Portamozzo
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In meccanica il portamozzo è quell'elemento che permette la giunzione tra il mozzo con la sospensione e lo sterzo o il telaio, a seconda della tipologia del mezzo e della sua applicazione.
Uso e varianti
[modifica | modifica wikitesto]Quest'elemento è presente su qualsiasi mezzo, ma a non è sempre uguale, infatti può essere:
- Integrato, come nel caso tipico delle forcelle o forcelloni ciclistichi o motociclistici, il quale può essere sostituibile o ricavato direttamente
- Isolato, come nelle vetture di formula 1, automobili, camion e sulle forcelle a forcellone
Si differenzia per il tipo d'innesto, che può essere:
- Anulare, questo prevede che il mozzo debba essere infilato nel portamozzo
- Aperto, permette un accoppiamento rapido con il mozzo e la ruota
- Orizzontale, presenta la possibilità di registrare la distanza del mozzo rispetto ad altro organo
- Verticale, sistema più rapito per l'accoppiaggio con il mozzo, ma senza possibilità di regolazione
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Portamozzo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Portamozzo di una vettura di formula 1 (indicato dalla freccia gialla) (JPG), su staff.nt2.it.