Segreterie telefoniche dai videogiochi
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Raccolta di segreterie telefoniche tratte dai videogiochi.
- Non sono in casa. Lasciate un messaggio dopo il segnale. BIIIIPPP (Roy Campbell, Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty)
- Sono Patrick McReary. Probabilmente non ricorderò di averti dato il mio numero, o chi tu sia. Ragazze, mi dispiace ma era per una notte sola. (Grand Theft Auto IV)
- -È presente un nuovo messaggio.
-Vlad, sono io. Dove sei? Ho bisogno di te. Sto andando al cantiere. […] Lo farò io. Mi occuperò di entrambi al posto tuo. - -Occasioni al volante di Vincent! Sono Vinnie, lasciate pure un messaggio! Ahahah!
-Sono presenti tre nuovi messaggi.
-…Vinnie, Vinnie, Vinnie, Vincent… Sei andato contro il mio volere e ora ritorni a chiedere aiuto. Ti avevo detto di non fare la guerra ai russi e l’hai fatto. E ora vuoi che ti mandi altri uomini. No, Vinnie, è abbastanza. Hai voluto la bicicletta e adesso pedala.
-Sono presenti due nuovi messaggi.
-Ehi, sacco di merda! Quando giochiamo a guardie e ladri e io faccio lo sbirro, non devi prendermi a botte, stronzo che non sei altro. Oh, ti sei fatto prendere la mano. Beh, lascia che ti dica una cosa, la pagherai!
-É presente un nuovo messaggio.
-Vinnie Gognitti, Vladimir Lem sta venendo a prenderti. Conoscendolo, probabilmente, si tratterà di una bomba. Lo sto facendo solo per mettergli i bastoni tra le ruote, non farti strane idee.
-Non sono presenti nuovi messaggi. - -Questa è la segreteria telefonica del senatore Alfred Woden. Lasciate un messaggio.
-Sono presenti tre nuovi messaggi.
-Woden? Max Payne. Dobbiamo parlare. Sei in debito con me.
-Sono presenti due nuovi messaggi.
-Alfred, ti avevo detto che non era una buona idea. Posso capire il tuo rimorso, ma non aiuterà Max, peggiorerà solamente le cose. Non sono sicura di poterlo fare. Ti ho detto che abbiamo avuto una relazione. Diavolo, sono pazza di lui. Non sono sicuro di potercela fare.
-É presente un nuovo messaggio.
-Sto venendo a ucciderti, vecchio. Sai cosa mi fa veramente incazzare, vero? Non ti sarebbe costato nulla dire "grazie" una volta nella tua vita. Dire "Vlad, figliolo -posso chiamarti così perchè ti voglio bene proprio come un figlio.- Vlad, figliolo, sei un portento, tutto quello che tocchi diventa oro. No, saresti morto, vero? Ho finito per fare il lavoro sporco al tuo posto. Dovresti essere orgoglioso, ho imparato tutto quello che mi hai insegnato. Sto venendo a mostrartelo.
-Non avete nuovi messaggi.