'un incontro che avrebbe dovuto tenere con Nikita Sergeevič Chruščëv, che però non avvenne a causa della morte dello stesso Togliatti sopravvenuta il 21 agosto 1964.[3]

Nel Memoriale, Togliatti annota parte della sua teoria sulla via italiana al socialismo ma anche severe critiche all'Unione Sovietica. In particolar modo, Togliatti sottolinea la necessità che tutti gli stati socialisti avviassero profonde riforme volte a ottenere una società più democratica.[3]

  • Il memoriale di Yalta, collana La memoria, introduzione di Giorgio Frasca Polara, Palermo, Sellerio, 1988.
  • Il memoriale di Yalta, collana Strumenti Passigli, prefazione di Achille Occhetto, Firenze, Passigli, 2023.
  1. ^ Franco Andreucci, Palmiro Togliatti, Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
  2. ^ 14 ottobre 1964 Berlinguer, il memoriale di Yalta e quel grazie alla Pravda, in Il Messaggero, 14 ottobre 2014. URL consultato il 21 dicembre 2022.
  3. ^ a b Palmiro Togliatti, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  • Carlo Spagnolo, Sul memoriale di Yalta: Togliatti e la crisi del movimento comunista internazionale (1956-1964), Roma, Carocci, 2007