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Wikipedia:Pagine da cancellare/Antonio Riccardi (presbitero)

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Voce biografica su sacerdote di rilevanza apparentemente locale, di cui non si evincono motivi di rilevanza enciclopedica - la diffusione e importanza dei suoi scritti non è nota --Lemure Saltante comitato d'accoglienza! 15:49, 28 feb 2020 (CET)[rispondi]

poca la mia voglia di difendere questa voce per mantenerla, cosa che però continuo a ritenere correttamente e giustamente enciclopedica. Vero, il personaggio, nei suoi testi ha avuto poca diffusione, se non tra gli educatori della gioventù e dell'adolescenza,ma ben si sà che questo argomento è sempre stato di poco interesse pubblico, se non di nicchia. Tutti i suoi testi sono conservati in forma originale nell'archivio della diocesi di Bergamo, che ha concesso l'esposizione e la visione ma non la fotografia, quindi non ho modo di aggiungere altro. Accetterò qualunque decisione della comunità, come sempre.--Nazasca (msg) 16:44, 28 feb 2020 (CET)[rispondi]
L'ipotesi di sola rilevanza locale non è confermata dalla presenza di suoi testi anche in biblioteche straniere come la Stiftung Bibliothek Werner Oechslin e altre. Un suo testo sul Tirolo è a Napoli. Non credo abbia pagato per essere pubblicato. Ovviamente non ha vinto premi, ed è un autore di nicchia. Trovo irrilevante che qualche sua opera sia stata pubblicata postuma. Alcuni suoi volumi sono ancora oggi in vendita in rete, in forma cartacea, e non metto link a siti commerciali, ma ovviamente non essendo ristampe non sono nei circuiti più noti come IBS, se non come usato. Aggiungo che se anche uno solo dei suoi lavori è enciclopedico, (leggendo le linee dove dicono. In alternativa a tali criteri, uno scrittore può essere considerato enciclopedico quando lo sia almeno un suo libro alla stregua dei criteri riportati nella sezione libri) leggendo la motivazione del dubbio leggibile nell'avviso, Potrebbero esserlo i suoi scritti. Di conseguenza, essendo probabilmente enciclopedici suoi lavori, lo è anche lo scrittore ed educatore in oggetto.--ElleElle (msg) 17:40, 28 feb 2020 (CET)[rispondi]
Da educatore professionale (e anche da catechista) dell'adolescenza e della gioventù non ho mai sentito parlare di questo prete. Ho il manuale di storia della pedagogia del corso di laurea in scienza dell'educazione: non si parla in nessun modo di Riccardi. Leggendo le note, non sembra esserci nessun legame tra don Bosco e il nostro: solo "parallelismo". Detto questo, è un po' curioso come gli utenti Nazasca e Lungoleno intervengano sempre in coppia: in caso di votazione, suggerisco il ricorso a un check user. --151.67.115.39 (msg) 17:46, 28 feb 2020 (CET)[rispondi]
Permettemi un sorriso all'ip 151.67.115.39. 1 Nazasca, e molti altri utenti, sono tra i miei OS (quindi vedo quello che capita sulle loro discussioni) 2 Non sono responsabile delle ignoranze altrui. Per il resto rimaniamo in tema, grazie.--ElleElle (msg) 18:37, 28 feb 2020 (CET)[rispondi]
L'IP ha strappato una risata pure a me con la parte finale dell'intervento. Ovviamente personalmente non chiederò alcun CU. --Lemure Saltante comitato d'accoglienza! 20:00, 28 feb 2020 (CET)[rispondi]
...una risata e pure un sospetto. Un massimo esperto in educazione e in catechesi, non registrato, che cade improvvisamente in una voce da cancellare e che conosce il comportamento di altri utenti è abbastanza incredibile. Ringrazio Lungoleno per l'attenzione sempre positiva. Sono in attesa di ulteriori ricerche che spero di poter porre all'attenzione prima della chiusura di questa procedura di cancellazione. buon lavoro a tutti.--Nazasca (msg) 08:10, 29 feb 2020 (CET)PS: nessun problema se si facesse un CU, attenzione alle figuracce però. :-))[rispondi]

