Nicolas Chaperon
Nicolas Chaperon (Châteaudun, 19 ottobre 1612 – Lione, 26 gennaio 1656) è stato un pittore e incisore francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Jehan Chapron e di Marie Brissard, Nicolas fu allievo di Simon Vouet. Nel 1642, assieme a Nicolas Poussin, si trasferì a Roma dove rimase diversi anni. Il censimento dello Stato Pontificio ne indica la presenza a Roma per l'ultima volta nel 1652. La sua presenza romana è nota soprattutto per le incisioni delle Logge di Raffaello, realizzate nel 1649.
Nel 1653-1655 i consoli di Lione, desiderando abbellire il municipio della città, fecero venire Chaperon da Roma, ma questi era talmente ammalato e prossimo alla morte, che essi affidarono l'incarico a Thomas Blanchet. Chaperon, difatti, morì a Lione nei primi mesi dell'anno seguente, a soli 44 anni.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Quadri
[modifica | modifica wikitesto]- "Il giuramento di Mida", Öffentliche Kunstsammlung, Kunstmuseum Basilea.
- "L'allattamento di Giove ", The Ackland Museum, The University of North Carolina, Chapel Hill, Nord Carolina (USA) [1] Archiviato il 29 agosto 2008 in Internet Archive. [2] Archiviato il 14 settembre 2007 in Internet Archive..
- "Presentazione della Vergine al tempio", Chapelle Saint-Nicolas, Compiègne - (Uno schizzo è conservato al Museum of Fine Arts di Houston).
- "L'unione di Bacco e Venere", Texas Museum of Art, Dallas.
- "Baccanale", Museo Magnin, Digione.
- "Silene ubriaca", Galleria degli Uffizi, Firenze.
- "La Sacra Famiglia, Santa Elisabetta e San Giovanni Battista bambino", Gosford House, Scozia.
- "La Maddalena penitente", Museo di Belle arti, Nancy.
- "Mosè e il serpente di bronzo", Museo di Belle arti, Nîmes. Acquisito nel 1998 dalla galleria Patrick Weiller, Parigi.
- "Venere, Mercurio e Cupido", Louvre. Acquisito all'asta nel 2005 presso Christie's, New York.
- "L'Infanzia di Bacco", Museo Sainte-Croix, Poitiers.
- "La Presentazione della Vergine al tempio", Museo di Belle arti, Rennes.
- "Il Diluvio", Museo di Belle arti, Rouen.
- "Bacco e Arianna", non localizzato, anticamente faceva parte della collezione François Heim.
Disegni
[modifica | modifica wikitesto]- "Bacco e Mida alla sorgente del Pattolo", Museo di Belle arti e Archeologia, Besançon.
- "Testa di Satiro", Biblioteca nazionale, Parigi.
- "Bacco e Arianna nell'isola di Naxos", Scuola nazionale superiore di Belle arti, Parigi.
- "Baccanale", Louvre.
- "Studio per un baccanale", Louvre.
- "Donna nuda di fronte", Louvre.
- "La Malinconia", Louvre.
- "La Malinconia", Louvre. (altro disegno)
- "San Giuseppe con il Bambino", Louvre.
- "Tre angeli giocano con dei fiori sulle nuvole", Louvre.
Incisioni
[modifica | modifica wikitesto]Chaperon fu celebre per le sue incisioni delle Logge Vaticane di Raffaello: una serie di 54 opere, edite a Roma nel 1649.
Copie
[modifica | modifica wikitesto]- "Presentazione della Vergine al tempio", copia di Jean Séjourné, Chalautre-la-Grande.
- "L'adorazione dei Magi", copia anonima di un'opera di Chaperon, nota solo grazie alla stampa, Poliénas.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Venere, Mercurio e Amore
-
L'unione di Venere e Bacco
-
L'allattamento di Giove
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sylvain Laveissière, Dominique Jacquot, Guillaume Kazerouni, Nicolas Chaperon, 1612-1654/1655. Du graveur au peintre retrouvé, Edizione "Nîmes Musées" / Actes Sud, 1999. ISBN 2-7427-2460-5
- AA. VV., Dizionario della pittura e dei pittori, diretto da Michel Laclotte con la collaborazione di Jean-Pierre Cuzin; edizione italiana diretta da Enrico Castelnuovo e Bruno Toscano, con la collaborazione di Liliana Barroero e Giovanna Sapori, vol. 1-6, Torino, Einaudi, 1989-1994, ad vocem, SBN IT\ICCU\CFI\0114992.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nicolas Chaperon
Controllo di autorità | VIAF (EN) 12644471 · ISNI (EN) 0000 0001 1850 1266 · SBN VEAV314754 · CERL cnp00567972 · Europeana agent/base/12175 · ULAN (EN) 500121166 · LCCN (EN) no2001045360 · GND (DE) 122101359 · BNE (ES) XX5259978 (data) · BNF (FR) cb14960959n (data) · J9U (EN, HE) 987007301903505171 |
---|