Zona di subduzione delle Kermadec-Tonga

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nella mappa sono messe in evidenza alcune delle principali formazioni geologiche della Zealandia.

La zona di subduzione delle Kermadec-Tonga è una zona di subduzione situata nell'Oceano Pacifico, che si estende verdo nord a partire dall'Isola del Nord, in Nuova Zelanda, che rimane di poco a ovest di essa e include la fossa di Hikurangi, la fossa delle Kermadec e la fossa di Tonga.

La zona di subduzione delle Kermadec-Tonga si configura come un margine convergente o distruttivo, presso il quale la crosta oceanica della placca pacifica, a est, sta subducendo al di sotto della placca indo-australiana, a ovest, a una velocità che va, a seconda dell'area considerata, da 5,5 a 7,6 cm/anno[1]. Si ritiene che in questa zona la subduzione sia principalmente guidata dall'eccessivo peso della fredda e vecchia crosta oceanica che trascina la placca verso il basso facendola inabissare nel caldo mantello terrestre[1].

All'estremità meridionale della zona di subduzione si ha una trasformazione del margine che, da zona di convergenza, si trasforma in una faglia trasforme con scorrimento laterale destro, la faglia alpina, che attraversa tutta l'Isola del Sud e si aggancia poi alla zona di faglia di Macquarie.

Le placche delle Tonga e delle Kermadec si sono originate circa 4-5 milioni di anni fa. Prima della loro creazione, la placca del Pacifico si stava subducendo sotto la placca australiana, producendo la dorsale di Lau-Colville (oggi scomparsa)[2]. Circa 6 milioni di anni fa, la crosta terrestre in questa regione si è particolarmente estesa, il che ha portato alla separazione della placca del Pacifico da quella indo-australiana e alla creazione delle placche delle Tonga e delle Kermadec. Le placche delle Tonga e delle Kermadec si separarono perché la porzione settentrionale della placca originaria cresceva molto più rapidamente (96 mm/anno) di quella meridionale (39 mm/anno), generando così una faglia tra le due. Questo fenomeno, così come ha creato le placche di Tonga e Kermadec, è stato anche la causa della creazione della microplacca di Niuafo'ou, a nord-ovest della placca delle Tonga, perché la porzione settentrionale della placca delle Tonga continua a crescere molto più velocemente della controparte meridionale[3].

  1. ^ a b (EN) Daniel Garcia-Castellanos, Montserrat Torne e Manel Fernandez, Slab pull effects from a flexural analysis of the Tonga and Kermadec Trenches (Pacific Plate) (PDF), in Geophys. J. Int., vol. 141, 2000, pp. 479–484. URL consultato il 30 gennaio 2017.
  2. ^ (EN) Ian E.M. Smith e Richard C. Price, The Tonga–Kermadec arc and Havre–Lau back-arc system: Their role in the development of tectonic and magmatic models for the western Pacific, in Journal of Volcanology and Geothermal Research, vol. 156, n. 3-4, 2006-09, pp. 315–331, DOI:10.1016/j.jvolgeores.2006.03.006. URL consultato il 4 agosto 2024.
  3. ^ (EN) Kirsten E. Zellmer e Brian Taylor, A three‐plate kinematic model for Lau Basin opening, in Geochemistry, Geophysics, Geosystems, vol. 2, n. 5, 2001-05, DOI:10.1029/2000GC000106. URL consultato il 4 agosto 2024.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]