Discussione iniziata il 29 febbraio 2020

La discussione per la cancellazione termina ordinariamente entro le 23:59 di sabato 7 marzo 2020. Può eccezionalmente essere prolungata al massimo fino alle 23:59 di sabato 14 marzo 2020. Per tutti gli utenti: Proponi una chiusura della procedura! · proroga · Per gli amministratori: avvia la votazione.
  • Mantenere apro formalmente la consensuale. Mi pare che le motivazioni per la cancellazione siano piuttosto deboli, il biografato ha scritto parecchi testi in una epoca di molto minore diffusione e produzione dei libri; testi che, pur essendo "di nicchia", sono andati al di là delle frontiere italiane. Inoltre la sua opera ha avuto echi almeno nazionali ed è stata ripubblicata più di recente. Le ipotesi complottistiche dell'IP fanno a loro volta pensare a qualche motivo occulto da parte sua per interessarsi di questo tema.--Betty&Giò (msg) 09:14, 29 feb 2020 (CET)[rispondi]
  • Trovo inusuale anche io che un anonimo catechista che apparentemente scrive da Parma compaia all'improvviso interessandosi di un presbitero di Bergamo, due città piuttosto distanti.
Come che sia, Cancellare perché mi pare una minuziosa biografia su un personaggio dal rilievo locale --Lemure Saltante comitato d'accoglienza! 09:58, 29 feb 2020 (CET)[rispondi]
  • Cancellare Le opere pubblicate da editori di scarsa rilevanza ed hanno una connotazione localistica. Leggendo la lunga e dettaglia biografia del personaggio ben si comprende come la sua carriera sia stata semplicemente quella di un normale parroco diocesano, senza nessun fatto di particolare rilevo storico. E' del tutto assente anche l'importanza sotto il profilo religioso.--------- Avversarīǿ - - - - >(msg) 15:48, 1 mar 2020 (CET)[rispondi]
  • Commento: L'autore è vissuto tra 1778 e 1844 e ha pubblicato con Editore Giacomo Agnelli di Milano, e Ranieri Guasti di Prato, circa 170 anni fa. Ha pubblicato un testo con la Società della Gioventù Cattolica a Bologna nel 1846 prima che divenisse Azione Cattolica. Per autori di quel periodo già pubblicare e vedere poi le proprie opere nelle biblioteche di alcuni istituti internazionali (come ho evidenziato sopra, prima della consensuale) è indice di rilevanza non locale.
    Italia nel 1843
    Aggiungo che il localismo, in questo caso, trattandosi di situazione pre-unitaria, andrebbe letto in ottica diversa, e che l'aver avuto case editrici almeno a Milano, Bologna e Prato non è per nulla cosa usuale. Guardare la cartina a tal proposito. Inoltre, correggendomi rispetto a quanto scritto un paio di giorni fa, l'essere stato pubblicato postumo è ulteriore indicatore dell'importanza dei sui scritti.--ElleElle (msg) 17:55, 1 mar 2020 (CET)[rispondi]
  • Mantenere Quoto il commento sopra riportato --ValeJappo『いらしゃいませ』 23:17, 1 mar 2020 (CET)[rispondi]
  • Cancellare concordo con Avversario, come scrittore, sorvolando sulla connotazione localistica, per le sue opere non è dimostrata la rilevanza e, come religioso, ha avuto una carriera normalissima. -Idraulico (msg) 09:33, 2 mar 2020 (CET)[rispondi]
  • Mantenere «secondo il Barsaghi furono proprio le opere di Riccardi ad avvicinare don Bosco al Rosmini»: questo commento fontato secondo me restituisce l'importanza del biografato. Concordo con Idraulico e Avversario sul fatto che non è enciclopedico come parroco e forse alcuni dettagli biografici potrebbero essere (o sono già stati?) ulteriormente riassunti. Invece sugli «editori di scarsa rilevanza» non concordo, perché nell'Ottocento l'editoria era profondamente diversa, con molti piccoli editori oggi sconosciuti.--AVEMVNDI 11:16, 2 mar 2020 (CET)[rispondi]
  • Mantenere. Voce ben documentata supportata da ampia bibliografia. --Teseo () 18:46, 2 mar 2020 (CET)[rispondi]
  • Mantenere Non si può proprio definire un parroco normale chi ha scritto nell'Ottocento tanti testi sull'educazione che hanno poi anche influenzato don Bosco. Voce decisamente enciclopedica.--Gordongordon42 (msg) 20:55, 2 mar 2020 (CET)[rispondi]
  • Mantenere Mi pare una argomento degno di rilevanza enciclopedica, e la voce è ben redatta.--Almamater1234 (msg) 16:15, 6 mar 2020 (CET)[rispondi]

La procedura di cancellazione in modalità consensuale è terminata. La discussione è chiusa. Questa procedura viene archiviata e protetta. Ritenuto sussistente il consenso, la pagina viene mantenuta.
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--Parma1983 00:06, 8 mar 2020 (CET)[rispondi]